|
Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram
|
Area personale
- Login
Menu
Ultimi commenti
Cerca in questo Blog
Citazioni nei Blog Amici: 154
Disclaimer:
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.
« LA VIA CHE VINCE SEMPRE | NATURA UMANA » |
CAMBIAMENTI IDEALIZZATI
Post n°1892 pubblicato il 15 Marzo 2013 da Praj
E' curioso osservare coloro che dicono che è possibile cambiare comportamenti nel confronti delle persone in generale, ma soprattutto verso quelli con cui hanno o hanno avuto relazioni particolari, negando perciò il determinismo e affermando perciò la propria libertà di scelta...
E' strano dunque vedere che nei fatti poi pratichino invece i soliti comportamenti, riproducano gli stessi giudizi e pensieri...
Allora mi chiedo: se si sentono e credono così liberi, perchè a non sono in grado di cambiare effettivamente?
O il cambiamento può esistere, ma è sempre l'altro che lo deve fare o è possibile che lo faccia?
Per quanto mi riguarda il problema non sussiste perchè mi sento completamente determinato in ciò che sono, come penso sia per tutti, e non credo nel cambiamento, ma solo nella comprensione e accettazione del ciò che è. Questa comprensione e relativa accettazione sono per me i veri presupposti che permettono trasformazioni effettive; sono i soii e reali elementi che favoriscono un accadere di prospettive nuove.
Questa comprensione scardina le presunte volontà personali e libera energie bloccate da credenze egoiche illusorie.
E' strano dunque vedere che nei fatti poi pratichino invece i soliti comportamenti, riproducano gli stessi giudizi e pensieri...
Allora mi chiedo: se si sentono e credono così liberi, perchè a non sono in grado di cambiare effettivamente?
O il cambiamento può esistere, ma è sempre l'altro che lo deve fare o è possibile che lo faccia?
Per quanto mi riguarda il problema non sussiste perchè mi sento completamente determinato in ciò che sono, come penso sia per tutti, e non credo nel cambiamento, ma solo nella comprensione e accettazione del ciò che è. Questa comprensione e relativa accettazione sono per me i veri presupposti che permettono trasformazioni effettive; sono i soii e reali elementi che favoriscono un accadere di prospettive nuove.
Questa comprensione scardina le presunte volontà personali e libera energie bloccate da credenze egoiche illusorie.
![]() |
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:42
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:33
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:31
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:28
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:24