RISVEGLIO INTERIORE

Nel mondo molte sono le situazioni come queste, fa male vedere gente che muore per un terremoto o un maremoto, ma ciò che fa l'uomo sull'uomo è sempre incomprensibile Solo l'uomo può decidere di cambiare partendo da sè stesso...

Certo, bisogna partire da se stessi... cominciando ad aprire gli occhi ed il cuore. Un sorriso e grazie. :-)

Sarebbero oltre mille le persone scomparse Organizzazioni per la difesa dei diritti umani parlano di oltre mille persone scomparse. Fonti diplomatiche straniere ritengono che centinaia tra sacerdoti buddhisti e militanti dell'opposizione siano state portate via durante i giorni cruciali delle manifestazioni represse nel sangue. Stando all'Associazione di assistenza ai detenuti politici (Aapp), organizzazione con sede in Thailandia, che da anni segue la situazione nelle 43 prigioni birmane, potrebbero essere 1.500 le persone scomparse la settimana scorsa. "Almeno 85 dimostranti, oltre 1.000 monaci e tra i 300 e i 400 studenti e attivisti sono stati arrestati", ha detto Bo Kyi, segretario aggiunto di Aapp, nel sottolineare che le condizioni nelle galere del regime sono terribili. Secondo La Asian Human Rights Commission (Ahrc), altra organizzazione con sede a Hong Kong, "nell'ultima settimana almeno 700 monaci e 500 civili sono stati arrestati e portati in luoghi segreti". I diplomatici a Yangon stanno anche tentando di verificare la portata reale della carneficina della settimana scorsa, perche' sono in molti a ritenere che le vittime sia state molte di piu' delle tredici ammesse dal regime. (da rai24 news)....

Grazie anche di questo utile apporto informativo. Non è mai abbastanza per contrastare il velo di silenzio inconbente su questa tragedia. La notizia non fa più audience... per le menti indaffarate altrove. Quindi passa nel dimenticatoio. La normalizzazione post repressiva conta sul nostro oblio, la nostra disattenzione... Un abbraccio, cara Atisha. Namastè :-)

Come si puo' dimenticare tanta violenza e crudelta'!

Si può, si può... è un fatto quotidiano constatare come ciò avviene. Risvegliarsi alla dura realtà delle cose non è così semplice... è più facile e comodo dormire o sonnecchiare... o girarsi dall'altra parte per non vedere, sentire... Un sorriso :-)

questi giorni non riesco a seguire le tv o la stampa,ma il tuo messaggio arriva dritto al cuore,più di qualsiasi telegiornale!!!!!

Sono contento che arrivi al cuore di qualcuno. Al tuo non è difficile arrivare, vista la tua marcata sensibilità... Si fa quel che si può. Un sorriso. Ciao! :-)

L'indirizzo e-mail che avevo segnalato sul mio blog è risultato non accessibile. Amnesty International oltre all'appello da sottoscrivere propone una lettera da scivere ai quattro maggiori responsabili della repressione. http://www.amnesty.it/appelli/azioni_urgenti/Myanmar Intensifichiamo la preghiera/meditazione congiunta e scriviamo a queste persone. Ciao, Giuliano.

Grazie per la precisazione, molto utile in questo particolare momento di "normalizzazione", di repressione del dissenso non violento, da parte del regime. Ciao! :-)

Esprimo insieme a te piena solidarietà a chi lotta per la libertà e la giustizia mediante l'azione non violenta, che non è passività, ma energia creativa...Ciao...Mario

Molto bene... ce ne tanto bisogno. Grazie del contributo energetico... Ciao! Un sorriso :-)

ci sono stata in Birmania, bella, bellissima, dolce e pacifica non merita questo, non lo merita proprio !!!!

perchè non li si lasci soli. la repressione del regime birmano è da giorni iniziata. e purtroppo iniziano a trapelare notizie veramente inquietanti. http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/esteri/birmania-2/foto-schock/foto-schock.html