Mario

Il 2005 e il 2006 sono stati tremendi... Dopo 18 mesi di ricerca finalmente Roberta rimane incinta... Grande felicità e lo comunico a tutti... vado dalla ginecologa e per la prima visita e tutto è normale, dopo circa 12 settimane torno e... il cuoricini delle nostre bimbe si sono fermati... aborto, che brutta parola, ma purtroppo era quello, la disperazione, il dolore e le lacrime versate, nessuno sembrava capire il nostro dolore e soprattutto quello di Roberta e Giampaolo!

Ma le disgrazie non arrivano mai sole, Suo padre era abbastanza in condizioni molto serie con un piede in cancrena!

Suo padre è ricoverato in ospedale, sembra che si stia riprendendo, intanto comunico la notizia solo ai miei amici e conoscenti... ma suo  padre sta sempre peggio e purtroppo è cosciente, mi dice che non vedrà queste bambine 

Per me segue un periodo di disperazione, il lavoro sta procedendo a singhiozzo e rischio di perderlo per seguire lei e suo padre in ospedale.

In seguito dopo alcune settimane portandolo sempre alla clinica Santa Rita per i controlli di routine procedeva sempre peggio .Chissà come sarebbe stato felice di abbracciarle, le sue seconde nipotine... Ma la sua fine era vicina, nessuno lo sapeva a parte me. Il diabete e gli scompensi cardiaci proseguivano inesorabilmente poco dopo venne ricoverato di nuovo al San Raffaele e di nuovo al Dimer. Purtroppo si spegnerà tra sofferenze ed accanimenti terapeutici continui. Suo nipote Giampaolo soffre ancora adesso per la mancanza di suo nonno. Ora giorno dopo giorno mio figlio si ricorda sempre di suo nonno sofferente. Roberta dopo il bombardamento ormonale avuto era sconvolta e dopo varie litigate piuttosto violente il nostro rapporto si spezza. Peccato che dopo 17 anni tutto si è rotto come uno specchio caduto in terra, ma credo che gli errori si fanno sempre in due ed in una coppia la separazione non è quasi mai a causa di una persona singola. Ora basta pensarci e proseguiamo come dice una mia carissima amica conosciuta in chat: Maria Grazia!

La vita scorre e deve proseguire ed ogni giorno la vivrò in una maniera diversa, lontana dai pensieri e con la voglia di dire: che bella giornata oggi!