Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

Area personale

 

Ultime visite al Blog

lenterisZanzarina11gocciadiluna_1964SemidiluceeamorePrajcassetta2magdalene57moon_IDesert.69antonella.2009Arianna1921chirizzi.interfruttaDoNnA.Sil_tempo_che_verraLavoro_Rino
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Ultimi commenti

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 154
 

 

Disclaimer:

 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« PASSO IN AVANTIANGELI DEL FANGO »

CATASTROFI...

Post n°1189 pubblicato il 07 Novembre 2011 da Praj
 

Rispetto alle catastrofi, ci sono diversi piani di valutazione che vanno fatti: uno politico sociale che implica vari generi di responsabilità che capisco e sul quale è bene far chiarezza e far seguire l'eventuali conseguenze legate alle responsabilità. C'è però anche un altro piano - più importante, a mio avviso - che invece ci riguarda in chiave personale, interiore.
E' con questo che dobbiamo anche fare i conti, dato che è ineludibile. La catastrofe (che sia una malattia incurabile, un incidente, un terremoto... la morte.) è sempre incombente nelle nostre vite, piaccia o non piaccia, lo si voglia vedere o meno. A questo confronto esistenziale non possiamo sfuggire ed è indipendente dalle malefatte umane. Allora quei entra in campo ciò che noi siamo realmente. Da quel che siamo essenzialmente, verranno le risposte più adeguate a ciò che la Vita ci "costringe" a viverci, come esperienza "necessaria"... ad un percorso invisibile, misterioso.




 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963