Un gruppo di cialtroni vuole raddrizzar banane
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LA CANOA SVEDESE"Simply the best, na-na-na, tu sei sempre sempre the best, Nwg simply the best, simply simply simply the best..." e attaccata parte " I got the POWER.Nanana-na-na-na.Evo-evo-evoevoluzione..." Facciamo un passo indietro. Bene, parto per Pomezia per trascorrere questi 2 giorni all'insegna della scienza e della tecnologia. "Sarà pieno di capoccioni" penso " chissà quante cose tecniche diranno che non capirò". All'entrata nell'aula convegni invece vengo accolto da queste due meravigliose rivisitazioni di hits del paleozoico. Mi guardo intorno. Sono l'unico senza giacca e cravatta. E i capelli spettinati. 5 minuti e i dubbi mi assalgono: sarà mica l'ennesimo corso del cazzo tenuto dai quei falliti di laureati in filosofia e specializzati in risorse umane, che vogliono spiegarci come si gestisce un laboratorio? Partono le prime slides, e purtroppo... 2 giorni di "E' meraviglioso, siamo meravigliosi...abbracciamoci! Crederci, essere vincenti, STRAORDINARIO" E via cosi. Ci mancava Barabba che si alzava dalla sedia e diceva "Oh mio Dio! CAMMINO di nuovo!" Purtroppo tutte le aziende mondiali sono in mano a queste persone. Ci vuole tanto a capire che in una società, se 1 comanda, almeno 200 devono lavorare? La filosofia è tanto bella, perchè dovete rompere i cojoni a chi non vuol saperne di voi? Sono senza parole. Cosi per concludere, scrivo la storiella della squadra di canottaggio svedese, srcastica e didascalica.
Una società svedese ed una giapponese decisero di sfidarsi annualmente in una gara di canoa con equipaggio di otto uomini. Entrambe le squadre si allenarono e quando arrivò il giorno della gara ciascuna squadra era al meglio della forma - ma i giapponesi vinsero con un vantaggio di oltre un chilometro. Dopo la sconfitta il morale della squadra svedese era a terra. Il top management decise che si sarebbe dovuto vincere l'anno successivo e mise in piedi un gruppo di progetto per investigare il problema. Il gruppo di progetto scoprì dopo molte analisi che i giapponesi avevano sette uomini ai remi e uno che comandava, mentre la squadra svedese aveva un uomo che remava e sette che comandavano. In questa situazione di crisi il management dette una chiara prova di capacità gestionale. Si ingaggiò immediatamente una società di consulenza per investigare la struttura della squadra svedese. Dopo molti mesi di duro lavoro gli esperti giunsero alla conclusione che nella squadra c'erano troppe persone a comandare e troppe poche a remare. Con il supporto del rapporto degli esperti fu deciso di cambiare immediatamente la struttura della squadra. Ora ci sarebbero stati quattro comandanti, due supervisori dei comandanti, un capo dei supervisori e uno ai remi. Inoltre si introdusse una serie di punti per motivare il rematore: "Dobbiamo ampliare il suo ambito lavorativo e dargli più responsabilità". L'anno dopo i giapponesi vinsero con un vantaggio di due chilometri. La società svedese licenziò immediatamente il rematore a causa degli scarsi risultati ottenuti sul lavoro, ma nonostante ciò pagò un bonus al gruppo di comando come ricompensa per il grande impegno che la squadra aveva dimostrato. La società di consulenza preparò una nuova analisi, dove si dimostrò che era stata scelta la giusta tattica, che anche la motivazione era buona, ma che il materiale usato doveva essere migliorato. Al momento la società svedese è impegnata a progettare una nuova canoa |
Inviato da: alessandrocarcea
il 15/06/2011 alle 04:35
Inviato da: chiaracarboni90
il 04/04/2011 alle 16:13
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il 07/11/2008 alle 11:05
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il 07/11/2008 alle 11:01
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il 31/10/2008 alle 13:35