Creato da lupi2009 il 19/07/2009

...

seduta ai piedi del mare
 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 8
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

nebbia_radaEteroclitobewmindsagredo58studiocarialdo.giornoa64lupi2009theseasoulgiampi1966Basta_una_scintillail.cuculopietroferrari1965Erasmo69evakant1234
 

Ultimi commenti

buona pasquaaaaaaaaaaaaaa...:) notte
Inviato da: alba_chiara5
il 29/03/2013 alle 23:37
 
Sei una delle poche che è contenta anche dopo le...
Inviato da: kallida
il 29/07/2012 alle 15:14
 
notte pippi :))) bacione
Inviato da: alba_chiara5
il 01/07/2012 alle 01:45
 
Grazie, fa bene sapere che qualcuno smette di condannare e...
Inviato da: lupi2009
il 27/04/2012 alle 11:39
 
ti capisco perfettamente ho fatto x un po volontariato, so...
Inviato da: alba_chiara5
il 26/04/2012 alle 21:43
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« efelidison sempre stato qua..... »

finalmente è Primavera

Post n°102 pubblicato il 25 Aprile 2010 da lupi2009

 

 

 

 

Il rumore delle cesoie lieve e gentile su rami che vanno tolti,  Ella Fitzgerald che sussurra   Summertime mentre Armstrong l'accarezza con la tromba. 

Il sole che generoso abbraccia questa grande terrazza. E tu che ogni tanto alzi il volume dei tuoi pensieri e me li regali.

Quanto può resistere il cuore quando è colmo così ? 

Questo presente ....  deborda e scalda anche i giorni prima di te. O, meno poeticamente scalda me, “questa” me seduta tra le braccia di una  domenica finalmente primaverile e scalda i miei inverni.

Un sentire così l’ho già provato : quando avevo un figlio nel grambo. Sei tutt’uno con la Vita. Sei così felice che la bontà non è una scelta ma la voce di quello che hai dentro.

Non potrei essere così felice se tu non ci fossi eppure la vera  meraviglia sta nell’assaporare di nuovo “me”. In un gioco tenero ed infantile mi convinco e mi godo questo benessere come se arrivasse dalle mie viscere. 

Come se tu non c’entrassi.

Come quando i bambini fanno finta, anzi si convincono di farcela “soli soli”. E che lì in cima  allo scivolo più alto, ci sono proprio arrivati da soli. Ma il loro cuore sa che sono stati lo sguardo della mamma o del papà a far avanzare i piedini su per i pioli. Per questo si girano a fissarti, orgogliosi e grati. 

E mentre continui a prenderti cura delle tue piante mi giro e fisso orgogliosa e grata la tua schiena.



 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963