« Carità e ragione | Discernimento e rivelazi... » |
Post n°1284 pubblicato il 11 Aprile 2023 da sinaico
Ti vuoi veramente bene? Pensa prima all’anima che al corpo. Vuoi davvero bene a te stesso? Ama gli altri, anche i tuoi nemici. Prima nell’anima e poi nel corpo. Pensa agli altri più che a te stesso, a cominciare dal tuo prossimo più prossimo, e allora operi prima di tutto per te stesso, perché operi per gli altri come per te stesso. Tu infatti sei il termine di paragone del tuo amore per gli altri, e l’amore di Dio è il termine di paragone del tuo amore per Dio, da cui deriva necessariamente l’amore verso il prossimo come a te stesso. Ami i tuoi progetti? Ama quelli degli altri come fossero i tuoi, perché l’essenza dei tuoi progetti deve essere l’amore e se lo realizzi, e più lo realizzi, più si realizzano i tuoi progetti, nell’amore e misticamente. Ami la tua famiglia? Ama anche quelle degli altri e allora amerai innanzi tutto la tua famiglia. Dai perciò in necessario innanzi tutto ai tuoi famigliari, senza però dimenticare gli altri, e darai davvero ai tuoi, agli altri e a te stesso. |
I MIEI BLOG AMICI
NON AVERE ALTRI DEI DI FRONTE A ME (DT 5,7)
Quando sarai entrato nel paese che il Signore tuo Dio sta per darti, non imparerai a commettere gli abomini delle nazioni che vi abitano. Non si trovi in mezzo a te... chi esercita la divinazione o il sortilegio o l'augurio o la magia; né chi faccia incantesimi; nè chi consulti gli spiriti o gli indovini, né chi interroghi i morti, perché chiunque fa queste cose è in abominio al Signore; a causa di questi abomini, il Signore tuo Dio sta per scacciare quelle nazioni davanti a te. Tu sarai irreprensibile verso il Signore tuo Dio, perché le nazioni, di cui tu vai ad occupare il paese, ascoltano gli indovini e gli incantatori, ma quanto a te, non così ti ha permesso il Signore tuo Dio (Dt 11,9-13)
Tutte le forme di divinazione sono da respingere: ricorso a Satana o ai demoni, evocazione dei morti o altre pratiche che "svelino" l'avvenire. La consultazione degli oroscopi, l'astrologia, la chiromanzia, l'interpretazione dei presagi e delle sorti, i fenomeni di veggenza... (Catechismo della Chiesa Cattolica n. 2116).