RIMINI BASEBALL U21

Il Riccione U21 vince anche gara#2 della finale del campionato nazionale italiano e si laurea meritatamente Campione d'Italia 2006.  Dopo aver vinto la prima partita a Senago per 14 a 2, vince anche la seconda a Riccione per 9 a 3 (lanciatore vincente Nardi, rilievo Coppari). 

La partita è stata disputata sotto una fastidiosa pioggerellina che ha costretto l'arbitro anche ad una sosta di circa mezzora al 6° quando il risultato era di 8 a 2 per la squadra della Perla Verde.

L'ultimo eliminato della partita è stato un tiro di Campanini in prima per il guantone di Simone Pandolfi.  A quel punto sono scattati i festeggiamenti con tanto di fuochi d'artificio e l'immancabile We're the champions che ormai è diventato il tormentone di un po' tutti i finali di campionato in quasi tutti gli sports.

Al momento delle premiazioni, come al solito, brillavano per la loro assenza sia il Presidente Federale (assente anche a Rimini al termine di gara #5 della finale di A1) sia i consiglieri federali forse ancora impegnati a fantasticare su improbabili campionati pro in Italia oppure con la testa già a Taiwan per l'ennesimo viaggio turistico della nostra nazionale.

Il Riccione si laurea Campione d'Italia avendo vinto tutte le partite (ben 9+3=12! a dimostrazione che qualcosa non quadra in questo campionato) tranne una balorda gara disputata a  Bologna.

Onore ancora alla Federazione che dopo aver tenuto fermi per ben due mesi (tra Luglio e Settembre!) i ragazzi di quasi tutte le U21 ha poi fatto disputare semifinali e finali sotto la pioggia.

Per quanto riguarda i valori espressi in campo penso che il risultato finale (1° Riccione, 2° Bollate, 3° Rimini e Grosseto) sia sicuramente veritiero. Come risponde al vero anche il fatto che, mentre il Riccione è un po' una multi-regionale (con giocatori provenienti da Torino, Parma, Trieste, Macerata, Rimini e altro) ed il Bollate una squadra più sudamericana che lombarda, il Rimini U21 era formato da giocatori tutti più giovani e tutti riminesi.

Difficile comunque dire quale sarebbe stato il risultato finale se tutte le squadre di Serie A1 e A2 avessero onorato il campionato U21 facendo scendere in campo regolamente i loro migliori prospetti.

Ciò non toglie niente al successo del Riccione che ha dimostrato di saper ben gestire i propri ragazzi impegnati tra A2 e U21, di ben allenarli (Dimes Gamberini e Beppe Carelli in primis hanno fatto un ottimo lavoro) e soprattutto di credere nella politica dei giovani.

Ora guantone e mazza vanno un po in soffitta per il lungo inverno. E' tempo di bilanci ma anche di progetti futuri. SECONDO IL SOTTOSCRITTO LA STRADA DA SEGUIRE E' QUELLA CHE ALTRE SOCIETA' HANNO GIA' PRATICATO.  PUNTARE SUL GRUPPO DI RAGAZZI DI QUEST'ANNO CHE, UNITAMENTE A QUALCHE RINFORZO IN RUOLI CHIAVE, POTREBBE DISPUTARE UN CAMPIONATO SENIOR SUPERIORE ALLA C1 E PARALLELAMENTE UN CAMPIONATO U21 (DECISIONI FEDERALI DELL'ULTIMO MOMENTO PERMETTENDO).  SAREBBE ASSURDO DISPERDERE IL PATRIMONIO E L'ESPERIENZA DI QUESTO GRUPPO DI RAGAZZI IN TANTI PICCOLI RIVOLI.