Tartarughe rosa e...

PAGINE

Pagine vuote il mio futuro.
Punti interrogativi,
infiniti,
si stagliano all'orizzonte,
un orizzonte antico:

Rocce dure e ruvide,
ricordo del passato.

Pagine bianche il mio futuro.
Un labirinto tortuoso
si apre nell'inganno
di molteplici strade:

E adesso che fare?

Pagine assenti il mio futuro.
E ancora una volta
il silenzio
del giorno che muore.
E sempre l'ansia
dell'alba che torna.

Pagine sole il mio futuro.
Un sospiro represso
vuol diventare l'urlo
dell'avvenire.
Un gemito silente
diviene voce matura
che sa decidere.

Pagine

ANCORA da scrivere

il mio futuro...