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Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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EGO E NON DUALITA'

Post n°950 pubblicato il 23 Maggio 2011 da Praj
 

Da un satsang di Ramesh Balsekar

Ronald mi sta domandando: ”Qual è la differenza tra Ramesh che è un saggio illuminato ma dice di essere un ego, e me che sono un ego ricercatore?”
Questo punto non è mai stato discusso.
Io, Ramesh, ho un ego esattamente come Ronald. Quale elemento abbiamo in comune e quale elemento non è presente
in uno di noi?

Ramesh: Eccoti la risposta: mi considero come un’entità separata, ho la mia famiglia, i miei beni personali, ho un destino tutto mio, esattamente come te. La sola differenza è che Ronald, al contrario di Ramesh, si considera l’autore delle sue azioni.
...
Non è che viviamo nell’illusione. La realtà è reale. Come si fa a dire all’ego del ricercatore: ”tu non esisti, non esiste niente?” Io invece asserisco: ”Sì esistiamo come entità indipendenti; siamo strumenti indipendenti tramite i quali la vita si manifesta.”.

Ronald: Ciò significa che vedi le persone che sono qui nella stanza con noi, circa venti persone, come degli ego separati?

Ramesh: Sì certo. Considero veramente ognuno dei presenti come entità separate; non vi dico: ”Oh! Siamo tutti uno, no, non l’ho mai detto! Siamo entità separate attraverso cui opera l’Uno. Siamo strumenti tramite i quali funziona l’Uno.


Tratto da: "Non più confusione" di Ramesh Balsekar (Edizioni Laris)


 
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