Creato da lejaorgana il 20/02/2008
Molte parole, poche immagini, tutta la verità
|
Diritti d'autore
Tag
Area personale
Menu
Motti, citazioni, chrie
I miei link preferiti
- La legge fondamentale dello Stato
- La mia TV preferita
- La mia enciclopedia
- Sito de "La Settimana Enigmistica"
- Fantascienza e fantasy
- Film
- Ufo
- Mobbing
- Nobel
- Ig-Nobel
- Mahjongg
- Fine del mondo, Nostradamus, Maya ecc.
- Teoria dei Tutto
- Vincenzo Pannelli
- Guido Celli
- Le altre campane
- Il cronovisore di Padre Pellegrino Ernetti
- Il Codice Da Vinci
- Il quadrato del SATOR
- LHC del CERN di Ginevra
- Sistema geocentrico
- Pietra di Stenay
- Valvisciolo
« SONO STATA TROPPO DURA N... | Le violenze a Genova, Ro... » |
EGIDIO E LA TARTARUGA
Post n°124 pubblicato il 09 Ottobre 2010 da lejaorgana
C'era una volta una bambina di dieci anni, cui avevano permesso di tenere come animale domestico solo una tartaruga; non era tanto espansiva come avrebbe potuto essere un cane né aveva le movenze sinuose come avrebbe potuto averle un gatto, ma lei ci si era affezionata e se la portava dietro quando andava in vacanza in campagna e le aveva costruito un recinto dove farla stare in mezzo all'erba. Un brutto giorno Geremia, così si chiamava la tartaruga, scelse la libertà e, dopo avervi scavato sotto, scomparve dal suo recinto. Cerca di qua, cerca di là sembrava che si fosse volatilizzata, finché un coetaneo della bambina, Egidio, che era del posto, non la trovò e gliela riportò e la bambina gli rimase sempre grata per quel gesto. Oggi, cinquanta anni dopo e quindici da quando quella non più tanto bambina si è trasferita definitivamente in campagna sperando di trovarvi un rifugio sicuro per sé e per gli esseri che ha più cari al mondo, non attirando invece che ostilità e tentativi illegali di cacciarla dalla sua casa, quello stesso Egidio, che evidentemente ha preso la paglia più corta, è stato mandato in avanscoperta dai vicini, decisi a cacciarla dalla sua casa, per conoscere le vere intenzioni della ex-bambina ed ha avuto il coraggio di tentare di farle credere che per quindici anni non aveva saputo che si fosse trasferita e giù menzogne e trappole, che non si reggono nemmeno con le ventose. Ed ha avuto pure il coraggio di farle delle stupide avance pseudo-sessuali. Così il dolce ricordo di quel bambino generoso che le aveva riportato il suo animaletto tanto amato si è dissolto nello squallore generale ! |
Inviato da: lejaorgana
il 13/11/2009 alle 09:15
Inviato da: Oscuro51
il 12/11/2009 alle 10:11
Inviato da: dragoritmico
il 29/05/2009 alle 00:32
Inviato da: lejaorgana
il 09/05/2009 alle 14:16
Inviato da: dragoritmico
il 07/05/2009 alle 09:31