Messaggi del 16/03/2023
Post n°1265 pubblicato il 16 Marzo 2023 da sinaico
Come spesso in noi c’è “confusione” di impulsi, aspettative, ecc., tanto che non capiamo con chiarezza, così a volte le rivelazioni private se espresse in linguaggio profetico, o se condizionate da chi le riceve o dalla risposta delle persone, o altro. Questo avviene perché, se da una parte Dio chiama a conversione con urgenza, dall’altra ci chiama alla fede della Chiesa e solo questa conta e deve ispirarci e mandarci avanti: il resto, al confronto, non conta. Anche in questo senso le rivelazioni private manifestano il loro vero fine. La dottrina della fede non è la fede e non dà la fede, che di per se è data dal Battesimo e dall’annuncio. Ma se la dottrina della Chiesa è vissuta con fede, allora tutto si semplifica e si chiarifica, manifestando l’essenziale. Compreso il Mistero divino. |
Post n°1264 pubblicato il 16 Marzo 2023 da sinaico
La grazia che Dio dà non è proporzionale alla durezza delle prove che si hanno, per vari motivi. Dipende però da come per noi è meglio: a vote è più così, altre volte non è così, ma è certo che senza prove non ci si salva e che le prove che abbiamo, se sopportate con pazienza, donano la grazia (cosa che non esclude il chiedere a Dio che passino). |
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NON AVERE ALTRI DEI DI FRONTE A ME (DT 5,7)
Quando sarai entrato nel paese che il Signore tuo Dio sta per darti, non imparerai a commettere gli abomini delle nazioni che vi abitano. Non si trovi in mezzo a te... chi esercita la divinazione o il sortilegio o l'augurio o la magia; né chi faccia incantesimi; nè chi consulti gli spiriti o gli indovini, né chi interroghi i morti, perché chiunque fa queste cose è in abominio al Signore; a causa di questi abomini, il Signore tuo Dio sta per scacciare quelle nazioni davanti a te. Tu sarai irreprensibile verso il Signore tuo Dio, perché le nazioni, di cui tu vai ad occupare il paese, ascoltano gli indovini e gli incantatori, ma quanto a te, non così ti ha permesso il Signore tuo Dio (Dt 11,9-13)
Tutte le forme di divinazione sono da respingere: ricorso a Satana o ai demoni, evocazione dei morti o altre pratiche che "svelino" l'avvenire. La consultazione degli oroscopi, l'astrologia, la chiromanzia, l'interpretazione dei presagi e delle sorti, i fenomeni di veggenza... (Catechismo della Chiesa Cattolica n. 2116).
Inviato da: cassetta2
il 31/03/2022 alle 09:18