Quel poco da dire

LO SCRITTORE È PRESENTE 175 – 24 giugno 2019

IL TIGLIO

Non aveva alcuna intenzione di ucciderlo. Lo aveva solo colpito, per metterlo fuori combattimento, ma in quel colpo c’era tutta la rabbia di anni di sopportazione. Quello strozzino gli aveva tolto l’anima. Ora però il suo corpo era nel salotto di casa, e doveva farlo sparire....
Gli vennero in mente le buche pronte per piantare gli alberi sul retro. Così mise il corpo in un sacco, lo caricò sulla carriola e poi lo coprì nella buca con un tiglio giovane e la terra.
Si disse che era scappato con l’amante. Lui solo sapeva, e innaffiava un rigoglioso tiglio!