Fantasmi6 - Letteratura notturna

L'uomo invisibile

(Romanza triste e – si teme – forse inconsolabile) (Tracima sulla scena uno stuolo di angioletti grassocci e rubicondi, i quali iniziano a prender posto in semicerchio, e quando han finito di litigare per la disposizione, concertati da una celeste creatura della stessa stirpe, ma più pasciuta e ragguardevole, con fiato melodioso gorgheggiano:)– Oh oh…
 

La leggenda del santo ingollatore

La leggenda del santo ingollatore Nel piccolo paese di *, incastonato nell’interno dell’isola, la vita trascorreva in modo assolutamente normale, tanto che potevi sentire, fin dalla piazzetta principale, le rimostranze di qualche pecora pascolante nelle campagne d’intorno, od anche il boaro intento a riprendere – con mugghiî ancor più volitivi – la vacca indecisa od…
 

Il bastardo abbandonato

Il bastardo abbandonato   C’era una volta… già, in effetti, c’era… chi può negarlo? Ma…   (Non è detto che non si corra un rischio quando si comincia col dire: “C’era una volta…”, infatti si può dare la fondata impressione che una volta, c’era… e che adesso non c’è più. Pertanto non inizieremo in questo…
 

Panze, presenze e insipienze

Panze, presenze e insipienze La sera, rimbecillita dalla calura, s’era ormai decisa a stravaccarsi sul terreno dell’anzianotta contea di M*****, dove la cenere dei morti istruiva la polvere delle strade sul da farsi, ed ebbra d’invincibile indolenza, senza neanche rendersene gran conto, lasciava che le ombre, prive dei controlli di rito, si adagiassero al suolo…
 

Panze, presenze e insipienze

Panze, presenze e insipienze La sera, rimbecillita dalla calura, s’era ormai decisa a stravaccarsi sul terreno dell’anzianotta contea di M*****, dove la cenere dei morti istruiva la polvere delle strade sul da farsi, ed ebbra d’invincibile indolenza, senza neanche rendersene gran conto, lasciava che le ombre, prive dei controlli di rito, si adagiassero al suolo…
 

Altre...

Altre meraviglie dal carro bestiame.(2° parte)Il treno irrigidiva intanto le sue pulegge e i suoi volani per la sosta in una stazione. Non senza stridere nelle severe sue guide. Era il colosso d’acciaio serrato entro ceppi di ferro che si ribellava, a suo modo, contro la schiavitù che un forte patisce da un vile, pur…
 

Altre meraviglie...

Altre meraviglie dal carro bestiame.Morchiato di petrolifero untume sudava il treno cicciuto, e ansante di ferraglia impaziente si scaldava gli ordigni propulsori, sbuffando insolente alla maniera del burocrate ministeriale cui sia concesso l’effìmero potere di tormentare il richiedente d’un servizio dovuto.– Ahuiiìii..! – e – Heiaàaah..! – come pure – Rrràaahh – gli facevano eco,…
 

La chiave (2° parte)

Carmine aveva perso il conto – seppur approssimativo – delle scale, ma nel suo intelletto si aprì un varco la consapevolezza che era salito per dodici o tredici piani. Sedette a riposare, cercando di ottenere il controllo degli eventi che prendevano un corso del tutto marcato dalla più inopinata ingovernabilità. Non avendo ottenuto dal cielo…
 

Post N° 1

La notte in cui, finalmente, i nostri giunsero nella stazione dell’incomparabile città di*, Carmine non avrebbe saputo con quali accordi intonare le meste lamentazioni che gli affollavano l’animo – tali erano lo sconforto e la stanchezza che lo tenevano soggetto – quando la cosiddetta Provvidenza – almeno questo divenne il suo fiducioso convincimento – accorse in suo aiuto per mezzo di…