Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

Area personale

 

Ultime visite al Blog

lenterisZanzarina11gocciadiluna_1964SemidiluceeamorePrajcassetta2magdalene57moon_IDesert.69antonella.2009Arianna1921chirizzi.interfruttaDoNnA.Sil_tempo_che_verraLavoro_Rino
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Ultimi commenti

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 154
 

 

Disclaimer:

 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« L'altro non centra, è ...Miraggi che si autopercepiscono »

Non esiste la scelta giusta

Post n°660 pubblicato il 17 Agosto 2009 da Praj
 

Sarebbe bene ricordare che ogni scelta comporta pro e contro, inevitabilmente. E' impossibile eluderli.
Non si possono avere gli uni senza gli altri, mai. Per cui, a qualcosa, si rinuncia sempre. Non si può' mai sapere prima se abbiamo fatto bene o meno a fare una certa scelta.
E' dunque inutile cercare la scelta giusta a priori: è bene comprendere che la scelta che compiremo sarà necessariamente l'unica di cui potremo vedere gli effetti reali.
L'alternativa a questa realtà resta solo nello sterile immaginario.
E' comunque proprio questa indeterminatezza il piacere nascosto del cammino esistenziale: se tutto fosse scontato, prevedibile... sarebbe noioso, senza gusto emotivo, senza sorprese. Sarebbe una vita di plastica, meccanica e incolore.
Essendo invece tutto impermanente... non si può che scegliere soltanto quello che ci appare giusto o meno "sbagliato" in quel momento, in quella contingenza. E' un gioco psicologico e spirituale elettrizzante perché appunto imprevedibile.
Allora si deve scegliere sempre con la consapevolezza che non esiste la scelta "giusta" in assoluto, che ogni scelta è relativa, legata a un particolare momento della vita e del proprio stato d'essere.
In quest'ottica ogni scelta perde perciò il senso della “drammaticità” del bivio e assume quello del gioco con molte possibilità sempre aperte. Così facendo, la storia della nostra Vita diviene più fluida, fors'anche divertente, sicuramente più leggera.


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
zelda.57
zelda.57 il 17/08/09 alle 17:05 via WEB
Spesso nella vita si fanno scelte inconsapevoli, senza rendercene conto ci "buttiamo" da una parte piuttosto che dall'altra, per istinto più che per scelta ponderata. Chi dice di non voler scegliere ha già fatto comunque una scelta. La "non scelta" appunto. Un saluto, Zelda
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 18/08/09 alle 09:39 via WEB
E' dunque impossibile non scegliere, perché anche il non scegliere è una scelta di cui avranno dei pro e dei contro. Scegliere d'istinto ci mette spesso in situazioni che poi paghiamo amaramente, come d'altronde scegliere "ragionando" ci esclude da opportunità che forse ci avrebbero cambiato la vita, lasciandoci dei rimpianti. Perciò è impossibile sapere prima ciò che è meglio per noi. Bisogna farsene una ragione e accettare questa condizione d'incertezza come stato costitutivo dell'esistenza umana. Un saluto e un sorriso :-)
(Rispondi)
amgen67
amgen67 il 17/08/09 alle 20:30 via WEB
Forse proprio per questo il saggio fa la scelta col cuore, qualunque sia il risultato - dove parla il cuore, l'anima trova la pace...almeno per me è cosi, il cervello mi indica una direzione ed il cuore un'altra, io ho scelto sempre la via del cuore, anche se ho sofferto è stato solo perchè era il mio ego di mezzo...ma da quando frequento certi cari amici comincio piano piano a sentirmi in questo mondo finalmente "a casa" - aggiungerei - se mi permetti - "non esiste la scelta giustase non va fatta col cuore" - ma è solo quello che dice il mio cuore :-))) - un abbraccio col cuore ! Namastè !
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 18/08/09 alle 09:55 via WEB
La scelta fatta di cuore non va confusa però con quella sentimentale., meramente emotiva, a volte nevrotica e inconsapevole. Se la scelta è fatta veramente col cuore non rivendica cose che poi non si verificano, fallimenti che accadono. La scelta fatta col cuore è senza aspettative e, dunque, in accettazione del presente comunque sia. Credo sia tuttavia importante accompagnare la scelta di cuore con la consapevolezza, la quale prova ad illuminare come un faro la direzione, a vedere dove si mettono i piedi che non sempre, guidati dal cuore agitato, sanno come procedere. Il cuore, come un ala, è fondamentale nelle scelte, soprattutto quelle importanti, ma, ribadisco, che senza l'altra ala della consapevolezza si corre il rischio di scegliere senza avere una visione panoramica delle cose, delle situazioni, delle persone. La mancanza di una delle due ali può comportare delle conseguenze anche dolorose che però serviranno nel prosieguo del cammino, nelle prossime scelte a tener conto di ciò che avevamo trascurato o non compreso nelle scelte precedenti. Avremo appreso dell'esperienza dovuta alla nostra scelta. Ricambio l'abbraccio di cuore, amica. Namastè! Un sorriso :-)
(Rispondi)
drolma
drolma il 18/08/09 alle 09:03 via WEB
E' questo il punto: come scegliere? Seguire la via del cuore, o vagliare attentamente tutti i pro e i contro ai quali la nostra scelta sarà soggetta, secondo un'attenta analisi di tutte le circostanze? Io sarei sempre per la via del cuore, ma a volte non è facile capire se è davvero il tuo cuore a dettare quella scelta o solo un impulso scaturito dalla fretta di prendere comunque una decisione. Serena giornata :-)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 18/08/09 alle 10:13 via WEB
Io direi che la scelta andrebbe fatta, se possibile, sia con il massimo della apertura di cuore di cui siamo portatori in quel momento sia con il massimo della consapevolezza che siamo in grado di esprimere. Non è per me questione di analizzare in anticipo tutti i pro e contro, tra l'altro non sempre prevedibili, ma di sapere e sentire ciò che vogliamo veramente. E' dunque fondamentale la capacità di ascoltarsi e di conoscersi, aldilà dei superficiali meccanismi mentali che quasi sempre si sovrappongono al nostro vero volere e sentire. Bisognerebbe attingere piuttosto dalla fonte del silenzio della mente, entrare in uno spazio meditativo che ci connette sempre più ai reali nostri bisogni che ai nostri mentali desideri. Questa connessione con la profondità della nostra natura fa emergere la risposta autentica che poi diventerà decisione forte. Essa sarà parte di una necessità del nostro Essere che ci suggerisce il Destino al quale siamo Chiamati. Quella è la scelta che è oltre i pro e i contro che la mera ragione può valutare ossessivamente in base alla nostra personalità egoica, perchè è indirizzata invece al ritorno alla Casa spirituale che ci aspetta. Un caro saluto sorridente :-)
(Rispondi)
atisha0
atisha0 il 18/08/09 alle 10:17 via WEB
impossibile scegliere.. ogni scelta, come sostieni anche tu, è fatta con l'intento e la consapevolezza del momento.. più aumenta la consapevolezza di sé più la scelta sarà "azzeccata".. e sempre presente nel qui e ora. bel post amico.. ciao, buona giornata con un sorriso :)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 18/08/09 alle 12:03 via WEB
E' molto probabile che la scelta fatta in quello spirito, centrato nel presente e sostenuto dal cuore e dalla consapevolezza, sia "azzeccata". Comunque sia, le conseguenze saranno accettate come necessarie occasioni di apprendimento. Grazie Ati. Serena e sorridente giornata anche per Te. Ciao! ;-)
(Rispondi)
amgen67
amgen67 il 18/08/09 alle 13:14 via WEB
Eppure qualche scelta giusta esiste : quella tua di aprire questo blog e il tuo sito (dove mi sono persa per due giorni) - condividere con tutti noi tutta la tua saggezza ed esperienza personale ( e qui aggiungo Atisha, Graziano, Antonella, e tanti altri), provare - e a volte anche riuscire ad accendere una luce nel buio del nostro Essere, non può essere che la scelta più giusta di un'altro essere, fatta con amore, per l'amore stesso ! GRAZIE !!!
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 18/08/09 alle 15:42 via WEB
Non posso dire che sia giusta una scelta fatta, posso solo dire che ho sentito in quel momento di farla. Mi sono liberato dal giudizio sul cosa sia giusto o meno e mi sono fatto ispirare da ciò che veniva da dentro, di profondo e silenzioso. Non m'importa poi cosa accade, casomai se vedo che c'è da correggere ciò che è stato scelto lo correggo con una nuova scelta, ma non problematizzo più di tanto. Solo il cuore e la consapevolezza posso spingere verso una scelta alla quale ci si arrende senza troppo ragionare, rimuginare e neppur recriminare. Grazie per l'apprezzamento per me e per gli amici, con cui condividiamo un pezzo di cammino e che sono contento di conoscere, seppur virtualmente. Un caro abbraccio! :-))
(Rispondi)
antonella.2009
antonella.2009 il 18/08/09 alle 22:09 via WEB
Quando ho scelto d'stinto ho avuto delle conseguenze ma quando ho scelto con la ragione ne avute di peggiori, quindi oggi scelgo in base a quello che sento giusto per me in quel momento accettando quello che viene! Grazie Namastè
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 19/08/09 alle 09:32 via WEB
Questo è bene. Un tale comportamento poi riduce, forse annulla, ogni rimpianto. Quel che chiami scelta istinto è la cosiddetta scelta di "pancia"; essa è quasi sempre la più vera, la più vicina alla nostra natura essenziale. Grazie a Te, Antonella. Che piacere risentirti! Namastè! :-)
(Rispondi)
atisha0
atisha0 il 20/08/09 alle 16:21 via WEB
OFF TOPIC: bello il tuo "Sito in dilettantesca costruzione".. a te l'estate non scoraggia affatto! un'ottima raccolta (credo) dei tuoi pezzi migliori..? B R A V O! :)
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 20/08/09 alle 20:05 via WEB
Grazie Ati, ma ci sto provando, andando un pò a tentoni. Mi sembrava giusto raccogliere qualcosa di ciò che ho scritto in giro nel tempo. Per quanto riguarda l'estate scoraggia anche me: infatti sospendo la costruzione del sito, se non per piccoli ritocchi, per riprenderlo con più lena, appena le condizioni climatiche saranno più clementi. Un affettuosissimo saluto con bacio. Ciao! ;-)
(Rispondi)
ansishan
ansishan il 20/08/09 alle 23:40 via WEB
Perchè ho la consapevolezza di agire nel migliore dei modi, con tutto il mio essere ... ma ho anche la consapevolezza che tutto va male?
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 21/08/09 alle 10:02 via WEB
In che senso hai la consapevolezza che tutto va male? Avevi forse delle aspettative? Se hai agito nel migliore dei modi, secondo la tua consapevolezza non dovresti avere questa contraddizione: dovressi stare tranquilla con la coscienza, perchè hai fatto tutto ciò che potevi in quel momento e per la tua condizione. Probabilmente la cosa è più complessa di come me la poni. Forse ciò che dice Osho in merito potrebbe chiarirti il punto. " Una decisione è buona quando nasce dalla vita; è cattiva quando nasce solo dalla testa. E quando nasce solo dalla testa, non è mai categorica, è sempre un conflitto. Le alternative rimangono ancora aperte e la mente continua a spostarsi da un lato all’altro. È proprio così che la mente crea il conflitto. ll corpo è sempre qui e ora, la mente mai: questo è il conflitto. Tu respiri qui e ora, non puoi respirare domani o ieri. Devi respirare in questo momento, ma puoi pensare a domani o a ieri. Quindi il corpo rimane nel presente, ma la mente continua a saltare tra passato e futuro, e tra i due avviene una frattura. Il corpo è nel presente e la mente non lo è mai; non si incontrano mai, non si trovano mai faccia a faccia. Per via di questa frattura, nascono ansie e tensioni. La mente dev’essere riportata al presente, perché è l’unico momento che c’è." Un saluto sorridente :-)
(Rispondi)
violette51
violette51 il 23/08/09 alle 14:03 via WEB
indubbiamente..credo solo bisogna tener ben presente evitare le convenienze...ciao..vio
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 23/08/09 alle 17:14 via WEB
Ah, certo. Le convenienze apparenti, spesso portano fuori strada... Ciao! :-)
(Rispondi)
ivost
ivost il 24/08/09 alle 16:27 via WEB
Come mai, volendo, si può sapere in anticipo che cosa scegleremo attraverso le tante arti divinatorie? Semplicemente perchè, fondamentalmente non scegliamo nulla!,,,
Quello che tutti noi chiamiamo scelta è la forma preferita di ciò che è già stato deciso da diverso tempo, costruito pezzo per pezzo attraverso le possibilità della nostra coscienza,,,quello che possiamo fare è, poi, dare la forma "giusta" alla nostra scelta,,,se accettiamo la forma dell'ambiente che ci circonda possiamo star sicuri che la nostra "scelta" sarà ben accetta dal "branco", se vorremo andare controcorrente ecco che la stessa "scelta" con le stesse caratteristiche di base ci obbligherà a faticare per farla accettare,,,
Fondamentalmente noi non scegliamo nulla, ma caratteriziamo con la forma ciò che è già un idea ben determinata,,,quindi nessuna scelta è "sbagliata", ma qualsiasi scelta corrisponde all'idea che ci rappresenta in quel momento, dipenderà poi da quale o quali Chakra sceglieremo per rappresentarla e in relazione a cosa la materializzeremo,,,(la forma più alta è data dall'uso del cuore e mente insieme,,,ma si finisce sempre per unire alla mente o al cuore, il plesso solare = emozioni) il risultato finale, quindi, sarà potenzialmente uguale, ma sarà efficace sempre e solo se non ne dubiteremo per strada,,,
Ciao,,,
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 24/08/09 alle 18:06 via WEB
Ti ringrazio per l'interessante contributo che hai offerto, caro Ivo. Cos'è però che ti rende così sicuro di quel che affermi? Mi auguro che sia l'esperienza diretta e non una mera ideologia spiritualista. Un saluto sorridente :-)
(Rispondi)
 
 
ivost
ivost il 24/08/09 alle 18:54 via WEB
Nessuna ideologia,,,ciò che dico lo sperimento ogni giorno e quello che ho scritto fa parte della semplicità della vita e non è diverso da quello che hai detto tu, sia nel post che nelle risposte ai vari commenti, solo visto da un'altra angolazione,,,
Quello che sconcerta (anche me,,,°o°) è il fatto che in quello che ho scritto nego apparentemente il "libero arbitrio", mentre in verità lo elevo ad un livello superiore,,,anzi, diverso,,,non la scelta tra bianco o nero (che poi alla fine è sempre la scelta di un colore,,,), ma tra scelta e non scelta,,,che effettivamente è comunque una scelta,,,
Il "libero arbitrio", quello vero, io lo considero presente solo nella scelta tra la via della natura, quella del bene e del male (quella larga,,,) e la via divina (quella stretta,,,), quella del Sommo Bene (diceva Spinoza,,,) o che dir si voglia,,,non so se mi son spiegato,,,
(Rispondi)
 
 
 
Praj
Praj il 24/08/09 alle 20:58 via WEB
Ti sei spiegato bene, almeno credo di avere compreso meglio il tuo pensiero che, sostanzialmente, condivido. Grazie ancora per l'opportuno chiarimento. Buona serata! :-))
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
ivost
ivost il 24/08/09 alle 22:08 via WEB
Ho appena visto un bel film che potrebbe essere in tema,,,Look both ways - Amori e disastri,,,piccolo film australiano denso di significati,,,per chi li cerca,,,buona serata anche a te,,, :-)
(Rispondi)
 
 
 
Praj
Praj il 25/08/09 alle 09:13 via WEB
Grazie del consiglio, lo cercherò. Mi piacciono i bei film significativi. Serena giornata :-)
(Rispondi)
laura_brustenga
laura_brustenga il 25/08/09 alle 13:44 via WEB
Questo è uno di quei blog che non posso lasciare...Troppo interessante:) laura
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 25/08/09 alle 15:19 via WEB
Grazie, Laura, per il lusinghiero apprezzamento. Un sorriso :-)
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963