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Post n°1282 pubblicato il 10 Aprile 2023 da sinaico
Solo l’Assoluto non è contingente ma necessario per se stesso, e l’universo, anche se, per ipotesi più assurda che reale, fosse infinito, non è un assoluto. Perfino il concetto di infinito non è un assoluto, perché non può concepirsi, ma può solo essere concepito, e non può conoscersi, ma può solo essere conosciuto, e chi lo conosce è l’Assoluto e l’Infinito, che lo pensa e lo partecipa. Il pensiero umano, che evidentemente non è un assoluto perché concepito da un individuo che non origina da se stesso e dalla sua volontà, può trattare il concetto di infinito attraverso le categorie della ragione umana, perciò lo può concepire come un mistero, ma senza conoscerlo del tutto, cioè conoscendolo in modo limitato. Ma conoscere il concetto di infinito, che è illimitato, al modo di chi non è infinito, e soprattutto conoscere l’Infinito, cioè l’Assoluto, che è infinitamente trascendente, da chi è contingente, sebbene costui abbia ricevuto in dono dall’Assoluto un modo di conoscere che trascende la natura delle creature, non può che realizzarsi attraverso il mistero. |
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NON AVERE ALTRI DEI DI FRONTE A ME (DT 5,7)
Quando sarai entrato nel paese che il Signore tuo Dio sta per darti, non imparerai a commettere gli abomini delle nazioni che vi abitano. Non si trovi in mezzo a te... chi esercita la divinazione o il sortilegio o l'augurio o la magia; né chi faccia incantesimi; nè chi consulti gli spiriti o gli indovini, né chi interroghi i morti, perché chiunque fa queste cose è in abominio al Signore; a causa di questi abomini, il Signore tuo Dio sta per scacciare quelle nazioni davanti a te. Tu sarai irreprensibile verso il Signore tuo Dio, perché le nazioni, di cui tu vai ad occupare il paese, ascoltano gli indovini e gli incantatori, ma quanto a te, non così ti ha permesso il Signore tuo Dio (Dt 11,9-13)
Tutte le forme di divinazione sono da respingere: ricorso a Satana o ai demoni, evocazione dei morti o altre pratiche che "svelino" l'avvenire. La consultazione degli oroscopi, l'astrologia, la chiromanzia, l'interpretazione dei presagi e delle sorti, i fenomeni di veggenza... (Catechismo della Chiesa Cattolica n. 2116).