....bisogni

Restart

Servirebbe quindi un nuovo inizio.
Ne parlavo ieri con M. Lui dice che ci vuole una ri-partenza, qualcosa di un pò simbolico da cui ricominciare, un rito sciamanico moderno a cui affidare tutti i nuovi sogni nell'attesa che germoglino.
E' un pò divertente progettare un nuovo inizio, progettarlo insieme a qualcuno che ti vuole felice senza condizioni.
Decidiamo il miglior inizio possibile.
Oggi potrebbe essere un buon inizio, il vento forte spazzerebbe via tutto anche dentro di me, tutti i cattivi pensieri, tutti gli errori, tutti i brutti sogni, come fossero nuvole per lasciare solo un cielo limpido.
Potrebbe essere.
Ritrovare la rotta coraggiosamente non è mai facile, servono gesti eroici, eroici oppure folli.

80 Giga in più?

Se si potesse comprerei una memoria per il mio cervello, anche esterna, removibile, magari a forma di Lego.
Andrebbe bene qualsiasi cosa perchè la mia memoria che già decideva arbitrariamente cosa ricordare e cosa no, in barba a tutti i miei sforzi, adesso si è fatta più instabile, lavorando ad intermittenza.
A volte va completamente in crash, impedendomi l'accesso a qualsiasi tipo di informazione.
Smette di funzionare per dio solo sa quale motivo.
Io sono abituata a questa mia smemoratezza, dimentico molto democraticamente nomi, avvenimenti, baci, lacrime. Tutto indistintamente dissolto.
Questo è indubbiamente un vantaggio, perchè mi permette di non crogiolarmi in un passato che non tornerà mai più, in rimpianti penosi e inutili.
Ma ultimamente mi sento confusa oltre che sul mio futuro anche sul mio passato, come se la mia identità non fosse più chiara.
Potrei sempre ripiegare sulla massima "Siamo quello che mangiamo" e cercare di ricostruirmi attorno a questo nuovo centro, ma non mi viene bene, forse mangio troppe taccole...forse bevo troppo caffè....
Mi servirebbe un nuovo postulato da cui ripartire.

02:13 - No smiles, please.

Certe volte non riesco a dormire.
Anche se sento tutta la stanchezza addosso e non riesco a parlare correttamente.
Non riesco a dormire, anche se lo specchio mi rimanda l'immagine di un fantasma bianco e sbiadito.
Ho fatto la spesa oggi, dopo quasi tre settimane. Mi sono resa conto che il burro era scaduto, che le ultime due uova le avevo comprate prima di pasqua, che i pomodori ciliegini si erano sgonfiati mollemente in una nuvola di muffa, che un mezzo finocchio era avvizzito silenziosamente in fondo al frigo.
Mi sono un pò persa in questi ultimi giorni, non saprei neppure dove effettivamente, ma mi sono resa conto che non avevo niente di dignitoso da mangiare, così di ritorno a casa mi sono fermata a comprare qualcosa.
Ovviamente c'era il mondo intero a far la spesa, ogni volta che c'è un ponte o una festività  il giorno dopo tutti corrono a fare la spesa come se fossero ad un passo dall'apocalisse, tutti a stipare carrelli e a spintonarsi per accaparrarsi l'ultimo pacco di merendine in offerta.
Come fanno a mangiarsi tutto in due giorni? Ho fatto la spesa distrattamente, sbirciando nei carrelli degli altri, nel vociare concitato della gente, senza comprare schifezze (i biscotti al cioccolato non sono schifezze, no?).
Ho preparato una cena decorosa e mentre lavavo la verdura pensavo a quelle cose normali che ultimamente mi mancano, come il mare, o l'amore.
L'amore ultimamente mi manca spesso. Ma è un'assenza latente, un pò ingannatrice, mi accorgo di non averlo quando fraintendo uno sguardo, e mi scopro ad aspettare che diventi un sorriso.
Poi il pollo ha cominciato a sfrigolare allegramente, io ho acceso la radio e ho aggiunto le mandorle tritate.

Warm

Aggiornamento meteo: pallido pomeriggio di sole, non sono ancora sicura che sia primavera.
Ultima temperatura registrata: 18 gradi, temperatura percepita 6 gradi.
Temperatura basale: 12 gradi (a volte mi rifugio nella mia auto dove c'è un piacevole effetto serra).
Circolazione periferica: intermittente.
Paturnie: troppe, soffocate in ettolitri di camomilla.
Ore di sonno: ovviamente insufficienti. Effetti collaterali: sono troppo distratta.
Caffeina: 351gr/litro di sangue. Dimezzato diligentemente il quantitativo medio annuo, al momento nessuna crisi d'astinenza.

Ultime notizie: il sig. Berlusconi se ne va ancora in giro a prendere accordi sul nucleare, al momento chiacchera amabilmente con Putin e dice "Abbiamo siglato un accordo che può segnare una svolta per il nucleare. Un progetto che potrà cambiare gli scenari della produzione di energia per le generazioni future e aprire una nuova frontiera dell'energia nucleare". Avrà finalmente trovato una soluzione per l'annoso problema dello stoccaggio delle scorie?

Faccende personali: mancano 93 giorni alle ferie, l'abbonamento in pdf al mio settimanale preferito mi stressa, sabato ho dimenticato in giro per la città una considerevole quantità di cose, questa mattina ho diligentemente chiamato tutti i posti in cui sono stata per farmele mettere da parte, ho piantato le margherite, vorrei che fosse già Luglio.

Interezza

Le mie difese immunitarie hanno raggiunto il mio metabolismo e i miei ormoni alle Cayman. Se la spassano beatamente in 259 km² di atolli tropicali mentre io combatto contro l'ennesimo raffreddore.
Ho un cassetto straripante di fazzoletti e il naso perennemente gocciolante, come un rubinetto guasto.
Forse è un bene, perchè improvvisamente, abbandonata da una parte consistente di me stessa, tutto sembra senza importanza, tutto lontano.
All'improvviso le mancanze si fanno sfumate, le lacrime non trovano più la solita via e tutto mi sembra diverso.
E' come sbirciare fuori dalla finestra e vedermi attraversare la strada, senza sorprese, senza trasalire, come se sapessi già tutto.
Incurante del colpo di scena.