Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram
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NON FARE AGLI ALTRI...
Fin da piccolo avevo intuito che nella frase del Vangelo "non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te" ci fosse una chiave essenziale e regolatrice dei rapporti umani. Ho trovato poi nel tempo che anche altri uomini di sapienza hanno ribadito con varie declinazioni la sostanza etica del messaggio. Eccone alcuni:
"Non fare al tuo vicino quello che ti offenderebbe se fatto da lui" (Pittaco)
"Evita di fare quello che rimprovereresti agli altri di fare" (Talete)
"Quello che vorresti i tuoi vicini facessero a te, ciò sia anche per loro" (Sesto Pitagorico)
"Non fare agli altri ciò che ti riempirebbe di ira se fatto a te dagli altri" (Isocrate)
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Si tratta allora solo di rivestire questo principio basilare di fattualità a tutti i livelli.
Ed ecco che allora si avrebbe un mondo sicuramente migliore. Non c'è di meglio.
Non è una scoperta si sa, ma è la verità che contiene che andrebbe riscoperta continuamente e che invece si tende a dimenticare, creando problemi a non finire. Non è mai troppo tardi per applicare le cose più semplici da comprendere.
"Non fare al tuo vicino quello che ti offenderebbe se fatto da lui" (Pittaco)
"Evita di fare quello che rimprovereresti agli altri di fare" (Talete)
"Quello che vorresti i tuoi vicini facessero a te, ciò sia anche per loro" (Sesto Pitagorico)
"Non fare agli altri ciò che ti riempirebbe di ira se fatto a te dagli altri" (Isocrate)
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Si tratta allora solo di rivestire questo principio basilare di fattualità a tutti i livelli.
Ed ecco che allora si avrebbe un mondo sicuramente migliore. Non c'è di meglio.
Non è una scoperta si sa, ma è la verità che contiene che andrebbe riscoperta continuamente e che invece si tende a dimenticare, creando problemi a non finire. Non è mai troppo tardi per applicare le cose più semplici da comprendere.
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Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:42
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:33
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il 09/07/2023 alle 12:31
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:28
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:24