ANIMA LIBERA

 presidente Fidel Castro è da ieri in un ospedale cubano dove è stato operato all'intestino, e a Cuba i suoi poteri sono stati temporaneamente trasferiti a suo fratello Raul, ministro della Difesa e primo vicepresidente. La notizia della malattia dell'anziano 'Lider maximo', che compirà 80 anni il 13 agosto, ha gettato nello sconforto i ferventi castristi nel mondo, e nell'esultanza la folta schiera di oppositori che vivono a Miami, negli Stati Uniti.

Secondo Valenciaga, all'origine del malore che ha colpito Castro c'é il forte stress da lui subito prima con il viaggio in Argentina per partecipare al vertice del Mercosur, poi le cerimonie a Cuba del 26 luglio per l'anniversario dell'assalto alla caserma Moncada, che dette il via nel 1953 alla rivoluzione cubana. In quell'occasione, parlando alla folla, scherzò dicendo: "non vi preoccupate, non voglio restare al potere fino a 100 anni".

Il 'lider maximo' è ininterrottamente ai vertici di Cuba dalla rivoluzione del 1959, ossia da 47 anni, e questa è la prima volta che delega le sue funzioni.

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