Tartarughe rosa e...

Post N° 402

Ad ogni passo, il terrore…

Mi ero svegliata di soprassalto con un terribile dubbio ed ero scattata in piedi come sputata fuori dall’espulsione rapida dell’auto di 007.

Sapevo che nella mia stanza non c’era alcun rischio…era ciò che poteva esserci fuori a terrorizzarmi.

Camminavo svelta e nel contempo timorosa nel buio di quell’ambiente a me così familiare.

Le mani sui mobili a cercare appoggio ed indicazioni.

Una mano sul muro, un passo in avanti.

Ogni passo sull’asciutto un sospiro di sollievo…e poi di nuovo il terrore di sentirmi scorrere acqua sotto le piante dei piedi al passo successivo…

Ed insieme la paura di passare buona parte della notte in quell’ambiente bagnato con l’acqua che debordava in tutte le stanze attigue…

Come quella volta che alle 6 del mattino colava dal balcone della stanza grande.

Ancora nulla…mi avvicinavo alla mia meta sempre più tranquilla…ed il terrore andava allentandosi insieme all’ansia…

Finché non l’ho vista quella grande scatola metallica mezza arrugginita, l’ho toccata, ho guardato i miei piedi asciutti.

Ed ho ricominciato a respirare…

Uffffff…anche stavolta era andata bene. Il tubo di scarico della lavatrice era al suo posto!

Il water...