Area personale- Login
TagCerca in questo BlogMenuI miei Blog AmiciCitazioni nei Blog Amici: 3 Ultimi commentiChi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
|
Aria pura!
Pecorelle e Pasolini
Post n°20 pubblicato il 04 Marzo 2012 da Quintana5
Qualche giorno fa vedendo quel personaggio dare della "pecorella" a quel giovane carabiniere mi e' venuta in mente questa: "Siete paurosi, incerti, disperati (benissimo) ma sapete anche come essere prepotenti, ricattatori e sicuri: Questo e' una parte della famosa poesia di Pasolini sulla battaglia di Valle Giulia, a Roma, ho visto che anche ad altri quella scena ha ricordato questo. Non entro nel merito della TAV, e' opera deliberata e decisa quindi va fatta. In democrazia funziona cosi', si discute, si litiga ma poi si vota e le deliberazioni della maggioranza valgono per tutti, altrimenti e' la fine della democrazia stessa; non si può strepitare alla democrazia violata per la chiusura di un programma e contemporaneamente infischiarsene delle deliberazioni di un Parlamento sovrano, o alla democrazia si crede e se ne pagano i costi quando produce conseguenze che non ci piacciono o diciamoci apertamente che è una barzelletta. Per certi personaggi sono sicuro che è una barzelletta, con cui strapparsi i capelli a comando e con il quale far lacrimare il cuoricino tenero. Che è tenero sempre a comando. Veniamo a questo inutile personaggio: si chiama Marco Bruno, dice di essere un agricoltore ed ha provocato per due minuti un giovane Carabiniere. Il giorno dopo, approfittando dell'ospitalità di Santoro, ha detto che aveva paura, che l'altro ha l'eta' di suo fratello, che intendeva solo interagire e che era preoccupato per Luca Abba'. Non conosco e nemmeno ci tengo a conoscere questo personaggio al quale e' stata data una popolarità che non merita, del suo atteggiamento dico che e' doppiamente vigliacco, ieri lo era perché sapeva che non avrebbe avuto conseguenze, oggi perché ha trovato chi gli ha dato possibilità di parlare, non come al Carabiniere, che non potrà mai farlo per dire come si sentiva mentre l'altro lo provocava. Nessuna scusa solo il nulla con suono di parole, un essere inutile. Ricordo anche "il Pelliccia", giovane di buona famiglia, durante la manifestazione a San Giovanni provocò le forze dell'Ordine lanciando oggetti pericolosi contro di loro; una volta preso poi fu lui a fare la "pecorella" e forse gli e' anche scappata una lacrimuccia in carcere, a lui che era in prima linea a guidare l'assalto ed a sbeffeggiare la polizia; stava in piazza per ragioni che probabilmente neanche riesce a capire, ma tant'è. Una volta preso si è pentito di tutto, un bravo giovane che per passare il pomeriggio lanciava estintori contro le forze dell'ordine, come qualcun altro.. Stigmatizzare quell'atteggiamento vigliacco? Dire a Marco Bruno che si è comportato come peggio non avrebbe potuto? Ovviamente no, fa audience ospitare Marco Bruno e ne avrebbe fatta tanta di meno critocarlo. Il conduttore della "resistenza", quello che grida alla democrazia violata sa bene che un carabiniere prende una paga minore di quella di molti manifestanti e che per quella e' costretto a sopportare lo scherno e le provocazioni di uno che si fa scudo della propria certa impunita' e del suo appoggio. Quand'è che il conduttore che si richiama sempre alla legalità ed alla democrazia ricorderà che quella dei NOTAV non è né legalità, né democrazia?
|
Inviato da: misteropagano
il 21/08/2024 alle 19:15
Inviato da: venuss99
il 19/05/2013 alle 10:58
Inviato da: venuss99
il 21/04/2013 alle 10:56
Inviato da: venuss99
il 07/04/2013 alle 21:08
Inviato da: Quintana5
il 30/03/2013 alle 02:18