Epistula ad Pisones

Bella anche questa... domani provo anche io... :(((

Forse sto dicendo qualcosa che va a discapito di individui del mio stesso sesso, ma scorrendo i blog dove si fa uso ed abuso delle parole che riporti ho notato che per la maggior parte sono creati e gestiti da uomini. Eppure tu, nel "proviamoci", dici di riportare unicamente le parole "più usate ed abusate da talune prime donne dell’arte della poetica". Non credo che questa esclusione sia dovuta al fatto che la poesia maschile sprizzi ars poetica da tutti i tasti. E' dunque una dimenticanza il non parlare dei primi uomini dell'arte della poetica oppure un pregiudizio verso le donne o soltanto verso alcune di esse ritenute moralmente inferiori?

una carezza alla tua anima.

Caro D_H
con tutto il rispetto la tua è un'opinione che non trova riscontro con la mia. Tu dici che sono più gli uomini a farne uso/abuso io dico che sono le donne.
Per cui nessuna dimenticanza, nessun pregiudizio!
Esel

Cara EseLouFosseCi, dal momento che parli di uso ed abuso dell'arte poetica quasi fossi un critico letterario, immaginavo che non prescindessi dalla qualità dello scrivere. Il fatto che rispondendomi tu abbia tralasciato ogni riferimento di ordine qualitativo (che riguarda sia gli uomini che le donne, a prescindere dalla loro entità numerica) ma ti sia basata solo su un dato percentuale, è alquanto eloquente. Pienamente soddisfatto dunque della risposta alla mia domanda, che peraltro era retorica. Ciao

Caro D_H (fresco fresco di giornata)
Si parla di uso/abuso delle parole e non delll'Ars poetica che non è messa in discussione.
La tua domanda... retorica? Direi pretestuosa.

Il mio nick effettivamente è fresco di giornata. Sono a casa a ferragosto, invece che in vacanza, con una gamba ingessata e il mio unico divertimento -a parte leggere,vedermi skytg24 e qualche film- è visitare blog (la chat non mi piace). Da giorni ne scorro parecchi senza scrivervi. Ma oggi volevo lasciare una mia traccia su vari blog da me visitati e quindi ho dovuto e voluto fare una registrazione, perchè per la maggior parte dei blog del portale di Libero non sono ammessi i commenti anonimi, altrove consentiti. Non pensavo che un nick non fresco di giornata fosse garanzia di maggiore credibilità né che occorra fare un rodaggio particolare qui su digiland per essere graditi in un blog. Se è così non lo sapevo, me ne scuso, e magari torno quando sono più famoso (…). Dei blog oggi visitati e su cui ho commentato sei stata la sola poco ospitale. Mi chiedo se ti dà più fastidio che il mio nick sia nuovo o che io scriva cose che non gradisci. Non mi stupisce la tua reazione, perché leggendo qua e là vedo che moltissimi blogger, pur dicendosi aperti di vedute, non amano le critiche ma vorrebbero solo commenti positivi. Tu non sei da meno. E quindi mi congedo da questo blogche vuole essere un'isola felice di consensi, dove, oltre alle parole che proponi, potrai leggere solo commenti che ti aggradano: “sei la migliore”, “vai forte”, “sei intelligente”, “sei brava”, “complimenti…”, che sono poi le stesse parole che leggi nei blog di Lou, Ka, Se, Na. Pensavo fosse originale questo blog, ed in effetti molti post lo sono. L’autrice invece non si differenzia dalla massa, nonostante ci provi con tutte le proprie forze. Ciao da Marco

Il fatto che tu, rispondendo, abbia volutamente tralasciato ogni riferimento di ordine qualitativo ben più importante rispetto al:
"fresco di giornata"
sul quale hai impiantato una lunga " Excusatio non petita..." mi consente di risponderti che non ti differenzi dalla massa di provocatori e neppure ci provi, non avendone motivo a farlo.
Caro David Hunter, di Beckettiana memoria, non è che appartieni a quella categoria di persone che: Spectatum veniunt, veniunt spectentur ut ipsae?
Una carezza alla tua anima...

Signora primadonna nell'arte dell'abuso della parola, la mia è stata una excusatio non petita, ma non certo un'accusatio manifesta, Bnesì un modo educato per spiegare l'orgine recente del mio nick. Ma l'educazione non paga se ti relazioni con persone cui essa non appartiene. Giorno dopo giorno, commento dopo commento, ti riveli per quella che realmente sei. La tua ostentata presunta appartenenza ad una umanitàmoralmente superiore si rivela sempre pià foderata di invidia e di saccenza. Ti apri un blog per denigrare altri blogger, ben sapendo che al mondo ci sono intelligenti e meno intelligenti, ma non per questo i superiori si arrogano il diritto di evidenzarlo. Pensa se lo facesero anche i belli, i ricchi, le fisicate: aprirsi un blog per sparare a zero su brutti, su poveri, su donne cui la natura non ha dato il dono della bellezza fisica. E' davvero così gratificante fare del razzismo etico denigrando chi scrive cose orrende e qualificandole come schifo, merda o altro? Meglio quelli che si aprono un blog per scrivere stronzate che quelli che come te che li criticano senza titoli nè merito per farlo. Quella merda che odi ti dà giorno e notte (visto che sei qui giorno e notte)materiale su cui scrivere. In quella merda e in quello schifo ti ci rotoli come uno stercorario, pur dichiarando di rifuggire la merda. Ogni giorno che passa ti riveli per quello che realmente sei. Se un commerciante ti potesse comprare per ciò che vali e vendere per ciò che ritieni di valere farebbe l'affare della sua vita. Per quanto mi riguarda, a differenza di te non sono uno stercorario e non mi rtolerò più nel tuo blog infarcito si pseudo saccenza e profonda invidia. Buona vita. Marco

Tu dici:
Ma l'educazione non paga se ti relazioni con persone cui essa non appartiene.
Ti ho forse dato del maleducato? Io no, tu si.
Tu dici:
Ti apri un blog per denigrare altri blogger, ben sapendo che al mondo ci sono intelligenti e meno intelligenti
Stai forse dicendo che le tue protette non sono intelligenti? Io no, tu si.
Tu dici:
E' davvero così gratificante fare del razzismo etico denigrando chi scrive cose orrende e qualificandole come schifo, merda o altro?
Stai dicendo che "loro" scrivono cose orrende e che sono delle Merde? Io no, tu si.
Non pensi che "rodersi dentro" come stai facendo tu può far male alla salute? La tua?
Ti dirò:
Per fare il prode paladino ci vogliono le P**le e tu, signor David Hunter,o chi per lui, non ce le hai!
Vai pure per la tua strada e fai attenzione a non scivolare... la strada è piena di Merda e tu sei il solo a non saperlo.
Buona vita. Esel

Quello che emerge dalla tua presentazione(la mia ovviamente è una personale opinione e come tale opinabile) è che il non fare mai minimamente cenno ai primi uomini dell'arte della poetica(che ci sono eccome, a prescindere che siano meno o più delle donne), ma solo alle prime donne, non sia una dimenticanza (non ti reputo superficiale nè affetta da cecità antropologica!) ma una vera e propria stilettata alle donne o a qualche donna in particolare. Del resto è pratica molto in uso tra i (ma soprattutto le) blogger, un po' come scopiazzare, come fanno Lou e Ka e Se e Na. Una vera e propria tendenza da web, come quella che tanto deprechi. Buon proseguimento del tuo viaggio virtuale nel mondo dell'umanità inferiore.

Si, decisamente pretestuosa!

i "paggi Fernandi" a me fanno morire, la loro ars poetica è tutta nello sguainare la sp'Ada, o lo spa.d'One a difesa delle loro pro.tette
questo blog mi fa ridere.
mi pare si capisca che è dedicato a tante Lou, tante Ci, tante O… tante Ka… tante Ne....ecc ecc. e credo che se non esiste, bisognerebbe creare quello dedicato ai tanti "primi uomini" citati più su.
c'è Dante? (da qualche parte...?
saluti