RISVEGLIO INTERIORE

Letto..e dopo aver letto le domande che mi sorgono spontanee sono: 1- Con tutto ciò che hai scritto non ho capito se per te è meglio facebook o il blog. 2- se veramente pensi tutto ciò che hai scritto rischi grosso a tenere il blog a meno che tu (scusami io ti conosco assai ben poco) non sia veramente consapevole di non accrescere e non cercare conferme all' egocentrismo 3- se io maturassi parola per parola ciò che hai scrtto chiuderei immediatamente il blog (il mio intendo pur non volendo insegnare nulla agli altri anche le riflessini scritte potrebbero portare a una conferma dell'essere qualcuno cosa che invece è compito osservare ma non accrescere)..ma nemmeno leggerei quello degli altri perchè anche lì il fatto di interpretare ciò che scrivono gli altri è pur sempre un'interpretazione personale per come lo vuole capire l'ego, ma io confido nel fatto che spero di leggerlo in maniera diversa e fregare l'ego!! :-) (te lo avevo detto con il mio nik che ero una illusa!! ahah) 4- che differenza cè seguire il blog per chi lo segue rispetto ad andare a una serata in cui si parla di spiritualità? 5-Che differenza cè allora tra colui p che fà un discorso davanti a molte persone parlando di spiritualità.. e una persona che potrebbe essere magari la stessa che scrive qui gli stessi discorsi? eppure se qui cerchiamo conferme per accrescere il nostro ego la stessa cosa può valere per chi intavola un discorso cercando conferme nel pubblico che lo ascolta. 6- ho letto molte volte il discorso fatto in blog come il tuo o magga o altri che ognuno ha bisogno della sua strada per proseguire, forse questi blog e altri naturalmente sono una tappa di quelltappe che rattoppano la strada che alcuni hanno bisogno per intraprendere il loro cammino e tutti questi pezzetti di toppe servono a nn cadere continuamente nei buchi dell'asfalto per poi arrivare con il cure qualcosa di più grande. Chissà forse a molti serve.. 7- se scrivi questo vuol dire che hai maturato forse che la tua assenza qui ti ha fatto rendere conto che facebook è più interessante a che livello? spirituale?.. 8- Nessuno dovrebbe essere maestro o cercare di scrivere per avere conferme in ciò che scrive, ma solo per un eventuale scambio di opinioni che in questi blog, o su facebok o altrove, possano solo essere l'espressione di un individuo che ha maturato più meno di un altro anzi direi in chiave di lettura diversa determinati discorsi, e siccome non siamo nella testa di ognuno ma solo nella nostra, ognuno sarà consapevole (si spera) di ciò che fà in questi blog e di come scrive e se non consapevole cercherà solo di nutrire l'egocentrismo..se ne accorgerà mano a mano. o no? Altri interrogativi mi vengono mano a mano che rileggo il tuo post, ma è inutile chiedersi mlte volte il perchè? non eri tu che scrivevi nel post precedente che le situazioni servono fin che debbono servire..A tanti forse servono i blog.. Bene..mi sono dilungata ..e di solito quando si parla viene la gola asciutta, a me sono venute le dita asciutte!! :-))) Buona serata, hai dato comunque un bello spillo da prendere in mano dalla parte più pungente..:-))..Ester

Ammazzete che commentone, Ester! Proverò dunque a risponderti sinteticamente, sperando di essere abbastanza esaustivo. 1) Attualmente considero più interessante Facebook. 2) Certo, corro il rischio di sembrare egocentrico, ma non me ne curo perchè so che non sono animato dall'esibizionismo, piuttosto dalla condivisione. 3) Questo punto non mi è molto chiaro, non ho ben capito cosa vuoi dirmi. Tuttavia, è ovvio che quel dico non è verità, è solo opinione personale. Perciò, dopo aver letto le mie considerazioni puoi sempre fare come ti pare. Sei libera/o di non essere d'accordo, così come sei libero/a di mandarmi a quel tal paese. Allo stesso modo invece puoi meditare su quello che è un punto di vista, uno stimolo alla riflessione, forse un pò particolare, ma onesto. 4) L'atmosfera che il rapporto diretto crea. L'energia che si percepisce, il sentire... il calore della presenza psicofisica. 5) Non c'è molta differenza nei contenuti, anche se dal vivo le cose bisogna comunicarle sapendo che non si può rettificare o correggere i fraintendimenti che invece il blog permette. 6) Certo, sono d'accordo, a qualcuno è servito, serve... mi è stato anche confermato da qualcuno, come occasione di riflessione, di messa a fuoco di un qualcosa che invece forse lo confondeva, non aveva ben chiaro. 7) E' più interessante a livello di comunicazione, sia sul piano quantitativo, sia per la fluidità e velocità dello strumento. 8) Ognuno fa l'uso che vuole dello strumento, fin dove questi glielo permette. Io, per esempio, ho "blogghizzato" il mio spazio in F.B. Cioè scrivo note; come qui i post, e interloquisco con chi mi commento. I feed back, l'ho trovato, in generale, più rapido, spesso più interessante, dato anche i numerosi amici, con i quali ho affinità varie, che mi sono trovato in quel ambiente, tra l'altro sempre in crescita. °°°°°° Quindi, non rinnego il blog, anzi lo ritengo molto utile per chi ha qualcosa da esprimere e vuol condividere. Ritengo altresì che la scoperta di Facebbok (che non idolatro sia ben chiaro) mi ha reso consapevole che ci sono anche altre modalità e ambienti - anche accattivanti se vogliamo - adatti alla condivisione, allo scambio, all'incontro... Quindi, concludendo, pompo dove più sento che la mia energia attecchisce, viene percepita al meglio. Questo, senza negare, trascurare il mio mio essere blogger e forumista. Mi piace giocare in più spazi: in questo momento prediligo farlo in un campo aperto, piuttosto che in una piazza o in una stanza. Augurandomi di averti risposto in maniera soddisfacente, ti saluto con simpatia, sorridendoti e dandoti la buonanotte. :-)

AMMAZZATE CHE RISPOSTONA AL MIO COMMENTONE!! :-))))) Non aggiungo nulla di più,anzi cercherò di essere molto sintetica anche io..hemmm!! :-) ho letto le tue considerazioni e non vedo perchè dovei mandarti a quel tal paese, Apprezzo la tua risposta anche se su alcuni punti mi piacerebbe ancora soffermarmi per esprimere meglio il mio pensiero su tali tue risposte, ma non mi sembra il caso. Credo sia miglior cosa che io mi fermarmi qui. :-))...Una cosa comunque vorrei ancora dirla, ogni esperienza che facciamo sul nosro cammino, ci porta a dire che in quel momento è migliore, ed è anche logico, se in quel dato momento, un'altra relazione, un'altro ambiente di lavoro, altri amici, altra scuola spirituale...ecc.. ci sembra più adatta a noi è giusto che si lascino le cose che non ci interessano più..o pediligere farlo in un campo più aperto come dici tu. Mi viene in mente che Gesù andava a predicare là dove ce n'era più bisogno, non dove c'era più gente che potesse ascoltare!!..(scusa il paragone ma era l'unico che mi viene in mente in questo preciso istante).. Suppongo che mi farai un sorrisino come risposta!!! Ma io mi accontento anche di quello! Ciao Sono molto molto stanca in questi giorni quindi ti prego di cancellare tutto ciò che ti può sembrare offensivo perchè non è esattamente il mio intent nel risponderti qui. Apprezzo molto e rispetto la persona che sei, anzi ti ringrazio per avermi dato modo in questo periodo che sei stato qui di commentare e di ricevere delle risposte, e spero ogni tanto ri rivederti qui! .. Sono stata abbastanza sintetica? :-)..Buona giornata Ester

Chiara, quasi sintetica, per nulla offensiva. Come ho già detto, Ester, non vado in campo aperto solo perchè c'è più gente, per un fatto quantitativivo, ma per il semplice fatto che in quello spazio hai la possibilità maggiori di avere incontri con individui con i quali hai affinità, buone relazioni. Non vado in giro però per predicare, ma per condividere riflessioni, mie e altrui. Vorrei ribadire che i due ambienti virtuali non sono in antitesi. Spesso chi ha un blog qui in Libero ha pure un suo spazio in F.B. E bene non avere pregiudizi, piuttosto è meglio sperimentare prima di giudicare, tanto più che anche l'esperienza non implica decisioni vincolanti, irreversibili... Augurandoti di riprenderti presto dalla stanchezza... ti mando un caro saluto e un abbraccio sorridente. Serena giornata e a presto. :-)

Convinto che io abbia pregiudizi?...già sperimentato!!...:-) Anche io ti mando un sorriso pr una serena e spensierata giornata :-)

No, non mi riferivo a te dicendo genericamente: "E bene non avere pregiudizi, piuttosto è meglio sperimentare prima di giudicare, tanto più che anche l'esperienza non implica decisioni vincolanti, irreversibili... " E' un atteggiamento che vale in generale. Non ho dunque convinzioni su di te e tantomeno credo tu abbia pregiudizi... Non ti conosco, tanto meno ti giudico. Però osservo che una semplice affermazione di principio l'hai presa in carico, come se ti toccasse... Avresti potuto anche lasciarla scorrere come un qualcosa che non ti riguardava. Perchè allora questo sentirsi giudicata? Dolce week end , Ester. :-)

..deve per forza giovare?.. o può essere un semplice accadere, senza aspettative, un flusso di energia che non si chiede nulla? :)

Un qualcosa che non giova a nessuno, smette di avere energia in sè per poter accadere, secondo me, cara Magga. ;-)

Però qualcosa che ci aspettiamo che giovi..ha sempre delle nostre aspettative :-) e sento sempre parlare di non aspettative, l'energia và nella direzione che deve andare, noi dobbiamo essere vigili e presenti per farne parte ed essere pronti con l'essere (prima o poi :-) quell'Uno.

Quel che giova veramente molte volte sorge dal cogliere un qualcosa (un insight) che non faceva parte delle nostre aspettative. :-)

sono, linea di massima, d'accordo con te... effettivamente, per molti il blog, è un modo per mettere in vetrina qualcosa di sè al fine di ricevere consensi, pacche sulle spalle o quant'altro...questo, però, non esclude necessariamente che, ciò che viene scritto, anche se con una diversa finalità, possa essere di una certa utilità anche per chi legge...a me, spesso, danno l'opportunità di riflettere... o anche solo di sorridere... un saluto affettuoso meri

Il tuo atteggiamento, Meri, lo trovo condivisible oltre che equilibrato. Secondo me, mostra lo spirito consono per esprimere correttamente il proprio pensiero, le proprie emozioni in un Blog. Corretto e misurato, non narcisista. Potresti dire qualche cosa anche tu in merito alla differenza del comunicare e relazionarsi che c'è fra un blog e Facebook, sempre se ti va. Ricambio di cuore gli affettuosi saluti. :)

Caro Praj, considero molto lusinghiero che tu chieda a me un parere.... Secondo me la differenza tra lo scrivere su un blog oppure su facebook è sostanziale: sul blog è l'autore che "tiene le fila" di tutto...in facebook non c'è un unico autore, ma regna la compartecipazione e il rischio di narcisismo è minore... buon fine settimana a tutti... meri

Allora mi confermi che, per quanto riguarda l'effettiva condivisione e compartecipazione, Facebook ha una marcia in più. Chiaramente questo vale se si usa F.B. come fosse un Blog... attraverso Note e Link ecc... Cosa che non molti facevano fino a non molto tempo fa, usufruendone invece soprattutto per scambi di saluti amicali, appuntamenti, ricerca di compagni o poco più. Ora noto con piacere che da quando viene usato da parecchi utenti in modalità para Blog, molti vi si avvicinano, partecipano, incrementando l'area di compartecipazione. Quindi, ancora una volta, viene constatato che è sempre il come si usa lo strumento che fa la differenza. Più potente è il mezzo più connesssioni e relazioni nella rete si hanno. Il resto, la qualità della comunicazione, dipende dai contenuti e dai commenti che vi immettiamo. Con un caro saluto, carico di stima, ti auguro un buon week end, amica Meri. Ciaoooo! :-)

Ti lascio un sorriso. poi ripasso a leggere tutto! ^____^ Namastè

Un sorriso sempre gradito che ricambio di cuore. Sì, certo, cara Antonella, leggilo come ti va, anche a puntate se vuoi... ahahah! ;-) Un carissimo abbraccio e Namastè! ^__^

Da tempo ho avuto la stessa percezione, riflettendo però ho considerato che si può esternare ciò che la mente pensa senza necessariamente mettersi in mostra, cercando di essere aperti al confronto condividendo modi di pensare.La crescita passa anche da lì,l'importante è essere consapevoli della sindrome del "maestro"sempre in agguato.Proprio per quanto scrivi nel post, "mi" limito a scrivere nel blog quando Sento ciò che scrivo come passaggi interiori inportanti magari vissuti da altri contemporaneamente. Non credi che anche nel non esternare per osservare l'ego può essere un'altra forma di ego magari più raffinata? Buona Domenica e Namastè! :-)

Eh sì, cara amica, l'ego è sempre in agguato, pronto a prendere in mano la situazione. Anche non esternando. A volte, proprio non esternando trova rifugio nel silenzioso giudizio. Per cui, la crescita passa nell'espansione, sempre e dovunque, della Consapevolezza e dell'apertura amorevole. Mi sembra buona l'idea di esprimere i passaggi importanti, i momenti significati propri e altrui. Resta il fatto, secondo me, che non c'è niente di sbagliato nell'esternare qui o in altri luoghi virtuali, basta che chi lo fa, se è un ricercatore, lo faccia cosciente del suo offrire e del suo raccogliere. Del perchè lo fa e come lo fa. Namastè e serena domenica anche a Te. :-)

ho chiusa da un pò per le stesse tue considerazioni, ma ammetto che mi sono stati utili i post da te scritti, quindi è solo questione di tempo, servono finchè servono e poi come ogni cosa muoiono o si ricaricano e rinnovano. Direi senza problemi accettiamo ciò che viene ciao Praj un caro saluto

Io però non chiudo, cara Sofia, sospendo, riduco l'assiduità nel Blog o altrove, casomai... preferisco così. Mi sposto su altre piattaforme che offrono altri stimoli, magari, mi presto ad altre occasioni d'incontro, ad altri giochi. In fin dei conti mi piace ancora interrelarmi, condividere, scambiare... Che fai tu ora invece? Non dirmi che hai chiuso tutti i canali di comunicazione virtuali? Ho sempre apprezzato le tue poesie. Non posso credere che non le condivida da qualche parte. Per l'accettazione di ciò che viene, sono d'accordissimo. E proprio in questa accettazione viene incluso sia lo spostarsi che il ritornare e tutto ciò che mi va di fare in questo mondo virtuale. Ricambio il caro saluto. :-)

Passo per darti la buonanotte, e leggo i vari commenti, sono molto felice, sembra proprio che ora che tu vuoi diminuire gli interventi nel blog...leggo molte più cose e molti più commenti e molte più tue risposte dei post precedenti. E'così strano (che poi strano so bene che non è) più sembra vogliamo diminuire qualcosa, più sembra che quel meno diventa più :-)))) sereno risveglio.

Buongiorno Ester! L'impressione ricavata dall'osservazione del blog negli ultimi tempi forse è giusta, ma è un pò deformata dall'osservazione della coda del tempo della mia partecipazione al blog. Vorrei ricordarti che sono anni che pubblico qui dentro e che i commenti e il dialogo con i bloggers è sempre stato sostenuto e ricco. E' stato solo negli ultimi tempi che ho preso le distanze da quell'assiduità che prima mi caratterizzava. Comunque, stò a vedere... decidendo di giorno in giorno. Chiaramente i commenti mi stimolano a rispondere... ed è per questo feedback che proseguo. Almeno fino a nuove maturazioni, ispirazioni. Un abbraccio sorridente e buon inizio settimana. :-)

anch'io mi sono spostata è normale che sia così,il virtuale mi permette di muovermi... l'importante è accorgersi della "fine periodo" e accettare altro fino a quando è possibile ciao

Certo, capisco. Probabilmente hai trovato esaurita una fase del tuo percorso espressivo nel blog. Capisco un pò meno il riserbo nel dire dove sei andata... a condividere i tuoi pensieri, ide, poesie, fantasia... Libera comunque di avere la tua riservatezza. Buona continuazione allora, ovunque tu vada. Ciao! :-)

nulla è esauruto anzi si arricchisce sempre più, e per questo necessita di spazi aperti , liberi da condizionamenti indotti, da dottrine o insegnamenti vari, non ci sono segreti nel mio mondo e tanto meno privacy, sono libera di navigare su rotte diverse a seconda se mi sento più "portata" per una cosa o l’altra. Cerco l’immagine e mi reco in un forum d’immagini, mi sento psicologa e entro nel forum di psichiatria a volte cazzeggio e spesso faccio le faccende domestiche…non ci sono complicazioni come vedi tutto è semplice…dimenticavo a volto passo per un saluto :-)) ciaoooo

Bene, ora mi è più chiaro... grazie. Dunque, anch'io ti saluto con piacere. :-)

a me il tuo blog, come il tuo sito, e come quello di altri, interessa, perche risuona alla mia parte piu profonda-il mio sè reale, quella che sto alimentando...ovviamente uno deve essere sempre cosciente di "che cosa" sta alimentando,se un ego che cerca di alimentarsi tramite approvazioni e relazioni, dipende questo dalla sincerità della ricerca interiore, e lì dentro nessuno puo farci nulla, se non se stessi. Secondo me, lasci tracce interessanti a chi vuole sentire; è anche vero che chi vuole sentire sente ovunque, e chi non vuole non sente comunque. Sento che qui c'è un'aria buona, e sana, mi ci posso specchiare, e riposare. Il blog per me è un atto creativo, sempre consapevole che Soli siamo e Soli resteremo, se qualcuno condivide bene, se no, la Solitudine è la nostra Casa, e per Solitudine ovviamente non intendo fisica. In definitiva, per me sei utile, :)) ciao

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