Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

Area personale

 

Ultime visite al Blog

lenterisZanzarina11gocciadiluna_1964SemidiluceeamorePrajcassetta2magdalene57moon_IDesert.69antonella.2009Arianna1921chirizzi.interfruttaDoNnA.Sil_tempo_che_verraLavoro_Rino
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Ultimi commenti

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 154
 

 

Disclaimer:

 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Il grande RiconoscimentoEquivoci riguardo alla m... »

Se non siamo pronti...

Post n°474 pubblicato il 16 Settembre 2008 da Praj
 

Può sapere un ricercatore spirituale di stare di fronte ad un Risvegliato spirituale? No, non è possibile. Al massimo può forse percepire un qualcosa di non ben definito, una risonanza, solo perché toccato dal carisma di quest’ultimo, ma non può essere certo di riconoscerlo come tale.
Non ha i requisiti idonei.
Quand’anche cercasse di definire le caratteristiche necessarie per essere in grado di individuare un vero Risvegliato alla Consapevolezza, constaterebbe che è una operazione improbabile, forse impossibile.
Gli manca ancora la Visione metafisica.
Un essere che ha realizzato la totale presa di Coscienza della sua natura Essenziale, riconosciuta come identica al Sè, anche se può essere semplice e ordinario nella forma e apparenza, non ha un comportamento prevedibile e definito. Poche o nessuna possibilità è offerta per scoprirlo a chi non abbia un livello di consapevolezza più o meno equivalente.
Va detto anche che l’illuminazione non necessariamente rende Maestri. Quindi ci sono risvegliati a se stessi ma che non si manifestano come Maestri.
Quello che fa Maestro un Risvegliato è che un ricercatore, possedendo le giuste qualificazioni, gli si avvicini in modo adeguato e fiducioso, e che sia intenzionato a raggiungere il Risveglio secondo le sue indicazioni. Solo allora potrà essere ritenuto Maestro. Che poi sia mentore di una o più persone non importa agli effetti del ruolo che va a rivestire.
Questo fatto però non appartiene alla dimensione spirituale del Risvegliato, ma solo alla sfera mentale del ricercatore.
Il Risvegliato non per questo cercherà d’instillare convinzioni nel ricercatore che gli si accosta; né lo potrebbe - perché ormai privo di una egoicità che impone – sia perché essendo Uno con la Realtà assoluta non può certo dividerla e rappresentarla in opinioni o concettualizzazioni.
Questo vuol dire che se anche incrociassimo un grande Realizzato potremmo anche non notarlo o, probabilmente, potremmo essere stupiti dal suo modo di essere perché non consono all’idea, alle aspettative, che abbiamo di un Risvegliato. Questo fa sì che circolino fra noi molti più Risvegliati di quanto ci si possa immaginare. Ma che non li riconosciamo perché non siamo ancora pronti, qualificati, per riconoscerli.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
sofiastrea
sofiastrea il 17/09/08 alle 10:22 via WEB
il realizzato o risvegliato non ha bisogno di riconoscersi, lui è puro nel suo manifestare, perchè è vuoto da ogni orpello :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 17/09/08 alle 11:31 via WEB
Lui no, ormai si è autoriconosciuto, ma il ricercatore non è in condizione di riconoscerlo. Può solo fidarsi. Ciao :-)
(Rispondi)
 
 
sofiastrea
sofiastrea il 17/09/08 alle 15:21 via WEB
Intendevo che chi ha bisogno di riconoscersi faccia un esame di coscienza, magari qualcosa comprende :-))
(Rispondi)
 
 
 
Praj
Praj il 17/09/08 alle 17:58 via WEB
Quello, non fa mai male a nessuno. Ciao! :-)))
(Rispondi)
salvatore.ravas
salvatore.ravas il 17/09/08 alle 12:02 via WEB
Ciao Praj, condivido: “Perché essendo Uno con la Realtà assoluta non può certo dividerla e rappresentarla in opinioni o concettualizzazioni.” e aggiungo: se hai un cuore puro ogni cammino è il vero, ogni parola contiene tutte le parole, ogni divinità e Quella. Un caro saluto.:-))) Namasté! SalvatoreR.
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 17/09/08 alle 12:38 via WEB
Sì, se ha il cuore è puro, prima o poi, ognuno è destinato a ritrovare la sua Casa, la dimora comune. Grazie... e ricambio il caro saluto, Salvatore. Namastè! :-)))
(Rispondi)
atisha0
atisha0 il 17/09/08 alle 12:35 via WEB
condividendo.... ti mando un abbraccio! :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 17/09/08 alle 12:40 via WEB
Mi fa sempre piacere sapere che condividi. Accolgo con piacere l'abbraccio e lo ricambio sorridendoti. Namastè! ;-)
(Rispondi)
jerah
jerah il 19/09/08 alle 19:33 via WEB
.........parole magiche :) ciao Praj!
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 19/09/08 alle 22:30 via WEB
... forse, ma solo per chi è pronto... Ciao, Jerah, e grazie... Un sorriso :-)
(Rispondi)
champaosel
champaosel il 20/09/08 alle 08:32 via WEB
se incontri il buddha sulla tua strada...
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 20/09/08 alle 08:57 via WEB
Non lo riconosci, se non ti sei anche "tu" auto riconosciuto come Buddha. Namastè! ;-)
(Rispondi)
aristide76
aristide76 il 20/09/08 alle 12:25 via WEB
possiamo conoscere quel che già sappiamo,o siamo..., diceva qualcuno.( L. Wittegenstein)è sempre un piacere leggerti Praj. felice giorno.ari.
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 20/09/08 alle 17:11 via WEB
Certo, ma non solo a livello mentale. Anche nella dimensione essenziale c'è un "sapere" su noi stessi che abbiamo dimenticato e che va riscoperto. Grazie tanti, Ari... e felice week end anche a Te. Un sorriso :-)
(Rispondi)
aristide76
aristide76 il 20/09/08 alle 12:27 via WEB
pardon,wittgenstein.
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 20/09/08 alle 17:13 via WEB
Wittgenstein! Capisco la tua precisazione. Ti piace identificarti con il nome di un grandissimo della filosofia. Fai bene, è un utile strumento di crescita. ;-)
(Rispondi)
corsira
corsira il 21/09/08 alle 10:33 via WEB
L'incontro tra un risvegliato è un mentore è improvabile, poichè come dici tu, il risvegliato non si palesa. Acquisisce nuova consapevolezza che tiene per sè, poichè gli altri non sarebbero in grado di comprendere questo suo nuovo modo di vedere le cose di concepire la realtà e di, perchè no, intervenire in modo unico su di essa.
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 21/09/08 alle 11:26 via WEB
Io però mi riferivo al Risvegliato che diventa mentore di fatto quando segue un ricercatore qualificato che si affida a lui con Fiducia. Usando il termine "mentore" come sinonimo di maestro forse non mi sono espresso bene. Un sorriso e ciao! :-)
(Rispondi)
sofiastrea
sofiastrea il 21/09/08 alle 11:02 via WEB
Ciao Buona domenica ...:-))
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 21/09/08 alle 11:29 via WEB
Buona domenica anche a Te, cara amica. Ciao! ;-)
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963