Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram
|
Area personale
Menu
Ultimi commenti
Cerca in questo Blog
Disclaimer:
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.
Messaggi del 04/09/2013
attraverso le nubi vaganti
che mi vengono incontro
cariche e gocciolanti
di nenie e urla raccolte
negli spazi del dolore.
Dense di lacrime pesanti
esse invitano a lasciare le zavorre
di pensieri e sentimenti stanchi
alla gravità della terra incolta
affinchè chi vuol osare
perdersi nel vuoto cielo
della nuda e luminosa presenza
possa elevarsi al rango più elevato
di cui è legittimo erede.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Può essere incredibilmente liberante realizzare che non sei questo pensiero.
Per tutta la ‘tua’ vita, ‘tu’ hai creduto in ogni singolo pensiero che balenava nella mente.
Poi hai sentito un insegnante che ti ha indicato la Coscienza pura, che precede ogni pensiero. Da quell’indicare può avvenire una realizzazione liberante - che il pensiero (di te) non è quello che sei. Semplicemente ogni pensiero si manifesta e scompare in quello che sei. Ma la liberazione invita a una realizzazione più profonda della semplice identificazione come Coscienza. Nota che la distinzione tra pensiero e Coscienza è una divisione creata dal pensiero. C’è davvero qui un qualcosa chiamato “Coscienza” totalmente separato da un qualcos’altro chiamato “pensiero”?
Solo il pensiero crea quella divisone rigida. Fino a che non nasce il pensiero che opera quella distinzione c’è soltanto ‘Questo’ — Una Vita che accade adesso come un unico flusso continuo.
Anche se realizzare che sei pura Coscienza può essere liberante può anche essere una trappola che ti spinge a ricercare uno stato di Coscienza sempre più puro, uno stato libero da pensieri. Ma solo il pensiero cercherebbe di liberarsi del pensiero. Ricercare uno stato di Coscienza più profondo non è che una ricerca indotta dal pensiero.
Nella realizzazione che tutte le distinzioni sono illusorie, incluse la divisione tra Coscienza e pensiero, si manifesta la liberazione. La vita vive se stessa, semplice, vibrante, amorevolmente, spontaneamente e senza sforzo. Ogni cosa viene lasciata essere così com’è, incluso il pensiero.
Tratto da: “Reflections of the One Life” di Scott Kiloby - Kevin Prince Editor -
Tradotto dall'autore del Blog "La classe del Risveglio".
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:42
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:33
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:31
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:28
Inviato da: lenteris
il 09/07/2023 alle 12:24