Creato da: Quintana5 il 01/11/2011

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Indovina chi è???

Post n°22 pubblicato il 19 Marzo 2012 da Quintana5

"Un vero politico, quando va in uno studio televisivo, deve essere disponibile anche al contraddittorio, ……. è abituato a lunghi monologhi senza mai che ci sia qualcuno che gli faccia delle obiezioni e quando questo accade si innervosisce. In democrazia le opinioni altrui si rispettano quando piacciono e quando dispiacciono".

Fassino

 

 

"Ci auguriamo che voglia, provare almeno un pizzico di vergogna per l'atteggiamento villano e maleducato che ha tenuto nei confronti di Lucia Annunziata e nei confronti dei tanti italiani".

Giulietti

 

 

"Può capitare, ahilui, che … si trovi a confrontarsi in maniera civile con giornalisti che gli fanno le domande ed esigono risposte",

 

Lusetti

 

 

Per chi sono queste parole?

 

 

Ieri a Roma si è corsa la Maratona ed anche io sono stato tra quelli che ne hanno corso qualche km; poiché sono reduce da un infortunio e non mi allenavo da un mese solo una dozzina di km, ma sono stato contento lo stesso.

Per chi non lo ha mai fatto consiglio di correrla almeno una volta nella vita: è un’esperienza pazzesca! Finita la Maratona ho pranzato in attese delle partite delle 15 e la trasmissione della Annunziata è l’ideale per conciliare il riposino proprio per quei trenta minuti! Ma ieri non mi sono addormentato, anzi!!! Ho visto una scena strepitosa! Rutelli che dice a Lucia Annunziata di non “rompere le palle” (è una citazione, non è frase mia) e lei che risponde di non trattarla da deficiente come già fa la Guzzanti. Possiamo immaginare cosa sarebbe successo se quelle frasi l’avesse usate Bossi o Berlusconi? Le femministe di tutto il sistema solare sarebbero insorte gridando alla lesa dignità della donna e se Berlusconi fosse ancora Premier ne avrebbero chiesto le dimissioni e forse anche una pena detentiva… che reazione ha suscitato il comportamento di Rutelli? La frase all’inizio sarà stata per lui?

 

A proposito di Berlusconi…qualcuno ricorda che a marzo 2006 durante un’intervista il Premier lasciò la trasmissione? Le parole che ho scritto all’inizio erano per lui….si adattano anche al “piacione”? Secondo me abbondantemente…solo che questa volta ho cercato qualche dichiarazione in giro per Repubblica, Il Fatto Quotidiano, etc. e non ho scovato dichiarazioni di alcuno di questi campioni, solo un’opinione di un blogger del “Fatto Quotidiano” che si è detto dalla parte di Rutelli…senza peraltro dire una sola parola sulla sua maleducazione.

 

Conclusioni? Secondo me certi atteggiamenti si commentano da soli, sono veramente segno di ipocrisia, peccato che poi che quando mostrano indignazione, qualcuno ci creda!

 
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Commenti al Post:
lamiapelle
lamiapelle il 19/03/12 alle 21:24 via WEB
non mi piace Rutelli e un paio di giorni dopo lo scandalo dei fondi della partito della Margherita, in una situazione analoga alla tua (però ero sonnecchiante), ascoltavo la trasmissione televisiva quarto grado. La mia attenzione si era svegliata quando è intervenuta la moglie di Rutelli che, riferendosi a una particolare situazione famigliare, diceva che molti uomini sono convinti che le donne non possono fare a meno di loro e aggiungeva che invece non è così. Ma le parole e il modo, che mi hanno colpita sono state le successive, ripetute oltre ogni logica. Diceva riferendosi agli uomini.., ai mariti “ma che vadano. Ma che vadano.. Che vadano!”
Non è che la moglie di Rutelli sapeva qualcosa in più di ciò che non abbiamo ancora saputo!

Chi crede a quel tipo di indignazione. Diciamocela tutta Q5…Ci credono le foche!

(Rispondi)
 
 
Quintana5
Quintana5 il 19/03/12 alle 23:30 via WEB
L'Espresso, certo non un giornale berlusconiano, ha pubblicato parecchie cose in materia e si parla di bonifici, cosa che lascia traccia. Ora non mi sono occupato della questione in questa sede e mi auguro che Rutelli possa risultare estraneo alle appropriazioni. Dove però non potrà sfuggire è al giudizio politico: uno che si candida alla guida della nazione che si fa imbrogliare come un pollastrone da uno vestito da boy scout????
(Rispondi)
 
charr626262
charr626262 il 19/03/12 alle 22:39 via WEB
Beh , ricordiamoci di come si comporto' il buon silvio con Lucia Annunziata ... un po' di correttezza , Qui ...5 , dai ... devi dire tutta la verita' e non solo cio' che ti conviene , altrimenti che razza di uomo sei ? ma sei un uomo ? ricorda la faccenda della pagliuzza e della trave , chi l'aveva raccontata ? bah , non ricordo , ma doveva essere uno abbastanza importante ...
(Rispondi)
 
 
Quintana5
Quintana5 il 19/03/12 alle 23:30 via WEB
Grazie per il commento.
(Rispondi)
 
fabpat72
fabpat72 il 19/03/12 alle 23:14 via WEB
il fatto è che i politici si sono tutti un pò berlusconizzati , si sentono sopra le leggi e non vogliono essere contraddetti da nessuno.. buona festa del papà.. complimenti per i 12 km alla faccia! .. ci metterei una firma.. ciao
(Rispondi)
 
Quintana5
Quintana5 il 19/03/12 alle 23:33 via WEB
Dici che i politici si sono berlusconizzati? Carina, mi piace! Guarda, sull'atteggiamento di politici ed affini c'è un bellissimo articolo di Ernesto Galli della Loggia sul Corriere di oggi, te lo consiglio vivamente. Per correre 12 km ci si impiega meno di un'ora, dopo un po' di allenamento, ma ne vale la pena. Grazie per lgi auguri!
(Rispondi)
 
Vince198
Vince198 il 20/03/12 alle 00:03 via WEB
Sinceramente mi ha sorpreso, non poco, la "sparata" di Rutelli dall'Annunziata, in quanto ho visto che il suo modo di esprimersi è stato improntato - nella quasi totalità dei casi - nell'uso di modi pacati, anche in temi molto particolari, pregiudizievoli. Evidentemente sotto c'è qualcosa che il noto piacione non gradisce assolutamente di questa faccenda..
L'indagine giudiziaria non è certo arrivata al termine, ergo avremo tempo di vedere ulteriori sviluppi di questa faccenda alquanto intricata che, nelle sue linee generali, denota una certa assenza di controllo di operazioni di tipo economico alquanto spregiudicate.. Che poi, come sottolinei, alcuni noti giornali anticav ne facciano menzione in modo quasi "criptico" non mi pare una novità: loro vivono di sparate contro l'ex premier che, come noto e a meno di improvvisi ritorni di fiamma, si sta pian piano mettendo da parte per lasciare spazio al segretario del PdL, Alfano, per fare il presidente del partito.
Per il resto concordo con la tua chiosa che effettivamente mette in risalto l'ipocrisia di chi vorrebbe far credere di essere equilibrato nei propri giudizi, quando invece è tutto l'opposto.
(Rispondi)
 
 
Quintana5
Quintana5 il 20/03/12 alle 01:37 via WEB
Nei prossimi giorni mi divertirò a leggere quanto raccolto dai giornalisti de "L'Espresso" e cercherò di farmi un'idea, resta il fatto che lui e gli altri si sono fatti veramente imbrogliare da sotto il naso. Ma possibile che mai nessuno controllasse i conti di questo Lusi? A nessuno è mai venuto in mente che pagare un piatto di pasta 180 euro è immorale? E dire che della moralità costoro ne avevano fatto una battaglia, basti pensare al famoso bunga bunga, ma almeno, immoralità per immoralità, l'ex Premier usava soldi suoi. Quanto all'ipocrisia ricordo la manifestazione delle donne per ritrovare "i valori morali etici e religiosi", peccato che le testimonial del tutto, a cominciare da Ambra Angiolini, non avessero ben presente cosa significano queste parole....
(Rispondi)
 
kiwai
kiwai il 20/03/12 alle 08:33 via WEB
Ottima osservazione Q5, il silenzio tombale sulle “malefatte” dei sodali è una delle caratteristiche tipiche degli “indignati a senso unico” ..
come caratteristica è l’abitudine di attribuire a B. tutti mali del mondo: “.. i politici si sono berlusconizzati ..”
Peccato che B. nell’abbandonare l’intervista faziosa e provocatoria, abbia assunto su di se la responsabilità “politica” del suo gesto, mentre il piacione di responsabilità politiche non ne vuole nemmeno sentir parlare.
Quanto alla “berlusconizzazione” dei politici, magari fosse vero!
Smetterebbero di usare il denaro pubblico per i loro “vizietti” personali, comprerebbero le ville con i loro soldi e magari non avrebbero remore a pubblicare i loro redditi.
Le conseguenze non sarebbero forse capaci di azzerare il debito pubblico, ma almeno niente “suv blu” per andare a pesca (a Montecarlo), niente voli gratis all’Elba, niente associazioni-partito “immobiliariste” molisane o bulgare, niente carte di credito per l’amichetta …
(Rispondi)
 
 
Quintana5
Quintana5 il 20/03/12 alle 14:33 via WEB
Grazie Kiwai, io credo che in politica possa starci, da parte di chi ne fa una professione, il fingersi indignato per qualcosa; solo che chi ascolta certi discorsi dovrebbe essere sveglio abbastanza da non caderci. Quanto alla berlusconizzazione della politica voglio ricordare un film: "Signore e Signori buonanotte". http://www.youtube.com/watch?v=Sjfn4tSHJ-c Siamo negli anni '70, ben prima di Berlusconi....
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Vince198
Vince198 il 20/03/12 alle 14:53 via WEB
A me sinceramente - quando leggo certi quotidiani ("rigorosamente" online) che tirano in ballo il solito Berlusconi quando invece l'argomento del "contendere" non è lui, evitando in questo modo e accuratamente di non parlare di quel politico (non appartenete al cdx) su cui al momento solo accesi i riflettori dei media - viene da sorridere, non poco. Come dire che di gente con il fiele ancora in corpo e la coda di paglia sempre più pronunciata, in giro se ne vede ancora. E non poca.. Forse hanno da smaltire quanto accumulato per "colpa" del cavaliere e non vedono certe "travi" nelle menti di alcuni, numerosi personaggi di csx che ne combinano ogni giorno di tutti i colori?
In quel filmato paradossale si parlava di dimissioni quando la morale è compromessa: a parte la risposta del "tizio" che non è certo necessario commentare, se una persona che ricopre alte cariche pubbliche dovesse dimettersi prima che la sentenza sia passata in giudicato - a meno di casi veramente eclatanti e con prove schiaccianti (che non vedo), equivale mettere in mano a certa magiostratura il cerino per far "sparire" dall'agone politico qualsiasi parlamentare "non gradito".
Se il processo fosse celere, tal che si arrivi a un giudizio definitivo in tempi molto stretti potrei anche vedere nel giusto chi mette a disposzione il proprio mandato, si dimette; però siccome sappiamo quando, in Italia, i processi iniziano ma non si sa quando hanno termine, questo modo di fare mi lascia interdetto. Ci sono alcuni casi, mi viene in mente quello di Darida giusto per ricordarne uno, che ebbe la carriera politica bruciata, pur essendo risultato dopo anni innocente, assolto con formula piena. Chi riabiliterà quell'uomo e con lui tutti quelli che sono rimasti vittime di simili procedimenti giudiziari?
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Quintana5
Quintana5 il 20/03/12 alle 18:36 via WEB
Forse non sono sempre errori: i magistrati sono uomini ed a volte perseguono fini personali, esattamente come altre categorie professionali, non credo siano esseri superiori. Certo quello di inquisire qualcuno può risultare un tentativo di eliminare un avversario scomodo o magari "soltanto" la voglia di protagonismo. Certo che l'equilibrio è complesso: da un lato c'è l'esigenza di mantenere la presunzione di innocenza, dall'altro c'è una questione politica non trascurabile, per cui quando è che possiamo considerare le prove schiaccianti? E se fossero prove schiaccianti si ma non ammissibili in giudizio, dovremmo considerare politicamente innocente un personaggio? E se addirittura il fatto fosse penalmente non rilevante, ma politicamente devastante? Gli esempi non mancano....
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Vince198
Vince198 il 20/03/12 alle 20:51 via WEB
Hai ragione; Quintana5: i tuoi dubbi sono più che leciti, ma il sistema procedurale penale e civile italiano, lasciando da parte mire di carattere politico che in alcuni casi hanno una qualche ragione di sussistenza, a mio avviso è troppo farraginoso, lento, con tre livelli di gusitizia che mi sembrano eccessivi, tal che la corte di giustizia europea ci sanziona con una certa frequenza. La legge Pinto viene chiamata in causa spesso.. Tuttavia le possibilità di interferenze in ambito politico della giustizia a volte provocano danni ad imputati poi risultati innocenti, senza che i magistrati paghino alcunchè, viste le regole attuali. É anche noto che la sezione penale del Csm assolve il 99,3% dei magistrati sottoposti a procedimento penale: un libro di qualche anno fa, L'ultracasta dei magistrati scritto dal giornalista dell'Espresso Livadiotti che ha illustrati atti della predetta sezione penale del CSM, rivela molti aspetti interlocutori, estremamente discutibili afferenti problematiche dell'ordine dei magistrati.
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Quintana5
Quintana5 il 21/03/12 alle 00:11 via WEB
Che sia lento nessun dubbio e che i magistrati facciano casta nemmeno, non a caso si stanno inalberando per la norma in approvazione in questi giorni. Ho letto anche io il libro di Livadiotti ed è spesso sconcertante: se la larghezza di manica che i magistrati applicano a loro stessi fosse utilizzata per altri soggetti, nemmeno per omocidio si sconterebbe un giorno di carcere!
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fabpat72
fabpat72 il 22/03/12 alle 19:43 via WEB
Sarei curioso di sapere cosa ne pensi del business delle aziende farmaceutiche di cui parlo nell'ultimo post.. saluti
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Quintana5
Quintana5 il 23/03/12 alle 01:07 via WEB
Ho inserito due commenti: il business c'è e non sempre è pulito, solo che riguarda anche le grandi aziende che producono rimedi omeopatici: la Boiron non è da meno di molte altre, per capirci. Saluti anche a te
(Rispondi)
 
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