Polizzi Generosa

Polizzi Generosa: Progetto per la conservazione dell'Abies Nebrodensis

Apre lo sportello Eurodesk a Polizzi Generosa

La So.svi.ma, in collaborazione con il Gal Madonie e il Comune di Polizzi Generosa, coerentemente con le proprie finalità istituzionali e con gli obiettivi operativi fissati per la costruzione della Città a rete madonita policentrica e diffusa e nella piena consapevolezza dell’importanza del mondo giovanile in occasione di questa nuova fase della programmazione negoziata territoriale, attiveranno a partire dall’inizio dei mese di febbraio 2009 lo sportello Comunale Eurodesk. Frutto di un accordo che la So.svi.ma e il Gal Madonie hanno sottoscritto con la Commissione Europea gli Sportelli Eurodesk corrispondono alla rete europea per l’informazione dei giovani e degli operatori del mondo giovanile sui programmi e le iniziative nei settori della cittadinanza attiva, della cultura, della informazione, dell’occupazione, della mobilità giovanile e del volontariato quali, ad esempio, Youth in Action, Europa per i Cittadini, Programma Cultura. “Questa importante iniziativa” dichiara Giuseppe Ficcaglia, Direttore Operativo del Gal Madonie “si collega strettamente con l’attività di informazione ed animazione relativa all’APQ Giovani protagonisti di se e del proprio territorio che ha visto riuniti circa 70 attori istituzionali e associativi per discutere dei fabbisogni del mondo giovanile ed implementare delle importanti azioni comprensoriali incentrate sui concetti di rete, di sistema e di partecipazione attiva dei giovani. Con queste attività, grazie a questi nuovi strumenti e all’impegno dell'Amministrazione Comunale si apre un’interessante fase dello sviluppo a Polizzi Generosa che consentirà ai giovani di essere maggiormente partecipi,  sia a livello comunale che comprensoriale, sia nella costruzione della Città Madonita che nella costruzione del capitale di concordia strumento di fondamentale importanza perché si possa perseguire l’obiettivo di un utilizzo maggiormente efficace ed efficiente delle risorse”. L’attivazione dello Sportello Comunale Eurodesk è stata preceduta da una attività di formazione condotta da Euromed Carrefour che ha formato i referenti del Comune che gestiranno lo sportello con cadenza settimanale (ogni martedì pomeriggio) svolgendo attività di informazione ed animazione presso gli attori del mondo giovanile.

Eccovi il sito ufficiale Eurodesk: http://www.eurodesk.it/

CRONACA POLIZZANA: pensionata di Polizzi Generosa muore a Palermo

A causa di un incidente mortale avvenuto in via Ernesto Basile, a Palermo, una pensionata di Polizzi Generosa è stata investita da un’auto  mentre attraversava la strada. La vittima è Giovanna Sausa di 73 anni. La donna, è stata tempestivamente trasportata in ospedale, ma è morta dopo quattro ore di agonia. Illeso, ma sotto shock, l'automobilista, Vincenzo T. di 41 anni, che era alla guida di una Mercedes Clk.

Il sindaco David si attiva per la realizzazione del nuovo Svincolo autostradale:

Il primo cittadino di Polizzi Generosa, Patrizio David, è stato ricevuto a Palazzo d’Orleans dal Presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo. Durante l'incontro istituzionale il sindaco ha mostrato al capo del governo siciliano il progetto per la realizzazione di uno svincolo autostradale, sulla Palermo-Catania, di collegamento con la città delle nocciole. Al presidente Lombardo, il sindaco ha donato un libro sul trittico fiammingo di Rogier Van Der Weiden realizzato da Monsignor Crispino Valenziano e dal fotografo Luciano Schimmenti. “Il Presidente Lombardo” ha riferito il sindaco Patrizio David “mi ha espresso il desiderio di visitare presto la nostra città”.

Post N° 69

Mafia: assolto Salvatore Di Ganci di Polizzi Generosa

I giudici della corte d’assise di Agrigento hanno inflitto 8 ergastoli ed oltre 30 anni di reclusione a 12 imputati, assolvendone uno, cioé Salvatore Di Ganci, originario di Polizzi Generosa, ma residente a Sciacca, per il quale era stato chiesto l’ergastolo. Si tratta del troncone ordinario del processo scaturito dall'inchiesta Domino condotta dalla Squadra mobile di Agrigento che nel dicembre 2006 fece luce su 10 omicidi avvenuti negli anni Novanta fra Racalmuto, Grotte ed Aragona. L'accusa era sostenuta dai pm della Dda di Palermo, Fernando Asaro e Gianfranco Scarfò.

Post N° 68

CRONACA POLIZZANA: attentato intimidatorio per l'ex Assessore Provinciale dell'Udc Gandolfo Miranti al quale è stata data a fuoco la casa, in contrada Conceria.

E' di Gandolfo Miranti, ex Assessore Provinciale dell'Udc, la casa incendiata alcune notti fa a Polizzi Generosa. Sull'episodio indagano i Carabinieri di Polizzi Generosa e Petralia Sottana, ma la natura dolosa del rogo è apparsa da subito evidente. Nei pressi di contrada Conceria, dove si trova l'abitazione del politico, è stato trovato un bidoncino con tracce di liquido infiammabile. A confermare la vicenda è stata una nota del capogruppo dell'Udc all'Ars, Nino Dina. “Dai rilievi effettuati dai Carabinieri e dai Vigili del Fuoco” si legge in una nota di Nino Dina “emergono elementi che confermano l'origine dolosa del rogo. All'amico Gandolfo Miranti, esprimo la solidarietà personale e politica per il grave atto intimidatorio che ha subito con la distruzione dell'immobile". Il presidente della Provincia di Palermo, Giovanni Avanti, manifesta "pieno sostegno e solidarietà a Gandolfo Miranti, esponente dell'Udc a Polizzi Generosa ed ex Assessore alla Provincia di Palermo nella giunta Musotto, la cui abitazione di campagna ha subito un grave atto intimidatorio". "Esprimo una forte condanna” dice il presidente Avanti “per chi con viltà si nasconde nell'anonimato per colpire l'impegno di un uomo politico a favore della collettività".

Post N° 67

Approvata la manovra di assestamento finanziario e variazioni di bilancio per l'anno 2009 a Polizzi Generosa

Approvata dal Consiglio comunale di Polizzi Generosa la manovra di assestamento finanziario e le variazioni di bilancio. L’assise municipale ha applicato anche l’avanzo di amministrazione pari a € 551.069,62 emerso dal consuntivo del 2007. Il municipio ha stanziato fondi per la trasformazione degli apparati di riscaldamento da gasolio a metano nelle scuole cittadine (€ 55.153,44), per la viabilità comunale  interna ed esterna sono stati appostati 30 mila euro, mentre 28 mila euro serviranno per la messa in sicurezza dell’ex discarica di contrada Uglia. Inoltre con 4 mila euro è stato assegnato un contributo alla Parrocchia locale per il restauro dell’urna argentea di San Gandolfo. Nella delibera di assestamento e variazione entrano pure alcuni debiti fuori bilancio come la somma di 164 mila euro per il piano finanziario dell’Ama spa. Per il sindaco Patrizio David e il capogruppo di maggioranza Antonio Quattrocchi, “con la delibera di applicazione dell’avanzo di gestione sono stati assegnati fondi in settori strategici dell’attività amministrativa. Ai fondi per la messa in sicurezza dell’ex discarica, si aggiungono risorse per la segnaletica stradale, le attrezzature dell’ufficio tecnico, il software comunale e la promozione della Città in occasione della Bit di Milano”. Dalla minoranza Charles Di Fiore sottolinea che “si tratta di una manovra inadeguata a sostenere  le famiglie in difficoltà, in un periodo di crisi come quella attuale. Per questa ragione mi sono astenuto”. Il sindaco Patrizio David replica che “per le famiglie meno abbienti saranno aiutate anche con risorse finanziate dall’assessorato regionale alla Famiglia ed alle Politiche sociali”.

Post N° 66

Post N° 65

Polizzi Generosa, il sindaco David provvede al recupero di contrada Balate

“Per risolvere i disagi di contrada Balate, nell’area del fiume Imera, l’Amministrazione comunale – afferma il sindaco Patrizio David - ha fatto predisporre un progetto per la realizzazione di tre attraversamenti, in linea con gli accordi presi nei mesi scorsi con l’Amministrazione di Caltavuturo.

Gli elaborati, redatti dall’ufficio tecnico del Comune, sono già stati trasmessi al municipio di Caltavuturo – prosegue il sindaco David – assieme ad una nota con la quale l’Amministrazione che presiedo si impegna a sostenere il 50% dei costi degli attraversamenti, utili e indispensabili nei casi di esondazione o alluvione. In pratica – continua Patrizio David – è stata espressa la nostra volontà di partecipare alla realizzazione dei lavori con una somma di circa 30 mila euro”.

Post N° 64

SPORT: al bomber rosanero Fabrizio Miccoli 10 “sfogli” offerti dal Comune di Polizzi Generosa

Il calcio come strumento per la promozione turistica di Polizzi Generosa. È stato premiato, infatti, con lo “sfoglio”, il calciatore rosanero Fabrizio Miccoli, per la magistrale prestazione nella partita Palermo e Milan disputatasi allo stadio Renzo Barbera il 30/11/2008. “A Miccoli” dice il sindaco Patrizio David “andranno 10 forme di sfoglio, il dolce tipico polizzano fatto con la cannella, il formaggio, le nocciole e il cioccolato”.

Pasticceria Vinci: www.pasticceriavinci.altervista.org

Post N° 63

CRONACA POLIZZANA (18/NOVEMBRE/2008), "Arrestato anziano":

I Carabinieri hanno arrestato C. V. di 82 anni residente a Polizzi Generosa in esecuzione di un'ordinanza emessa dal Tribunale di sorveglianza di Palermo e su richiesta della Procura di Termini Imerese. L'anziano dovrà scontare ai domiciliari un anno di detenzione, quale pena residua per aver commesso, nella seconda metà degli Anni '90, un duplice omicidio aggravato, per il quale era già stato condannato e detenuto.

Giuseppe Di Martino 

Post N° 62

A Polizzi Generosa, si è insediata la Commissione che valuterà i progetti per il recupero delle cave abbandonate

Si insediata la commissione tecnica che valuterà i progetti per il recupero di quattro cave di inerti a Polizzi Generosa. Il bando per il concorso di idee è stato emanato dal municipio e dall’Ente Parco delle Madonie. “Vogliamo risanare le ferite aperte dalle cave nel nostro territorio” afferma il sindaco Patrizio David “con un progetto di ingegneria naturalistica che permetta la fruizione e la valorizzazione sostenibile di queste aree ricadenti in zona “B” e “D” del Parco delle Madonie”.

Post N° 61

A Polizzi Generosa, si salva l'Abies Nebrodensis

Un milione di euro per salvare l’Abies nebrodensis, la specie endemica più emblematica del Parco delle Madonie, interessata da reale pericolo di estinzione. La popolazione residua è infatti di appena 30 individui distribuiti discontinuamente tra il Vallone Madonna degli Angeli e Monte dei Pini, nel territorio del Comune di Polizzi Generosa. Il progetto denominato “Conservazione di Abies nebrodensis e ripristino torbiere di Geraci Siculo”, nasce dall’accordo di programma tra Ministero dell’Ambiente e A.r.t.a., approvato con delibera n° 19/2004 dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica.
Obiettivo del presente progetto è il proseguimento ed, in parte, il completamento delle azioni attuate nell’ambito del Progetto Life Natura, ciò attraverso 3 aree di intervento:
Innesto di circa 5000 esemplari di abeti esotici introdotti nel recente passato, nelle adiacenze dell'area di indigenato, al fine di evitare possibili ibridazioni di Abies nebrodensis. A tal fine si prevede la formazione di circa 20 operai forestali che verrà svolta da docenti universitari in possesso di adeguata esperienza, coadiuvati da tecnici esperti in campo vivaistico.
Riforestazione nelle aree maggiormente vocate del territorio del Parco sulla base delle indicazioni tecniche acquisite nel corso del progetto Life Natura. A tal fine è necessario implementare la produzione vivaistica. Si prevede infatti l’allargamento dei vivai esistenti e un implemento di produzione di circa 40.000 piantine.
Sensibilizzazione dell’opinione pubblica alle problematiche relative alla tutela della biodiversità, attraverso l’affidamento di parte delle piantine prodotte a soggetti pubblici e privati che dimostreranno di mettere a dimora le suddette piantine in luoghi confacenti all’esigenze ecologiche delle specie.
Per garantire la funzionalità nel tempo delle opere realizzate ex novo e di quelle risistemate sono finanziati anche interventi di ripulitura e manutenzione ordinaria dei muretti a secco e delle recinzioni protettive. Inoltre, allo scopo di individuare eventuali fitopatie a carico degli esemplari di Abies nebrodensis verrà effettuato uno specifico studio fitosanitario.
Il finanziamento prevede anche il recupero delle torbiere di Geraci Siculo, veri e propri “archivi” naturali in cui sono stratificati i pollini delle specie forestali che hanno caratterizzato la vegetazione madonita degli ultimi 10.000 anni. Infine l’azione finanziata con fondi ministeriali prevede la realizzazione di una mostra permanente sulle problematiche inerenti la conservazione in situ ed ex situ di Abies nebrodensis, oltre che una mostra itinerante ed una serie di incontri divulgativi e visite guidate. Esprime viva soddisfazione Angelo Aliquò commissario straordinario del Parco “ci auguriamo che il dipartimento territorio e ambiente dell’Assessorato possa al più presto trasferirci i fondi per dare il via ad un’azione mirata e complessa che salverà dalle minacce di estinzione una delle principali attrattive del nostro Parco”.

Post N° 60

Si dall'ARS alla legge sulla caccia ai Ginghiali nel Parco delle Madonie

L'Assemblea regionale siciliana, ha approvato all'unanimità

(47 presenti) in via definitiva - la legge che contiene le "norme di controllo del sovrappopolamento di fauna selvatica o inselvatica in aree naturali protette" specialmente nel Parco delle Madonie.
"Finalmente ci sarà la possibilità di intervenire con piani di abbattimento per limitare la fauna selvatica o inselvatica in aree naturali protette. Un problema molto sentito, sia per la sicurezza che per evitare danni alle colture. “Adesso aspettiamo le proposte concrete di parchi e riserve per i piani di abbattimento che riguarderanno principalmente i cinghiali sulle Madonie. Con l'approvazione del disegno di legge abbiamo dato una risposta alle esigenze del territorio”, dice l’assessore regionale all’Agricoltura Giovanni La Via, dopo l’approvazione da parte dell’Ars del provvedimento su “Norme di controllo del sovrappopolamento di fauna selvatica o inselvatichita in aree naturali protette”.
“L’Ars ha affrontato in maniera equilibrata e razionale un problema che coinvolge migliaia di cittadini madoniti e che deriva dal sovrappopolamento dei cinghiali all’interno del Parco delle Madonie. “Mi auguro che su questa vicenda si proceda adesso con la massima serenità anche da parte delle associazioni ambientaliste che, oltretutto, partecipano alla redazione dei piani di cattura e di abbattimento con le associazioni venatorie, le ASL, le ripartizioni faunistiche e, naturalmente, gli enti parco”. Davide Faraone, deputato regionale del PD e promotore del ddl sulle “norme di controllo del sovrappopolamento di fauna selvatica o inselvatichita in aree naturali protette”, approvato dall’Ars, non nasconde la sua soddisfazione.
“Sono molto soddisfatto – aggiunge - per il voto unanime del parlamento su questo disegno di legge, che ho proposto e sostenuto, e che mi auguro riesca ad evitare danni ai cittadini e a far risparmiare centinaia di migliaia di euro l’anno agli enti parco, che oggi sborsano per risarcire i danni causati dai cinghiali”.
Critica la LAV. "Più che unanimismo si è trattato di un vero e proprio inciucio ‘alla cacciatora’ fra PD (promotore della legge), PDL (da subito favorevole), UDC ed MPA - dichiara Ennio Bonfanti, responsabile “fauna” della LAV Sicilia – ed è grave e sconcertante che in tutto il Parlamento siciliano non esista un solo deputato che prenda le difese della fauna! All’Ars, evidentemente, la lobby armieristico-venatoria ha sempre la meglio, persino sul buonsenso (follia far entrare le doppiette nei Parchi!) e sulla legalità (la leggina approvata viola le normative statali sulla caccia e sulle aree protette)”. “Questa leggina ‘sparatutto’ è indice di un grossolano analfabetismo giuridico: si tratta di norme totalmente incostituzionali, che già in passato sono state ripetutamente bocciate dal Commissario dello Stato - ricorda Marcella Porpora, coordinatrice LAV Sicilia - ma che vengono riproposte in spregio allo Statuto Speciale, usato come grimaldello per demolire le norme statali a tutela della fauna, vincolanti anche per le regioni autonome”.
Il presidente Cascio ha aggiornato i lavori d'Aula che seguiranno oltre che con le comunicazioni di rito, il seguito dell'esame del disegno di legge sulle "norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali" e la discussione del provvedimento legislativo in materia di avviamento al lavoro dei forestali impegnati nei servizi antincendio. 

Giuseppe Di Martino

Post N° 59

Polizzi Generosa, Cane da caccia per 5 giorni chiuso in un cunicolo

Forse stava rincorrendo un coniglio quando domenica 10 0ttobre 2008, durante una battuta di caccia, è caduto nel canale di scolo usato da una fabbrica di materiale edilizio nelle campagne di contrada Campo, a Polizzi Generosa. Di lui nessuna traccia per 5 giorni. Il padrone e il Comune, rassicurato da una perizia dei veterinari dell'Asl, l'avevano dato per morto. E invece un segugio italiano era ancora vivo. Ha resistito e i suoi guaiti sono stati sentiti  da alcuni cittadini che hanno avvertito la Lav che ha contattato vigili urbani, forestale, pompieri, la Procura di Termini Imerese e il Comune di Polizzi Generosa che ha ordinato l'intervento di un escavatore per mettere in salvo il cane.
E poco dopo mezzanotte l'animale è stato salvato dopo un intervento con le fotoelettriche. Gli è stata subito praticata una flebo e ce la farà a sopravvivere. Il padrone, un cacciatore di Trabia, aveva detto ai vigili urbani che l'animale aveva il microchip previsto dalla legge per scoraggiare gli abbandoni, ma i veterinari hanno scoperto che non era vero e ora il cacciatore potrebbe essere denunciato.
Critiche da parte della Lav. Lo scorso anno, ricorda Marcella Porpora, coordinatrice regionale della Lav Sicilia, nello stesso posto, non distante dal centro abitato, un altro cane finì in quel cunicolo e fu salvato il giorno stesso, utilizzando un escavatore, su iniziativa del Comune di Polizzi Generosa. «Mi chiedo perché in questo caso - dice - non si sia fatto lo stesso. Il cane - aggiunge - stava inseguendo una preda, probabilmente un coniglio, e una volta dentro al cunicolo non è riuscito a divincolarsi». «Abbiamo appreso con soddisfazione la notizia che il cane è stato salvato - dice Ilaria Innocenti del settore nazionale cani e gatti Lav - ma rimane l'amarezza per le sofferenze subite, senza pensare al fatto che se non ci fosse stato segnalato il caso, il cane, con ogni probabilità, sarebbe morto dopo una lunga agonia».

Post N° 58

Polizzi Generosa aderisce al progetto “Ponte della solidarietà” della fondazione Don Pino Puglisi 

La Giunta comunale di Polizzi Generosa ha approvato una delibera con la quale aderisce al progetto “Ponte della solidarietà” promosso dalla “fondazione Don Pino Puglisi”. “Siamo onorati di contribuire alle attività della fondazione” dice il sindaco Patrizio David “in prima linea negli aiuti concreti ai giovani ed ai poveri. Anche per la mia comunità l’insegnamento di don Pino Puglisi è prezioso. Il parroco di Brancaccio ha scritto col suo sangue una pagina di storia della solidarietà”.

Eccovi il sito dedicato a Don Pino Puglisi:

http://www.padrepinopuglisi.net/

Post N° 57

Polizzi Generosa, assegnati contributi economici alle società sportive

L’Amministrazione comunale della cittadina delle nocciole ha erogato un contributo economico alla società sportiva Asd Madonie. Alla squadra di calcio che milita nel campionato di seconda categoria sono stati assegnati infatti 3.300 euro a titolo di somme necessarie all’iscrizione al torneo Figc. Inoltre 700 euro sono stati assegnati per la formazione Juniores e 250 euro per la partecipazione alla coppa Trinacria.

Eccovi il sito ufficiale dell'A.S.D. Madonie di Polizzi Generosa:

http://www.asdmadoniepolizzigenerosa.it/

Post N° 56

Dal sito della SimeGas tutte le informazioni sul Metano ora attivo a Polizzi Generosa

Collegandovi al sito della "Simegas Vendite Energie Srl"

al seguente indirizzo:

http://www.simegasvendita.com/

Potete consultare tutto ciò che c'è da sapere sull'allaciamento del Metano nella propria casa, tariffe, bollette, lettura contatore ed altro inerente al Metano a Polizzi Generosa e nei paesi delle Madonie. Buona Consultazione,

Giuseppe Di Martino

Post N° 55

Restauro dell' Urna Argentea di S. Gandolfo patrono di Polizzi Generosa

La comunità ecclesiale di Polizzi Generosa custodisce le reliquie di S. Gandolfo nell’Urna argentea eseguita nel XVII secolo dagli orafi Andrea Di Leo, Nibilio Gagini, Giuseppe Gagini e Giovanni Zuccaro. San Gandolfo, nel 1260, da Binasco venne a Polizzi per predicare la Quaresima e ivi morì il sabato santo dello stesso anno. Il popolo da sempre lo ha ritenuto protettore della città per i miracoli compiuti, e nel 1881 il papa Leone XIII, di cui fu Segretario di Stato il cardinale Mariano Rampolla del Tindaro, anch’egli nato a Polizzi Generosa, ne approvò il culto.

Nel 2005 in pieno accordo con la Consulta Diocesana BB.CC.EE. di Cefalù, si è pensato di chiamare uno degli argentieri più rinomati in campo nazionale perché potesse redigere un progetto di restauro per l’Urna argentea di San Gandolfo. L’argentiere e orafo in questione, il dott. Claudio Franchi, aveva progettato e realizzato su incarico ricevuto dalla Santa Sede, l’anello del pescatore di Papa Benedetto XVI. Il Dott. Claudio Franchi dopo essere stato a Polizzi Generosa ha fatto pervenire il progetto di restauro per l’opera in questione. Il preventivo per l’intervento di restauro ammonta ad € 39.857,00. Così per il 748° anniversario del dies natalis di San Gandolfo, dopo la solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta dal Vescovo mons. Francesco Sgalambro il saluto del Parroco, don Calogero Cerami e l’intervento con relazione storica, del dott. Vincenzo Abbate (storico polizzano e dirigente della Soprintendenza di Palermo), con la relazione iconologica del mons. Crispino Valenziano (consultore dell'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Papa e docente presso l'Istituto Sant'Anselmo in Roma), ha avuto inizio la Recognitio Beati Gandulphi a Binasco. Le reliquie sono state trovate integre e precisamente in quattro sacchetti di raso rosso contenenti il capo, il mento, gli arti e altre reliquie; mostrate ai presenti, sono state deposte nella nuova cassa provvisoria per poi essere custodite nell’Urna argentea restaurata con l'aggiunta di un sacchetto contenente un bottiglietta di vino insieme ad una preghiera dedicata a S. Gandolfo.

Si è dovuto procedere in accordo con la Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Palermo e con la Consulta Diocesana di Cefalù al trasporto dell’Urna a Roma, tramite anche una polizza assicurativa.
I fedeli hanno fatto pervenire alla Parrocchia di Maria SS. Assunta www.parrocchiapolizzi.org  varie offerte durante gli anni passati tramite anche un contributo utilizzando il bollettino del Conto Corrente Postale della Parrocchia n. 63958185.

In occasione del restauro dell’urna argentea di S. Gandolfo, l’artista polizzano Croce Taravella www.crocetaravella.com ha donato alla comunità un’opera pittorica e tecnica mista, intitolata “L’Urna di S.Gandolfo”. Di questo rilievo scultoreo su tela, avente dimensioni cm. 140 x 190, sono in vendita 100 copie (cm. 80 x 90) autografate dallo stesso autore, del valore di € 200,00. Chiunque fosse interessato all’acquisto può inviare una e-mail all’indirizzo: parrocchia.polizzi@yahoo.it o telefonare al numero 3383793699. Con il ricavato della vendita verrà restaurata la capella del santo Patrono, nella Chiesa Madre di Maria SS. Assunta che ospita durante tutto l’anno le relique di S.Gandolfo.

Restauro dell'EcceHomo della Chiesa del Carmine di Polizzi Generosa

L'EcceHomo custodito nella Chiesa del Carmine di Polizzi Generosa risalente al XVII secolo è attibuito all'artista palermitano Francesco Gallusca, unico allievo laico di Frate Umile da Petralia, nella bottega di S.Antonio di Palermo. L'opera d'arte a grandezza naturale, prima dell'intervento si trovava in un cattivo stato di conservazione che velava le numerose peculiarità della scultura. Il restauro, è stato eseguito da Gaetano Correnti per una spesa di 8.200 euro con un cofinanziamento della Provincia Regionale di Palermo.

Giuseppe Di Martino

Post N° 54

Mostra di Pino D'Angelo "La persona, il personaggio"

Dal 14 al 21 settembre 2008 presso il Palazzo Comunale di Polizzi Generosa si terrà la mostra fotografica di Pino D'Angelo, una raccolta di foto che ritrae personaggi storici e noti alla cittadinanza polizzana e non solo. La mostra è organizzata con il contributo della Fondazione Ignazio Buttitta www.fondazionebuttitta.it , patrocinata dal Comune di Polizzi Generosa e dall'Assessorato ai Beni Culturali e Ambientali della Regione Siciliana. 

( Fonte Notizia: Francesco Siragusa - Articolo redatto: da Giuseppe Di Martino )