Dopo una breve pausa riprendiamo il cammino tracciato con il post dello scorso 9 novembre, dove ci riservavamo di “provare insieme a disegnare un progetto operativo per l’imminente futuro di ogni Comune d’Italia, con idee e disponibilità individuale alla pratica realizzazione del cambiamento".
Per le ragioni cui abbiamo già fatto cenno è assolutamente prioritario precostituire gli elementi idonei alla realizzazione del PROGETTO.
Occorre quindi continuare a porsi degli interrogativi cui dare risposte certe:
>Può un’amministrazione comunale in carica realizzare il programma presentato alla cittadinanza in fase di campagna elettorale se la cittadinanza, dopo averle dato fiducia, non collabora?
>Come possono gli stessi cittadini dare un fattivo contributo per migliorare e realizzare le esigenze della collettività se vengono ignorati o finanche ostacolati da chi li governa?
Anche ai predetti quesiti la risposta è ancora una volta negativa.
Ecco, allora, che è auspicabile una svolta di impronta culturale, con la negazione dell’autoritarismo da una parte e l’abbandono del costante bisogno assistenziale dall’altra, perché il progresso sopraggiunge solo se i governanti e i cittadini amministrati interagiscano in armonia coordinata, con una rappresentazione di uno in supporto all’altro: lo stimolo favorisce, inevitabilmente, l’azione migliore per conseguire i risultati desiderati.
Col buon senso e ostentata determinazione, è risaputo che le buone politiche pubbliche inculcano nell’animo dei cittadini il buon comportamento con risvolti virtuosi così come idonee iniziative dei cittadini sono da stimolo agli amministratori, indotti a governare nel migliore dei modi.
Quando invece l’inadeguatezza di chi governa è evidente e perdura nel tempo, la cittadinanza si disaffeziona e diventando passiva provoca stasi nell’azione amministrativa induce chi governa a non produrre evoluzioni mirate al progresso cui si ambisce.
A questo punto bisogna chiarire definitivamente cosa si intende per “governare bene” e quale deve essere il ruolo funzionale dei “cittadini” intesi come idoneo strumento di stimolo.
Inviato da: andrea
il 12/07/2020 alle 15:14
Inviato da: Mr.Loto
il 11/05/2020 alle 18:23
Inviato da: cassetta2
il 31/03/2020 alle 16:41
Inviato da: cassetta2
il 26/03/2020 alle 18:22
Inviato da: Mr.Loto
il 08/03/2020 alle 10:35