IL "RIFONDINO"

Viaggio con i Presepi dell´artista amendolarese

AMENDOLARA - Cemento, polistirolo, colla a caldo, sughero e tanta passione.

Così, Cenzino Tarantino, professore di Arte dell´Istituto Comprensivo di Villapiana, trasforma semplici materiali in splendidi e originali presepi natalizi.

Una dote che lo accompagna da una vita e lo ha spinto, da tre anni a questa  parte, a esporre al pubblico le sue creazioni in tutti i mesi dell´anno.

Il suo atelier, sito in piazza Giovanni XXIII, ad Amendolara centro, conserva circa 30 esemplari di vario genere, ciascuno collocato in uno scenario differente. Dal tipico calabrese, alle ceramiche boliviane passando per la Palestina e la spettacolare Costiera Amalfitana.

Non mancano altresì riferimenti locali. La scena della natività è stata riprodotta nel "Suspùrt", scorcio del centro storico amendolarese e in una forma del pane di Cerchiara.  Ogni creazione mette in risalto la professionalità, competenza e scrupolosità dell´artista nel ricreare le scenografie delle opere, ornate a seconda delle caratteristiche etniche dei personaggi di ceramica.

Mediamente occorrono dieci giorni per la realizzazione di ogni singolo presepio.

Nell´arco dell´anno, il numero dei lavori prodotti dipende dal tempo di produzione e dalla richiesta dei clienti. Il costo è abbordabile, in relazione ai prezzi della media nazionale, decisamente più elevati, e soprattutto all´ottima qualità di cui godono.

Per il loro valore e la loro varietà d´ispirazione, i presepi di Tarantino, sono stati oggetto di visite da parte delle scuole locali e di reportage fotografici e televisivi.