sinfonia

Cui prodest? A chi giova?

In questi giorni spesso mi confronto con amici occasionali su argomenti vari e scopro che i valori sui quali si fonda qualsiasi Stato civile sono in profonda decadenza. Chi dovrebbe migliorare i principi fondamentali come la Patria, la Religione e lo Stato sembrano svaniti nel nulla. la politica cittadina è abbandonata a sé stessa. In nome di un globalismo mal organizzato si perdono le vere identità di un popolo. Il tradimento politico e morale è all'ordine del giorno. Prima che l'antica Roma crollasse e fosse occupata dai barbari, si respirava la stessa aria.  Ciò che dico so che da molti verrà considerato un'esagerazione, ma se non si ascoltano i consigli di una famiglia, Come si possono accettare le imposizioni delle leggi molte volte ingiuste dello Stato? Aggiungo a questo commento un racconto  per sostenere che se a capo di una famiglia, lo Stato, c'è uno stolto, vi saranno  solo disgrazie.

  Il castoro stolto

nelle sterminate foreste del nord piene di betulle e percorse da grandissimi fiumi, su uno di questi viveva una famiglia di castori composta da sette membri, padre, madre e cinque cuccioli. Questi conducevano una vita movimentata saltavano, giocando, su e giù per le dighe composte da alberi inseriti ad arte per fermare l'acqua e formare così un laghetto in mezzo al quale c'era la loro abitazione. Invano la mamma li richiamava. Rischiavano di far crollare la diga costruita con duri anni di lavoro. La sera, stanchi, si radunavano tutti nella tana al sicuro dai nemici. un giorno però i genitori si accorsero che la volpe, loro acerrima nemica, era riuscita ad avvicinarsi al loro rifugio più del dovuto. I genitori pensarono di alzare il livello dell'acqua. lì vicino sorgeva una foresta, ai bordi della quale una grossa betulla si sporgeva sull'abitazione. Papà castoro pensò di rosicchiarla alla base per farla cadere in acqua. Appena la moglie lo vide gli consigliò di non iniziare  perché sarebbe caduta sulla diga distruggendo il lavoro di una vita. il roditore non ascoltò i consigli della compagna e rosicchiò il tronco finché cadde trascinando con sé a valle la diga e l'intera abitazione. Nemmeno i castori sfuggirono al disastro e pagarono con la vita la sconsideratezza del loro capofamiglia.

                                                                                                  Munus.