Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

Area personale

 

Ultime visite al Blog

lenterisZanzarina11gocciadiluna_1964SemidiluceeamorePrajcassetta2magdalene57moon_IDesert.69antonella.2009Arianna1921chirizzi.interfruttaDoNnA.Sil_tempo_che_verraLavoro_Rino
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Ultimi commenti

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 154
 

 

Disclaimer:

 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« LA GRANDE CREDENZAPRESENZA VIVA »

SPIRITO E CONCRETEZZA

Post n°933 pubblicato il 11 Maggio 2011 da Praj
 

Uno Yogi (indipendente) dal cuore generoso e con i piedi per terra.

"Il mio guru si occupava personalmente di tutti i dettagli della gestione delle sue proprietà. Persone prive di scrupoli tentarono in varie occasioni di impossessarsi delle terre avite del Maestro. Con determinazione e persino ingaggiando battaglie legali, Sri Yukteswar sconfisse tutti gli avversari. Egli sopportò queste dolorose esperienze per non diventare mai un guru mendicante o un peso per i propri discepoli. La sua indipendenza finanziaria era una delle ragioni per cui il mio Maestro, con allarmante schiettezza, ignorava le astuzie della diplomazia. A differenza di quegli insegnanti costretti ad adulare coloro che li sovvenzionavano, il mio guru era refrattario a qualsiasi condizionamento, palese o occulto, esercitato dalla ricchezza altrui. Non lo udii mai chiedere denaro e neppure accennarvi vagamente, qualunque fosse lo scopo. L'insegnamento nel suo ashram veniva impartito gratuitamente e liberamente a tutti i discepoli."


dal libro: "Autobiografia di uno Yogi" di Paramhansa Yogananda



 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963