Creato da LaPanceraRosa il 07/01/2006
Il Cinema secondo la PanceraRosa

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

richardG5Audax1978sem_pli_cemogimikmoreno928ilritornorimini778brancaleone71maitre_chocolatierconcalmaeperpiacere0faustocapitanoFIAL2011wishmaster77sonoilPresidenteBARTOLO5dgl
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Messaggio #7Messaggio #9 »

Post N° 8

Post n°8 pubblicato il 24 Luglio 2006 da LaPanceraRosa

Il Codice da Vinci (USA 2006) regia: Ron Howard - col/149 min

Con: T. Hanks, A Tautou, J. Reno, I. McKellen, P. Bettany, A.Molina

Sceneggiatura di A. Goldsmith, dal romanzo omonimo di Dan Brown

La prima cosa che dovrebbe venire in mente ad uno spettatore qualsiasi, alla visione di questo film? Semplice: e il Vaticano è insorto, chiedendo ai fedeli di disertare le proiezioni, per un filmaccio di serie B come questo??

Ma per favore…un insopportabile pasticcio narrativo, con un Tom Hanks improbabile, una Tautou che avrebbe fatto meglio ad astenersi dal tentativo recitativo (pare che la sua unica dote sia aprire la boccuccia e sgranare gli occhi sorpresa: va bene farlo un paio di volte, non per un film intero..) un Paul Bettany semirriconoscibile platinato alla Jean Harlow com’è.

E poi: la sequenza di Fibonacci, il Louvre notturno, i vari dipinti e affreschi di Leonardo da Vinci, i Templari, Gerusalemme, la Maddalena, i Custodi di Sion, l’Inquisizione, la caccia alle streghe, antichi papiri segreti (scritti in inglese, ovvio), sir Isaac Newton e chi più ne ha…fortunatamente, pare che Albert Einstein, il presidente Kennedy e lady Diana, siano stati risparmiati...

Non mi pronuncio sul romanzo omonimo, non avendo avuto il “piacere” di leggerlo, ma la sceneggiatura di Goldsman è più che altro un incubo.

Non un solo punto storico di Parigi è stato risparmiato(o forse, nella confusione, mi son persa Notre Dame?) mescolando storie dai Vangeli a quelle mediovali (Malleus Meleficarum compreso, ovvio), il tutto condito da indovinelli e anagrammi indegni pure della Settimana Enigmistica per principianti…

Howard cerca di leggere questo convulso guazzabuglio, con riprese fantasiose, giravolte in steady-cam, sovrapposizioni di immagini, riprese in dolly dall’alto e dal basso, zoomate spiraleggianti, il tutto inserendo in dissolvenza o in multivision ricostruzioni d’epoca –rigorosamente in CG- nel contesto moderno, senza peraltro dare maggiore pathos o giungere da nessuna parte. Il tutto, in un mattone semi-insopportabile di 2 ore e mezza…

Spezzo una lama in favore del povero Reno, attore di grande carisma ma qui costretto in un ruolo insulso, che gli va evidentemente stretto (Jean Reno, massiccio commissario francese, attivista dell’Opus Dei?? Ma andiamo..)

L’unico punto rilucente in questo assurdo filmaccio, è il grande, grandissimo sir Ian McKellen, che con la sua bravura incomparabile riesce a far risplendere le scene in cui è presente (nonostante i tentativi –risibili- di Hanks di rubargli la scena). Ma quella di McKellen è classe, caro Hanks, altro che “bambacionamenti”american style.

Che dire…confesso di essere felice di aver visto il film gratis, cosi ke almeno ho la soddisfazione di non aver ingrassato, nel mio piccolo, le tasche ne di Brown, ne di Hollywood.

Ron Howard farebbe meglio a ritornare (se mai ci è andato, cosa di cui dubito fortemente) a scuola di Cinema e di porre maggiore attenzione alle storie in cui si imbatte, perché (ma forse non se ne è accorto) ne è passato di tempo dalle allegre storielle di Happy Days…

 * Da perdere senza rimpianti

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/PancyCinema/trackback.php?msg=1448284

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
>> Il codice da Vinci su MONDOLIBRI
Ricevuto in data 05/08/06 @ 10:28
Un misterioso delitto al Louvre, un segreto celato nei numeri. E una folle corsa attraverso i sec... (continua)
 
Commenti al Post:
Y2KLaS
Y2KLaS il 20/08/06 alle 15:57 via WEB
uno dei film piu' lenti che abbia mai visto. prevedibile, scontato, con un tom hanks stranamente amimico e poco partecipativo. delle incongruenze e dei buchi di sceneggiature evidenti. nessuna struttura e nessuna imprevedibilita'. voto 5.
(Rispondi)
lottersh
lottersh il 25/03/09 alle 07:43 via WEB
pentecoster, violet, best online generic levitra recrementitial, coital, cheap levitra corynebacterium, steatozoon, sale levitra cause, redfinch, cheap levitra purchase vardenafil remote, amnioma, drug levitra online purchase glycogenosis, triandrous, generic levitra vardenafil uk laminiplantar, tartarated, levitra discount ingestive, clip, levitra pills listerism, granadilla, buying levitra thornbird, oxyphenonium, buy levitra online liposoluble, fluate, generic medication cialis strophanthidin, fettle, levitra price ostia, mscf, levitra vardenafil necrectomy, acheilous, buy cialis tadalafil tartramide, chloranil, levitra 50mg
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963