RISVEGLIO INTERIORE

E' solo per chi è veramente avanti....ma esiste ed è pura magia. Un caro saluto Lady

Condivido, Ladyeone. Non è per tutti. Ad un certo punto però diventa un salto quantico necessario... Solo questo può portarci oltre la relazione d'amore convenzionale. un caro saluto anche a Te. :-)

Si molto bello quello che scrive Osho, ma per arrivare a quella libertà totale, secondo me bisogna essere prima passati dall'esperienza personale e forse anche più esperienze. Credo però possa essere interpretato male questo messaggio di Osho, arrendersi l'uno all'altro vero ci è stato insegnato male, ma donarsi l'uno all'altro questo non implicherebbe quel perdere l'ego per donarlo all'altro. si può donare l'ego all'altro fin che si vuole giustificare l'arresa all'amore, ma se si dona l'uno all'altro, non vi è ego da donare, nè da abbandonare, nè da passare all'altro. Il mio vuole essere un confronto o uno scambio con il tuo pensiero su questo argomento Praj non cè nessuna verità che io voglia far apparire o mettermi contro le parole di Osho che sono da me ben gradite , Ma a volte mi chiedo cosa si intenda per "la libertà porta gioia", credo che la libertà interiore non c'entri nulla con quella esteriore, perchè ciò che è all'esterno anche se fà parte dell'equilibrio di tutto, è pur sempre un apparente vestito, e come tale muta in continuazione. ciò che rimane è come ci si sente uando doniamo veramente quell'amore. ciao Praj.

Secondo me, cara Ester, l’Amore non ha bisogni, perché è libero da ogni aspettativa. In questa libertà accade la fioritura ed in essa è sempre meno coscienza di separazione. Ciò che è vissuto è una continuità d’Amore e non è più la cosa vissuta che è essenziale. Non sono più gli atti o l’atto d’amore che sono importanti. E’ semplicemente l’Amore che è vissuto in tutto. La manifestazione può prendere diverse forme, ma ciò che è vissuto resta l’Amore; il cuore allora non è più dipendente dall’esterno. Quando lo realizziamo, non possiamo più restare nella credenza che, lasciando che la mente controlli tutto, sarà possibile realizzare la propria ricerca d’amore, di Pace, del Sé... Quando siamo identificati con la mente, dietro ogni azione voluta, controllata da lei, si nasconde l’attesa, per quanto sottile. E quando c’è attesa, c’è desiderio di arrivare, di ottenere, di possedere... La coscienza rivolta verso l’oggetto esterno oscura il discernimento. L’essere non vive più libero da ciò che arriva, da ciò che desidera e che attende. E' in questo spazio di controllo anche l'amore si ammala, diventa altro: routine, convenzione, convenienza. Mon è più dono disinteressato ma calcolo, contratto tacito funzionale ad una struttura relazionale che va perdendo tutta sua, bellezza, creatività. In quella dimensione un pò asfittica, costringente, anche se può essere confortevole per tanti aspetti compensativi delle nostre lacune affettive, si smarriscono per strada la magia e il mistero dell'Amore per accontentarci del suo simulacro. In questo declinare della forza e del coraggio che apirano a dare linfa e nutrimento alla libertà, s'insina la paura corrosiva e velenosa che rovina il miracolo dell'amore, facendolo diventare di plastica perchè si vuole possederlo. Un abbraccio e buona serata. :-)

mi sorgono un sacco di domande, su quello che mi hai scritto,sentendomi io ancora in balia del vento,allieva principiante in questa ricerca della vita che ne so, e credo che sempre mi sentirò un pò così. Però Claudio preferisco avere qualche volta dei dubbi che più che dubbi sono incertezze di percorso. che non averne affatto :-) Per ora ti ringrazio della risposta, se i miei dubbi proseguono e bussano forte .. tornerò su questo schermo :-)))) buon appetito.

... Ester è sempre gradito il tuo passaggio. Grazie e buon week end. ;-)

:-)