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Perché la gente mi fa schifo
Post n°5 pubblicato il 06 Novembre 2011 da born2bemild
Perché la gente che mi sta intorno mi fa così schifo? Molto semplice. Perché è evidente che non potrà mai esserci alcunché in comune tra noi. E perché quelli che per loro sono i normali standard di vita per me non sarebbero sufficienti nemmeno per un maiale. Ma cercherò di essere più specifico. Quella che segue è una lista abbastanza esaustiva (ma mai completa) della gente che odio e delle ragioni che mi spingono ad odiarla. 1) Quelli che fumano. Questi sono con ogni probabilità coloro che si attirano il maggior disprezzo e le peggiori maledizioni ogni volta me li ritrovo tra i piedi. Ora, voglio che una cosa sia perfettamente chiara: il fatto che una persona adulta decida di fumarsi la propria salute è cosa che mi lascia del tutto indifferente; quello che non tollero è che costoro avvelenino l'aria anche a chi come me ha scelto diversamente. E tipicamente questa gente, essendo stupida e volgare, non ha nessuna considerazione per gli altri. In un semplice gesto come quello di accendere una sigaretta riescono a riassumere tutta la loro stupidità, la loro dipendenza, e il marcio che stanno accumulando dentro di sé. Il vero guaio del fumo è che uccide troppo lentamente. 2) Quelli che usano il cellulare in pubblico. Non uso quasi mai il telefono, come si può immaginare, ma se proprio devo mi tengo ben in disparte per due ragioni: perché preferisco tenere privati gli affari miei personali e perché non voglio infastidire chi sta intorno. Purtroppo, a quanto sembra, sono l'ultima persona rimasta a farsi scrupoli del genere. 3) Quelli che portano a spasso il cane. Se ci si fa caso, si tratta in genere di individui alquanto disgustosi e patetici. E quello è probabilmente il motivo per cui tengono il cane: i cani, si sa, non ti giudicano, e ti amano anche se sei il più lercio e rivoltante essere vivente. Ora, questa gente tipicamente fuma e fa abbastanza schifo a vedersi, e perciò già con la sola presenza è motivo di fastidio. In aggiunta, spesso usano il cane come scusa per attaccar bottone, a dispetto di qualsiasi tentativo, anche esplicito, di toglierseli di torno. 4) Quelli che tengono un cane che abbaia. Questo è uno dei migliori esempi della leggendaria maleducazione italiana. Costoro sembrano ritenere che sia perfettamente normale permettere al loro stupido animale di abbaiare in continuazione ed infastidire vicini e passanti. Io amo gli animali, ma detesto i cani perché assomigliano così dannatamente agli uomini. 5) Quelli che vanno in giro con il SUV. Ci stiamo trasformando, a quanto sembra, in una nazione di guardie forestali, a giudicare dalla diffusione di questi costosi, invadenti, inquinanti pachidermi della strada. Che cosa possa spingere alla guida di un SUV in città, al di là della pura e semplice snobberia, non riesco ad immaginare. Tipico esempio di stupidità umana. 6) Quelli che sporcano. E' profondamente radicato in me il massimo rispetto per l'ambiente, la natura e per ogni forma di vita (eccezion fatta naturalmente per cani, zanzare ed esseri umani adulti). Così trovo ogni volta deprimente e rivoltante lo spettacolo di coloro che lasciano una scia di rifiuti dietro di sé senza darsi il minimo pensiero. Gentaglia della peggior specie, di cui si farebbe volentieri a meno. 7) Quelli che non hanno cura di sé. Vale a dire, coloro il cui aspetto è così rivoltante da indurre a distogliere lo sguardo. Da notare che non si tratta ormai più di incontri occasionali che possono generare magari solo qualche ilarità, ma di un vero e proprio cancro della nostra sociatà moderna, in cui una assurda proporzione della popolazione è disgustosamente grassa, indolente e viziosa, e trova tutto ciò normale. Uno spettacolo disgustoso e deprimente che rende ancor più misera la nostra vita. |
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