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« Après Moi le DelugeRESISTENZA! »

La chiesa scende in campo!

Post n°101 pubblicato il 21 Marzo 2006 da obellaciao


Ruini entra nella campagna elettorale: «Votate i valori»
di 
red

 La Chiesa non dà indicazioni di voto ma guarda ai valori degli schieramenti politici. E soprattutto dice no ai pacs e sì ai valori della famiglia. Anche se formalmente non cita schieramenti e partiti quello che il cardinale Camillo Ruini ha pronunciato lunedì in apertura dei lavori del consiglio permanente della Cei è un vero e proprio discorso pre-elettorale. Un discorso in cui il presidente della Conferenza Episcopale è tornato a tuonare in particolare contro le cosiddette coppie di fatto (ma anche contro l’insegnamento della religione islamica nelle scuole).

Insomma: non un voto al partito ma ai valori. Se da un lato la Chiesa in vista delle prossime elezioni non sceglierà alcuno schieramento politico, premette infatti Ruini, dall’altro non smetterà di «riproporre agli elettori e ai futuri eletti «quei contenuti irrinunciabili» che devono orientare la scelta politica del cattolico doc. Ossia: vita, famiglia, matrimonio. O per dirla con le parole di Ruini: «Alcune fondamentali tematiche antropologiche ed etiche, come quelle del rispetto della vita umana dal concepimento al suo termine naturale e del sostegno concreto alla famiglia legittima fondata sul matrimonio, in particolare nei suoi compiti di generazione ed educazione dei figli, evitando invece di introdurre normative che ne comprometterebbero gravemente il valore e la funzione e non corrispondono ad effettive esigenze sociali».

Ed ecco che il presidente della Cei se la prende apertamente con quei «segnali allarmanti» che vengono da alcune regioni che stanno aprendo ai Pacs e il progetto di farne materia di provvedimenti su scala nazionale.

L’intervento pre elettorale di Ruini non si ferma però qui. E accanto alle stoccate anti pacs, parlando al summit dei vescovi, il cardinale bacchetta infatti gli schieramenti politici per i toni accesi della campagna elettorale e sottolinea la difficile situazione economica italiana. Poi, in toni quasi prodiani, chiede «un impegno forte e condiviso», necessario a far ripartire il Paese.

Immediate le reazioni politiche. Se da un lato vari rappresentanti del centrodestra prendono la palla al balzo per definirsi come unici portatori dei valori cattolici dall’altro anche esponenti politici del centrosinistra apprezzano i toni di Ruini. «Importante e significativo che anche dal cardinale Ruini venga un appello ad un confronto elettorale dai toni più pacati e ragionevoli – commenta il segretario dei Ds Fassino - Così come va apprezzato che il presidente della Conferenza Episcopale abbia voluto sottolineare che la Chiesa italiana non si schiera a favore di partiti o coalizioni elettorali». E riguardo al monito anti pacs precisa: «Il cardinale Ruini ha ribadito, su vita e famiglia, valori e posizioni note e già espresse, con cui intendiamo confrontarci in modo aperto e ispirandoci ad una laicità capace di garantire l uguaglianza dei cittadini e il rispetto delle convinzioni e delle scelte di vita delle persone».

Sulla stessa linea il leader dell'Unione Prodi: «Condivido l'invito a parlare della politica concreta ed ad abbassare il livello della polemica strumentale. Le sue parole ci consegnano un lucidissimo elenco di priorità politiche e morali assolutamente condivisibile».

Più duro il commento di Enrico Boselli, uno dei leader della Rosa nel pugno: «Tutto si può dire, fuorchè il cardinal Ruini si comporti in modo neutrale: è intervenuto anche questa volta come se fosse un premier ombra del paese, ha attaccato i pacs e le regioni che hanno affrontato il problema e propugna una sorta di partito trasversale dei cattolici che dovrebbero difendere principi e valori contro chi, come noi, si batte invece per estendere i diritti civili».

Propaganda azzurra nelle parrocchie, il vescovo di Ivrea: «Ma sono la P2»


 
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Commenti al Post:
simpleman77
simpleman77 il 21/03/06 alle 10:26 via WEB
ciao buona giornata
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obellaciao
obellaciao il 21/03/06 alle 10:36 via WEB
Buona giornata anche a te! CIAO!
(Rispondi)
 
AmanteTRASGRESSIVO
AmanteTRASGRESSIVO il 21/03/06 alle 10:54 via WEB
e si mia cara bellaciao.... che presunzione, non hanno idea di cosa sia vivere, hanno passato una vita dentro un convento, molti preti sono addirittura dei pedofili....e parlano di famiglia ...che ne sanno cosa vuol dire....?? Parlano d'amore, e sputano su un'unione di fatto che è probabilmente l'esempio dell'amore.... Siamo a livelli di medioevo...
(Rispondi)
 
kudablog
kudablog il 21/03/06 alle 10:55 via WEB
ascoltate bettazzi che è fantastico!!
(Rispondi)
 
analnatrac75
analnatrac75 il 21/03/06 alle 10:58 via WEB
Francamente a me l'intervento di ruini è parso neutrale eccome. Quello che non capisco della sinistra ( o meglio di certa sinistra) è un accanimento nel non capire che ogniuno ha la libertà di esprimere le proprie ideologie, la chiesa lo fa, la chiesa crede nella famiglia e nel rispetto della vita. logico che certi "segnali" di incrinamento di tali valori siano mal considerati dalla chiesa. a me pare che i pacs, intesi come accordi tra conviventi, etero o omo che siano, siano più che giusti, ( i pacs alla francese per capirsi :-) ) mentre parificare l'unione in questione al matrimonio, quindi con i diritti e doveri del matrimonio, quindi permettendo l'adozione anche a coppie omosessuali è qualcosa che mina il concetto di famiglia cristiana. E' vero che ognuno dovrebbe essere liber odi dire la propria opinione, quindi anche i cristiani sono liberi di farlo. Io non sono ruini, per fortuna, ma se un giorno passassero i pacs alla spagnola ( appunto parificazione unioni al matrimonio) per me, per le mie idee, per ciò in cui credo, sarebbe una sconfitta... e in un certo senso un'offesa alla mia libertà. So già che accadrà sicuramente e quindi mi resterà solo da vedere il mondo che fa coma cavolo gli pare ed io continuerò a essere contrario... ma quindi non riempiamoci la bocca con la parola libertà, nessuna legge imposta può portare la libertà.
(Rispondi)
 
 
lully_rossa
lully_rossa il 21/03/06 alle 11:11 via WEB
ciao analnactra, siamo in uno Stato democratico (per ora) e quindi chiunque ha il diritto di dire quel che vuole, compreso Ruini. Tuttavia credo sia profondamente scorretto MORALMENTE visto che che di questa parole i signori del vaticano si riempiono la bocca, che esprimano opionioni relative alle prossime elezioni. La legge nn lo vieta ma la morale secondo me si. E da chi nn sta al suo posto, da chi travalica i propri compiti non accetto alcuna lezione di morale. quando al parificale i pacs con il matrimonio, questa è solo la propaganda che ha fatto la destra. Sul fatto che poi incrini il concetto di famiglia l'unione riconosciuta degli omosessuali mi piacerebbe capire perchè. al tuo concetto di famiglia cosa toglie sapere che oggi esistono nuove forme di famiglia? e poi ti sembra che oggi la famiglia sia paragonabile a ciò che era solo 50 anni fa o ha subito dei cambiamenti enormi? e perchè quei cambiamenti vanno bene e questi no? nn sarà che si tratta semplicemente della naturale difficoltà ad abituarsi a qualunque tipo di novità?
(Rispondi)
 
 
 
analnatrac75
analnatrac75 il 21/03/06 alle 11:27 via WEB
non mi pare che ruini con l'intervento di cui stavamo parlando abbia espresso opinioni relative alle elezioni. Il posto del cristianesimo è quello di dire la propria verità sempre, se poi non la vuoi ascoltare pazienza. E non è un discorso fascista questo ,chiunque è libero di gridare ciò in cui crede, l'ha fatto il che, l'ha fatto Gesù e lo può fare ogni uomo libero. ( ogni uomo)No no no, sul parificare i pacs al matrimonio non è propaganda della destra, i pacs sono nati in francia e lì non sono parificati al matrimonio, mentre invece in spagna, è passata la parificazione col matrimonio, con indignazione della chiesa ,dei vescovi e della parte cattolica molto presente nel paese. non so quale dei due tipi di pacs voglia appoggiare il centro sinistra, ma è a questi segnali preoccupanti che si riferiva ruini, segnali di un appoggio ai pacs che hanno sfaccettature diverse. devo dirti ancora no per quanto riguarda l'unione riconosciuta degli omosessuali. io ho detto che l'adozione da parte di coppie omosessuali incrinerebbe il concetto di famiglia, o meglio creerebbe un qualcosa che non approva la chiesa e non approvo molto neanche io. la famiglia è cambiata è logico, oggi ogniuno è libero molto più di prima, è cambiata la mentalità, oggi ci si sposa con facilità e con la stessa facilità ci si divorzia, perchè siamo liberi, le responsabilità sono sparite e i figli la prendono nel culo... disolito. per me un figlio ha bisogno di un padre e di una madre per crescere, è questo il mio concetto. non è un problema di abitudine alla novità, è che certe novità offuscano la libertà personale,... tutti siamo liberi di fare ciò che si vuole purchè siamo liberi, però ci preoccupiamo della libertà degli altri? a me pare di no. io nella destra non vedo moralità ne libertà, ma mi sto accorgendo che nella sinistra, in certa sinistra, tutti si riempiono la bocca di quesa parola, ma anche qui nessuno riescie a capire che se siamo tutti straliberi di muoverci, sicuramente andiamo a cozzare contro il nostro prossimo. l'unica soluzione è il rispetto non la costrizione alla libertà
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lully_rossa
lully_rossa il 21/03/06 alle 12:44 via WEB
come la chiesa nn si è espressa sulle elezioni???e che significa allora esortare la gente a votare per i partiti che difendono determinati valori?dai su, questo è entrare nel merito della questione politica e se in un regime democratico questo è consentito, è anche vero che moralmente è disgustoso. Quanto alla questione dei pacs mi sembra che la sinistra abbia chiaramente detto che nn si tratterà di un sistema come quello spagnolo (purtroppo dico io), ma si tratterà solo di garantire che persone che hanno condiviso una vita insieme possano avere nei confronti dei partner diritti e doveri. Il fatto che oggi ci si sposa e ci si lascia con esptrema facilità nn lo risolvi nn creando un sistema di garanzie come i pacs. Tu fai comprendere alle persone che devono avere responsabilità verso il proprio partner e verso i propri figli nn attraverso la firma di un contratto che si chiama matrimonio, ma attraverso la formazione, la diffusione della cultura, attraverso la costituzione di una società migliore fatta di cittadini consapevoli e non di individui egoisti.Quanto all'adozione da parte dei gay ,la questione è molto complessa. quando la scienza e la psichiatria mi dimostreranno che può essere dannoso per un bambino crescre con due genitori dello stesso sesso allora potrò anche essere contraria. ma fino ad allora questo divieto sa di punizione, di ghettizzazione, di odio per chi è diverso dalla maggioranza della popolazione (che poi è tutto da vedere) e quindi nn mi sta bene.
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analnatrac75
analnatrac75 il 21/03/06 alle 12:51 via WEB
anche l'altro giorno ho sentito un delegato de lvaticano in tv che diceva l'esatto contrario ovvero che nessun partito rappresenta l'identità cristiana, ne a destra ne a sinistra, perchè in tutti e due gl ischieramenti ci sono partiti che si sono battuti per temi che un po' cozzano con le ideologie della chiesa. mi pare un giusto atteggiamento. Come h odetto prima, sono daccordo con i pacs secondo il modello francese, non con quello spagnolo, quindi se la sinistra appoggerà quello francese sarò felice. Sull'adozione, proprio per quello che dici tu, essendo un argomento complesso credo che, finchè la scienza non dirà la propria sul fatto che possa essere dannoso o meno per un figlio crescere con genitori dello stesso sesso, sarebbe giusto aspettare a legittimare tali adozioni, perchè poi tornare in dietro sarebbe pure peggio. Io dico che sarebbe meglio aspettare il giudizio di esperti.
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AmanteTRASGRESSIVO
AmanteTRASGRESSIVO il 21/03/06 alle 11:42 via WEB
scusa ma perchè parli di liberta' personale se se li primo a toglierla tu come cristiano...?? e se x esempio uno non credesse al tuo cristianesimo...Tu non gli stai forse imponendo il tuo concetto di cristiano?? Ha ragione Lully...questa è solo paura dei cambiamenti... Paura di vedere su una panchina in un parco due uomini o due donne che si baciano... Paura perchè in fando non accettate liberamente la liberta' degl'altri... Tu x esempio che cristiano sei?? vai a messa tutte le domeniche, sei caritatevole...o vai solo come tanti x salvar la tua anima a messa la notte di natale???
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analnatrac75
analnatrac75 il 21/03/06 alle 11:52 via WEB
spero che tu non ti stia arrabbiando perchè il mio tono è stato fino ad ora tranquillo. A me non pare di imporre niente a nessuno, ma come capirai anche tu, anche quella dei pacs è un'imposizione no?! cmq sia ho anche detto che, siccome sono sicuro che i pacs passeranno, io non potrò fare altro che dire che sono contro e a chi me lo chiede spiegarne i motivi, come ho fatto prima. E ancora, io non ho detto che ce l'ho con gli omosessuali, se vedo due uomini o donne sulla panchina che si baciano sono felice per loro, ho anche detto prima che sono favorevole alle unioni di fatto, ho solo detto che non sono daccordo all'adozione di figli a coppie omosex. L'andare a messa per natale per salvarsi l'anima è un po' una cosa medievale e rinascimentale, spero che non lo creda più nessuno, io sono sicuramente un cristiano non molto degno, anche se andassi sempre a messa e facessi carità, essere degno o meno non sta certo a me dirlo... io accetto la libertà degli altri, ma vedo che no ntutti accettano la mia, nonostante questo, come avrai capito, dalla prima volta che ho votato ad una elezione, ho votato comunista perchè, tutto sommato, l'uguaglianza tra le persone e la solidarietà, ritengo siano concetti comunisti, di sinistra, piuttosto che del centro destra. poi se vedo che sulla questione morale la "mia " sinistra si discosta dal mio pensiero io credo di poterlo dire e manifestare, pur continuando sempre a votare comunista.
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obellaciao
obellaciao il 21/03/06 alle 12:12 via WEB
Caro analnatrac, comprendo il tono alterato di Amante, anch'io ero parecchio "adirata" sentendo le parole di Ruini ieri sera. Chi vuole imporre qualcosa e a chi? Solo la Chiesa lo fa. Io sono per l'autodeterminazione della persona, per il riconoscimento dei suoi diritti aldilà della sua fede o delle sue tendenze. Mi spiace dunque contraddirti, ma la chiesa non rispetta questo principio. Lo stesso discorso vale per l'aborto, per il divorzio, per l'eutanasia, temi contro i quali la chiesa si è sempre battuta. Non mi risulta che venga imposto ad una donna di abortire se non lo vuole, tutt'altro: si propongono alternative, ma alla fine la decisione finale spetta alla Persona, e non a Ruini!! Questo, in un paese civile, si chiama: RISPETTO.
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analnatrac75
analnatrac75 il 21/03/06 alle 12:25 via WEB
Non mi risulta nemmeno che la chiesa abbia imposto di non fare certe scelte. La chiesa indica il suo pensiero lo promuove. Per certi temi lo fa con forza, e mi pare pure giusto, perchè per quanto riguarda l'aborto per esempio, se per me è un omicidio, beh io in quanto persona che tiene alla vita umana, devo fare di tutto per impedirlo, restando dentro i confini della morale cristiana ok, ma devo quanto meno spiegare al mondo perchè è sbagliato, battersi. Ripeto, non mi pare che la chiesa imponga, ma dica ciò che ritiene sacrosanto sencondo le proprie regole morali. Per l'esempio finale che hai fatto "Non mi risulta che venga imposto ad una donna di abortire se non lo vuole, tutt'altro: si propongono alternative, ma alla fine la decisione finale spetta alla Persona, e non a Ruini!" vero, ma se permetti io posso incazzarmi e dire che sta uccidendo una persona, poi lei farà come le pare, ma metterla di fronte a ciò che sta facendo mi pare il minimo. E poi io continuo a rovesciarti la frittata, nel senso che, ok, giusto l'aborto, giusto la sperimentazione sugli embrioni, tutto diventa legge ok, e se per me tutto ciò sono omicidi? ( non perchè lo dico io, ma perchè anche una parte della comunità scientifica dice che è già vita)se è un andamento morale inaccettabile? incarto e porto a casa? questo non è rispetto. in un paese civile si ci cuole rispetto e dialogo... sentendo tutte le parti e pure la chiesa cercando di venirsi incontro. i cristiani sono persone normali sai? non bigotti per forza. i mi reputo aperto a tutto e rispettoso di tutti, ma non vedo spesso il rispetto che le mie idee meritano.
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obellaciao
obellaciao il 21/03/06 alle 12:35 via WEB
Personalmente ho il massimo rispetto per le opinioni altrui, ma fino a quando la libertà di questi non limiti la mia. Rispetto la tua opinione in materia di aborto, lo hai ampiamente spiegato: lo consideri un omicidio. Io lo considero una conquista. Voglio che nel paese dove vivo io possa essere libera di poter rifiutare una maternità indesiderata, senza che tu o ruini o chi per voi mi punti il dito contro accusandomi di omicidio: questo non lo accetto. Tu sei contrario all'aborto? Porti avanti la tua gravidanza e la tua idea. Quello che ti chiedo è di fare altrettanto con la mia. Siamo Persone, prima che cristiani.
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analnatrac75
analnatrac75 il 21/03/06 alle 12:45 via WEB
no scusa, tu sei libera di fare ciò che vuoi ma se per me è un omicidio io ti dico che sbagli eccome. il principio è lo stesso delle pene di morte delle fiaccolate fuori dalle prigioni statunitensi per protestare contro le pene di morte. se per me sbagli io te lo dico. tutti facciamo cosi, la sinistra stessa fa così. abbiamo puntato il dito contro le vignette satiriche contro i mussulmani perchè offendevano un loro principio. lo abbiamo detto. quindi se lo stato offende un mio principio io lo dico eccome. e accuso lo stato che ha fatto la legge. Sul fatto che siamo persone prima che cristiani, il discorso sarebbe lungo e andremo nella teologia. Io mi sento cristiano e credo che tutto sia stato creato da un Dio, quindi il mio essere cristiano è intimamente collegato al concetto di persona, voglio dire, non è una scelta di campo.
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AmanteTRASGRESSIVO
AmanteTRASGRESSIVO il 21/03/06 alle 12:26 via WEB
no non so arrabbiato...scusa tu se il mio tono ti parso tale... Abbiamo un modo diverso d'intendere la liberta'...evidentemente... per me liberta' vivere e lasciar vivere. e in questo lasciar vivere ci sta anke il lasciar morire... sono d'accordo sulle unioni gay,sulla possibilita' di crescere un figlio,certo la cosa è abigua esce fuori dagli schemi, ma non credo che una famglia "normale" sappia far di meglio, non sempre. L'esempio lo hai tutti i gironi che senti un tg...pur avendo in italia solo famglie etero e consacrate da santa romana chiesa...ne sentiamo di tutti i colori...o no?
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analnatrac75
analnatrac75 il 21/03/06 alle 12:37 via WEB
daccordissimo con te, attualmente le famiglie etero non è che sono granchè, io dico solamente che anche da un punto di vista naturale, due omosessuali non potrebbero avere figli, quindi benchè ritenga lecito che possano amarsi, non credo che naturalmente sia giusto, giusto voglio dire per la crescita del figlio, avere due genitori dello stesso sesso. il padre all'interno di una famiglia ha un ruolo, la madre l'altro, la vita familiare si svolge intorno a ruoli. temo che l'assenza ma soprettutto la confusione di questi ruoli potrebbe essere dannoso. Anche per me la libertà è vivi e lasci vivere, però è anche vero che siamo tutti insieme su questo mondo, ciò che fai tu in questo mondo, alla natura, al prossimo, le guerre, le forsete che muoiono, l'inquinamento, si ripercuote su me , su tutti. ogniuno è libero ma facciamo parte di un mondo e siamo vincolati, l'un con l'altro.
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lully_rossa
lully_rossa il 21/03/06 alle 12:55 via WEB
i ruoli alll'interno delle famiglie sono FORTUNATAMENTE cambiati. Sono decenni che si fanno le battaglie per abbattere i ruoli culturalmente stabiliti tra le coppie e nelle famiglie e stiamo ancora ad ancorarci a questi. Che ruolo ha la madre e che ruolo ha il padre? Le famiglie così come tu le intendi nn esistono più analnactra, e questo devi accettarlo perchè è il naturale cambiamento dei tempi. Io credo che andare verso una società dai costumi più liberi, verso una società nella quale la responsabilità è dei cittadini, sta dentro di loro e non proviene dall'esterno, passi anche attraverso l'abbattimento di tutte le barriere che la morale cattolica ci ha imposto. Ognuno è libero di credere a quel che vuole,ma lo ha scritto obellaciao, prima che cristiani siamo persone, siamo cittadini.Non c'è nulla che dimostri che un bambino nn possa crescere bene con due genitori dello stesso sesso. C'è solo il terrore che questi bambini possano essere contaminati dal virus dell'omosessualità...E' la paura che vi fa parlare.Ma una società dove siamo tutti uguali, dove il valore di una persona è dato da ciò che fa e non da ciò che è credo sia un obiettivo da raggiungere.
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analnatrac75
analnatrac75 il 21/03/06 alle 13:08 via WEB
eheheh lo sapevo, parlare di ruoli con una femminista come te è stato un autogol da parte mia :-) no io volevo dire che secondo me il padre e la madre, danno cose diverse al figlio, ruoli nel senso che l'affetto della madre è qualcosa di diverso del rapporto figlio -padre. lo so che le famiglie come penso io ci sono sempre meno e secondo me è un male, si può andare avanti nel futuro senza per forza cancellare il passato. Sai secondo me è pericolossissimo andare verso una società dai costum ipiù liberi, distruggere ogni morale, e affidarsi alla responsabilità di ogni cittadino. Ciò lo pensava pure marx, che il cittadino è un'essere pericoloso mentre invece la comunità, il soviet, l'organismo... è qualcosa di positivo. l'abbattimento di ogni morale credi davvero che sia una cosa giusta? ci affidiamo a cosa poi? all'istinto e alla ragione. ok speriamo sol oche sia la via giusta. il bigottismo della chiesa è deleterio, ma l'eccessiva distruzione di ogni legge morale la vedo una pessima alternativa. io sto vedendo un mondo intorno a me in cui ogniuno agisce per la propria libertà, giusto, infatti sono aumentati i casi di pedofilia e di violenze in generale. senza una morale come fai a decidere cosa è giusto o meno?! cosa ti impedisce di fare sesso con una bambina di 15 anni? o con una di 12? o con una di 7? se lei è conseziente... e poi via, se non lo è... non c'è morale ogniuno è libero. sto andando per assurdo, certo, ma non credi che la mancanza di morale possa portare ad un assenza di valori? ad una crezione di valori personali?
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lully_rossa
lully_rossa il 21/03/06 alle 17:19 via WEB
effettivamente analnatrac il termine "ruoli" mi è giunto come una stilettata allo stomaco;-)! Tu scrivi che per te è un male che le famiglie di un tempo nn ci son più. Io onestamente non so dirti se per me sia meglio o peggio. Di fatto però è così.Non si tratta nemmeno di andare avanti cancellando il passato ma di accettare che le cose cambiano,la società è mutata radicalmente e con essa è mutata la famiglia.Come per ogni generazione i cambiamenti sono duri, fanno molta paura,ma accettarli è necessario perchè nn si può rimanere indietro. Una cosa poi ti voglio chiedere. Che significa andare verso una società dai costumi più liberi? Ti dico come la penso io. Esistono almeno due categorie di libertà: quelle che riguardano la proria sfera privata e personale e che non icidono sulla libertà altrui, quelle che prevedono che la tua libertà significhi di fatto ledere i diritti altrui. L'esempio del secondo tipo di libertà lo abbiamo avuto in 5 anni di governo berlusconi.Un esempio della prima invece può essere la libertà nei costumi sessuali. Che ci siano persone che hanno un partner dello stesso sesso o che amano travestirsi a te e alla tua libertà cosa toglie? Nulla.I valori sono altri. Il rispetto per il tuo vicino, il rispetto per la "cosa pubblica", per l'ambiente, per tutti gli essere viventi che popolano questa terra.In questo dobbiamo essere fortemente "moralisti".Infine,purtroppo la pedofilia nn è in aumento. Oggi c'è solo una maggiore consapevolezza che è una cosa sbagliata con un conseguente aumento di denunce.Inoltre la pedofilia è un reato, una disgustosa perversione, un'infamia che nn c'entra nulla con la libertà dei costumi sessuali.Quali sono per te i valori intoccabili? quelli sui quali si dovrebbe fondare la nostra società. Vuoi vedere che non sono molto differenti dai miei...
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obellaciao
obellaciao il 21/03/06 alle 14:09 via WEB
Non ho capito cosa c'entrino le guerre e le foreste disboscate con l'argomento di cui si discuteva. Le guerre non nascono perchè io bacio una donna piuttosto che un uomo. Se rinuncio a far nascere un bambino (per 10.000 motivi e, credimi, tutti ugualmente validi), non credo che ne risenta l'Amazzonia. Se davvero alla chiesa e a ruini preme la famiglia, si batta per altre cause: il diritto allo studio,alla crescita dei bambini con scuole che funzionino a dovere, il diritto al lavoro, il rispetto per la donna e per i suoi diritti.
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analnatrac75
analnatrac75 il 21/03/06 alle 14:26 via WEB
:-) decisamente mi spiego male, quando ho parlato di amazzonia parlavo del fatto che siamo liberi, ma la scelta di uno può compromettere la libertàesistenzavitaecc. di altri. tutto qua. cmq ci stiamo ripetendo, io trovo giusto che la chiesa cerchi di indicare una certa morale tu credi che ogniuno debba essere libero e fare ciò che vuole. io temo solo che questo atteggiamento alla lunga possa creare un caos generale e una mancanza di freni... la libertà ok ma rendiamoci conto che siamo tutti legati bene o male l'un con l'altro
(Rispondi)
 
AmanteTRASGRESSIVO
AmanteTRASGRESSIVO il 21/03/06 alle 13:05 via WEB
scusa ma stai mischiando un po' le cose. Per quanto riguarda la famglia...gia' ti contraddici...perchè all'ora tutti i figli di coppie separate.... che fanno?? crescono solo con la madre...non viene a mancare in quel caso l'apporto della figura paterna...e anche qui ci sarebbe da chiedersi come mai un figlio viene sempre lasciato alla madre e solo in casi molto particolari al padre... La liberta' non ha niente a che vedere col essere dannoso verso il prossimo la natura le leggi. La liberta' e quella di poter decidere per se .... Dal momento che non mi permetti di ...vivere la mia vita nei modi nei tempi miei...quella liberta' secondo me è preclusa. Io non sto dicendo che sono libero di distruggere un foresta, ma sono libero di uccidermi se non ho piu' voglia di vivere, sono libero di amare chi voglio, posso essere in gardo di togliere un bimbo per esempio da un'orfanotrofio regalandogli il mio amore,xke' credo che quell'amore, di qualisia natura sia è sempre meglio dell'orfanotrofio.. Per eccesso Io sono un single, e invece di prendermi in casa un cane, potrei adottare un bambino orfano... ma non posso...perchè? pensi che gli farei mancare qualcosa, pensi che in un orfanotrofio sta meglio??? Il discorso è un po' complesso caro mio. Ci sono realta' ti assicuro che necessitano di vedute un po piu' ampie, piu' umane...perchè non tutti in questo mondo hanno avuto ed hanno la fortuna dalla loro parte, di avere per esempio una famiglia, e non so se tu poi immaginare cosa puo' voler dire per un bimbo non avere ne un padre ne una madre, credo che nella semplicita' che li caratterizza, andrebbero di corsa a vivere con chiunque gli dimostrasse amore, senza tanti falsi moralismi.
(Rispondi)
 
 
analnatrac75
analnatrac75 il 21/03/06 alle 13:27 via WEB
non credo di contraddirmi, probabilmente mi esprimo male e di questo chiedo scusa, :-) non sono un grande parlatore ne scrittore, ma io volevo solo dire che nessuno ancora mi ha detto se crescere con genitori dello stesso sesso possa creare problemi al figlio o meno. la comunità scientifica ancora non ha detto nulla. secondo me può portare problemi perche il padre e la madre danno al figlio sentimenti diversi, hanno un rapporto diverso.... IL discorso per ciò che dici è ampio, sono daccordo. Tu single non credo che potresti dargli di più di quello che potrebbe dargli una famiglia adottiva composta da madre e padre. Sono daccordo che questi problemi vadano affrontati cercando di guardarli da ogni angolazione. Io un po' credo di capirlo che voglia dire crescere senza il papa nel mio caso e forse dico tutto ciò proprio per questo. a me quella certa figura che ricordo un po' è mancata... il ruolo e la persona mi sono mancati.
(Rispondi)
 
AmanteTRASGRESSIVO
AmanteTRASGRESSIVO il 21/03/06 alle 14:27 via WEB
io come single non posso dargli l'amore di una famiglia, certo, ma ripeto quante figli crescono con un solo gentore...? Tu hai idea di quanta burocrazia deve superare una famglia onesta che non puo' avere figli per adottarene uno..?? Sto parlando di attualita' ad una coppia regolarmente sposta spesso gli viene negata la possibilita' di adottare un bambino.. I motivi sono vari e nessuno valuta che ha quel bambino gli si toglie la possibilita' di avere una famiglia. Al di la di questo cmq mi sembra che stiamo uscendo fuori tema, hai un concetto della liberta' un po' distorto... su questo non ci sono dubbi.. una mente libera non si fa traviare da quello che gli viene imposto... io mi ritengo libero, anke di sbagliare.. ed per quello che sono di SINISTRA, perchè è l'unico concetto che concepisco.. certo la Sinistra che intendo non è quella che andro' a votare è troppo piena di contraddizzioni per il mio pensiero liberale ma almeno qualcosina la difende ancora... grazie della chiaccherata...a te. garzie a obellaciao x i post che danno modo di confrontarsi...x lei aggiungo un bacio
(Rispondi)
 
 
obellaciao
obellaciao il 21/03/06 alle 14:41 via WEB
Ed io rilancio di due!!! ;)))
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AmanteTRASGRESSIVO
AmanteTRASGRESSIVO il 21/03/06 alle 15:22 via WEB
mi rilancio di quattro e mi gioco i pantaloni.....
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analnatrac75
analnatrac75 il 21/03/06 alle 14:42 via WEB
:-) ok, non credo di avere una visione distorta del concetto di libertà, sono il primo a dire che il concetto stesso è difficilmente inquadrabile. liberi totalmente non lo si è mai. non credo nemmeno di essere stato traviato da nessuno . il punto di vista forse è diverso. tu parli di "tu" che sei libero, io mi preoccupo che lo sia io ma anche chi mi è intorno. temo che una totale libertà, assoluta, porti ad assenza di regole, leggi, le stesse regole e leggi che potrebbero invece tutelare chi è incapace di ottenere la propria libertà, regole e leggi che aiutino chi è in difficoltà. non siamo tutti uguali al mondo, non abbiamo tutti le stesse possibilità, se uno è libero di fare ciò vuole rischia di ledere la libertà altrui. cmq mi associo ai complimenti per la creatrice di questo blog, perchè alla fine l'importante è esprimersi, anche cercare di capirsi, ed io hop capito ciò che avete detto voi, e su certi aspetti cercherò d iessere meno intransigente! :-) ( meno ruiniano!:-)))
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obellaciao
obellaciao il 21/03/06 alle 14:50 via WEB
MENO RUINI PER TUTTI!! Eheheh... caro analnatrac, grazie per i complimenti al blog, ma i miei complimenti vanno a te, a Lully, ad Amante, per aver dimostrato che si può dibattere su temi "caldi" con civiltà e rispetto per gli interlocutori di opinione diversa dalla nostra. Una bella lezione. Bacio.
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analnatrac75
analnatrac75 il 21/03/06 alle 15:03 via WEB
già, un bello schiaffo morale a chi va in confindustria e urla come una gallina offendendo un po' tutti!
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lully_rossa
lully_rossa il 21/03/06 alle 17:23 via WEB
quando si ha davvero voglia di confrontarsi il risultato nn può che essere questo...baci a tutte e tutti
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AmanteTRASGRESSIVO
AmanteTRASGRESSIVO il 21/03/06 alle 15:36 via WEB
analnatrac...è qui il punto. Quali regole... le regole sono il rispetto per te per il prossimo, per il presente e per il futuro.Le regole sono sulla mia persona, l'essere un buon soggetto dipende da me...la regola di non rubare c'è dalla romanzo "la Bibbia" ma la rispettiamo forse...?? come quella di non uccidere, idem..anzi quella l'anno legalizzata con la pena di morte .... No io non do retta a nussuno . La mia vita è un passaggio e la vivo secondo il mio modo di vederla, non come dicono che dovrei viverla... ma io non sono nessuno...questo è semplicemnete il mio pensiero.
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analnatrac75
analnatrac75 il 21/03/06 alle 15:52 via WEB
si capisco il tuo punto di vista. io invece credo che sia si un passaggio, credo che ci sia un qualcosa dietro e, però, oltre a ciò che mi è stato detto come dici tu dalla bibbia o altri, mi sono accorto che, vivendo nel rispetto di se stessi e della libertà altrui, si sta bene. cercando di aiutare il prossimo aiuto anche me stesso. voglio dire che alcune favole che avranno cercato di insegnare pure a te al catechismo, come pure a me, mi sono accorto da adulto che possono essere vere. se aiuto il prossimo io sto bene. se sorrido al prossimo io sto bene... la bibbia dice delle cose, che sono riconosciute oggettivamente giuste? ( parlo dei 10 comandamenti) è giusto non rubare? perchè? è solo morale cristiana, o regola per gestire la libertà di tutti?! non uccidere è giusto?!?! e perchè mai? se mi stai sul culo io sono libero di ucciderti?! no? la morale cristiana ci ha inculcato che non è giusto, e io credo che non sia giusto... mi rendo conto che accettando questa morale io sono già meno libero però.. onora il padre e la madre...perchè? boh... oggi forse questo non è più importante? forse no, rientra nel discorso del rispetto alla vita e a chi te l'ha donata...( vero che se tuo padre a 6-7 anni ti ha violentata è difficile onorarlo...) in teoria sono coloro che dovrebbero insegnarti a vivere... ma poi l'unico vero insegnamento è ama il tuo prossimo...come te stesso, o meglio ancora ama e basta. sarebbe questa l'unica regola, che porta a rispettare gli altri e te stesso. ( oh, scusa sta lezione di catechismo, non volevo scadere nel rompipallismo! :-)
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obellaciao
obellaciao il 21/03/06 alle 15:59 via WEB
Se posso permettermi, vorrei consigliarti un libro che, fin da ragazzina, è stato la mia bibbia: è di Bertrand Russell, il titolo è: Perchè non sono cristiano. Poi, se vuoi, possiamo ri-affrontare il tema.
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analnatrac75
analnatrac75 il 21/03/06 alle 16:04 via WEB
lo leggerò volentieri! :-)
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lully_rossa
lully_rossa il 21/03/06 alle 18:59 via WEB
compagna...quel libro ha costutito una svolta fondamentale nella mia vita. mi unisco all'invito di obellaciao analatrac, leggilo perchè ti cambia!
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obellaciao
obellaciao il 22/03/06 alle 09:51 via WEB
Non avevo dubbi. Ciao Compagna, vedo che ci accomunano molte letture. Hasta....
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ascaso1974
ascaso1974 il 21/03/06 alle 16:27 via WEB
Poi garantirà di non aver dato indicazioni di voto, il cardinale (minuscolo? Ovvio...). In effetti mica ha indicato un partito, non uno in particolare. No, ne ha fondato uno: il Partito Trasversale...
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obellaciao
obellaciao il 21/03/06 alle 17:16 via WEB
Il cardinale ruini (tutto minuscolo, per carità!) deve averla studiata a tavolino. D'altronde, una ricompensa a questo governo che gli ha dispensati dal pagare l'ICI, bisognava pur dargliela, noa' E poi mi vengono a fare la morale... mavà..... Ciao Ascaso, grazie per essere passato.
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lubely
lubely il 21/03/06 alle 23:06 via WEB
Bettazzi è sempre stato un grande. Sempre dallaparte degli operai. Ma non è più vesco di Ivrea, mi sembra. Su ruini...mah, che dire. Difendiamo i valori della famiglia, votiamo i separati, divorziati e quelli che si sposano con rito celtico.
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