Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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L'arresa assoluta

Post n°481 pubblicato il 04 Ottobre 2008 da Praj
 

Quando la totale disidentificazione coincide con la totale identificazione con ciò che si è senza ulteriori condizioni, quella è l'arresa assoluta... al Divino.
A quel punto il potere della mente reattiva si dissolve perchè non c'è più divisione interiore. In quell'accettazione senza sforzo fiorisce la consapevolezza e il silenzio. Da quel fiorire, la dualità fra il sè e il non sè scompare e rimane il reale senza sovrapposizioni mentali.

 
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Commenti al Post:
eckhart.noor
eckhart.noor il 04/10/08 alle 17:04 via WEB
Beh caro amico...detto da Te sembra sempre una bella Passeggiata eh eh eh! Ma almeno adesso Passeggio in Fiducia... senza non andrei da nessuna parte e la vostra mi è stata decisiva.. Quindi Grazie.. Namastè :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 04/10/08 alle 18:03 via WEB
E' la più bella delle passeggiate... anche se a volte avventurosa. Qualcuno, anzi molti sostengono che è impossibile o quasi. Anch'io lo credevo ed ho "perso" tempo a lottare per diventare quello che non sono e a rifiutare quello che sono. Fortunatamente qualcuno mi ha gettato un secchio d'acqua fresca addosso... e mi sono svegliato... ah ah ah! La Fiducia è il veicolo che ci fa osare dove la mente non osa, dove l'ego scapita per non essere detronizzato. Grazie a Te, amico e Namastè! ;-)
(Rispondi)
sofiastrea
sofiastrea il 04/10/08 alle 17:50 via WEB
passavo di qui per leggere questo...namastè
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 04/10/08 alle 18:06 via WEB
Ho scritto questo proprio perchè qualcuno "qualificato" lo potesse leggere. Metti che sia pronto e "coincidental-mente" passi di qui... ah ah ah! namastè, cara amica! ;-)
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atisha0
atisha0 il 04/10/08 alle 18:26 via WEB
tanto per portare una diversa interpretazione (ma il succo resta lo stesso)direi che l'arresa assoluta “accade” e che non è per niente difficile.. certo l’arco deve essere ben teso affinchè la freccia possa partire con la potenza giusta e colpire nel centro.. facendo cadere in frantumi l’ultimo velo che permette l’ingresso di nuova energia.. questo è un primo grande passaggio.. ciò che conta è quella “tensione” benefica che sale.. sale.. sale.. e che alimentiamo quotidianamente e naturalmente con le nostre autoindagini e/o meditazioni avviate e senza obiettivi da raggiungere… ;-).. ecco il “trucco” secondo atisha... un abbraccio e come sempre....namastE'!!!! :-))
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 04/10/08 alle 18:37 via WEB
Tu dici, giustamente secondo me: "...ciò che conta è quella “tensione” benefica che sale.. sale... sale... e che alimentiamo quotidianamente e naturalmente con le nostre autoindagini e/o meditazioni avviate e senza obiettivi da raggiungere...". Sono d'accordo, rispondo. Io pongo solo l'enfasi nel ribadire che anche tutto ciò è un "accadere" oltre il nostro apparente e presunto volere. E' solo una questione di marcatura che ci differenzia. Ricambio il sorridente abbraccio e intancabilmente ti saluto con il Namastè! ah ah ah! _/|\_ ;-))
(Rispondi)
esse.62
esse.62 il 05/10/08 alle 08:54 via WEB
L'accettazione senza sforzo, la resa consapevole, sono vie per l'essenza.L'essenza è un luogo sacro dove non servono più difese o linee di confine. Conosci Fried? "è questo è quello dice la ragione. E' quel che è dice l'amore" E' quel che è amico mio. Apro le braccia e avvicino le mani: Namastè. esse con affetto
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 05/10/08 alle 09:36 via WEB
Mi trovo in pieno accordo con quanto hai ben evidenziato con delle belle parole. Invece, non ho mai sentito nominare questo Fried. Ah , l'ignoranza! Ma ora scopro, grazie al Web, che è stato un poeta e scrittore. Grazie della gentile segnalazione. Ne terrò conto per ampliare le vie vedute. Intanto, anch'io ti saluto con un domenicale Namastè. _/|\_ sorridendoti. :-)
(Rispondi)
 
 
esse.62
esse.62 il 05/10/08 alle 10:34 via WEB
... per te e gli amici del blog. E’ QUEL CHE E’ E’ assurdo dice la ragione è quel che è dice l’amore E’ infelicità dice il calcolo non è altro che dolore dice la paura è vano dice il giudizio è quel che è dice l’amore è ridicolo dice l’orgoglio è avventato dice la prudenza è impossibile dice l’esperienza è quel che è dice l’amore. _/|\_
(Rispondi)
salvatore.ravas
salvatore.ravas il 05/10/08 alle 09:45 via WEB
Noi siamo la goccia nell’oceano. Ma siamo anche l’oceano intero in quanto parte della Consapevolezza Universale. La Consapevolezza Universale è : Unità-Armonia- Amore. Ogni volta che ci allontaniamo da Unità- Armonia- Amore noi incontriamo la sofferenza umana, fino a quando non diventiamo consapevoli “dell’illusione della separazione”. Non abbiamo bisogno di arrivarci perché siamo già quella essenza…. Buona domenica… namasté! SalvatoreR.
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 05/10/08 alle 10:14 via WEB
E' un un gioiello fatto di pochi aforismi intrisi di consapevolezza e compassione. Andrebbe scritto in ogni cuore. Serena domenica pure a te, amico Salvatore. Namastè! :-))
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NowHere7
NowHere7 il 05/10/08 alle 09:49 via WEB
....Namasté!!! :)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 05/10/08 alle 10:09 via WEB
Ciao, Stefano, grande artista e ricercatore! Namastè, ora e sempre! :-))
(Rispondi)
maripaprika
maripaprika il 05/10/08 alle 09:53 via WEB
namastè caro now... sisisi anche la lenta strada che ci porta a questa consapevolezza "deve" essere percorsa... un bacio
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 05/10/08 alle 10:07 via WEB
Now... è un caro amico di entrambi... eh eh eh! Certo, anche se lentamente, la strada, è destinata ad essere perrcosa. Grazie e buona domenica, Maripaprica. Un sorriso e namastè! :-)
(Rispondi)
 
NowHere7
NowHere7 il 05/10/08 alle 10:19 via WEB
Namasté anche a te! Noi siamo la strada stessa, in cui è contenuta allo stesso tempo l'inizio e la fine... Il percorrerla è soltanto un'illusione! Dove se n'è andato adesso il concetto di "lentezza"? :D
AHAHAHAHAHAHAHAH!!! Namasté! ;)
(Rispondi)
 
 
maripaprika
maripaprika il 05/10/08 alle 11:06 via WEB
mmm vi ho confusiiii perdono... ma in fondo il vostro cammino è lo stesso... illusorio dici now??? azz ma così vere le ferite che mi lascia addosso in certi momentiii... un bacio a entrambi
(Rispondi)
 
 
 
Praj
Praj il 05/10/08 alle 11:33 via WEB
... sì, sono proprio sulla stessa lunghezza d'onda di Nowhere. Il nostro cammino è affine. Le ferite certamente sono vere, ma per chi? E' quello il punto, Maripaprika. Ciao! :-))
(Rispondi)
aristide76
aristide76 il 05/10/08 alle 11:53 via WEB
sono qui...buona domenica,caro Praj.ari o Ari.ahaha... basta saperlo,sentirlo. non trovi?
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 05/10/08 alle 13:23 via WEB
Trovo, sì: è un simpatico gioco di parole, Ari.ahahah! Bon dimanche, mon ami! Ciao! :-)))
(Rispondi)
zen_boy
zen_boy il 05/10/08 alle 14:47 via WEB
Identificazione e disidentificazione spesso si confondo tra loro... in questi momenti meditare è utile per potersi finalmente identificare. Felice giornata. zen
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Praj
Praj il 05/10/08 alle 19:07 via WEB
tu dici: "...meditare è utile per potersi finalmente identificare.". Io direi piuttosto di meditare per disidentificarsi. L'identificazione avviene in automatico, quando non siamo consapevoli, presenti a noi stessi, non meditativi. Buona serata Zen boy. Un sorriso e namastè! :-)
(Rispondi)
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