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Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram
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CATASTROFI...
Rispetto alle catastrofi, ci sono diversi piani di valutazione che vanno fatti: uno politico sociale che implica vari generi di responsabilità che capisco e sul quale è bene far chiarezza e far seguire l'eventuali conseguenze legate alle responsabilità. C'è però anche un altro piano - più importante, a mio avviso - che invece ci riguarda in chiave personale, interiore.
E' con questo che dobbiamo anche fare i conti, dato che è ineludibile. La catastrofe (che sia una malattia incurabile, un incidente, un terremoto... la morte.) è sempre incombente nelle nostre vite, piaccia o non piaccia, lo si voglia vedere o meno. A questo confronto esistenziale non possiamo sfuggire ed è indipendente dalle malefatte umane. Allora quei entra in campo ciò che noi siamo realmente. Da quel che siamo essenzialmente, verranno le risposte più adeguate a ciò che la Vita ci "costringe" a viverci, come esperienza "necessaria"... ad un percorso invisibile, misterioso.
![](http://www.actadiurna.it/wp-content/uploads/2010/10/genova-alluvione.JPG)
E' con questo che dobbiamo anche fare i conti, dato che è ineludibile. La catastrofe (che sia una malattia incurabile, un incidente, un terremoto... la morte.) è sempre incombente nelle nostre vite, piaccia o non piaccia, lo si voglia vedere o meno. A questo confronto esistenziale non possiamo sfuggire ed è indipendente dalle malefatte umane. Allora quei entra in campo ciò che noi siamo realmente. Da quel che siamo essenzialmente, verranno le risposte più adeguate a ciò che la Vita ci "costringe" a viverci, come esperienza "necessaria"... ad un percorso invisibile, misterioso.
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Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:42
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il 09/07/2023 alle 12:33
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il 09/07/2023 alle 12:31
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il 09/07/2023 alle 12:28
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il 09/07/2023 alle 12:24