Ricomincio da ieri

Quante stranezze nel mio paese.

Ebbene si...

Un piccolo paese come tanti in Italia, circa 2500 abitanti,
ma essendo la mia realtà di vita abitandoci da qualche anno,
è di questo paese che noto quello che succede.

Un' asilo privato gestito dalle suore  che alla mia richiesta  , anni fa, di  portare la mia bambina a 2 anni e mezzo piuttosto che a 3 anni
la risposta è stata : '' No... non possiamo , sa' abbiamo anche bambini che vengono da fuori, nel caso rinunciasse qualcuno, potremmo prenderla in considerazione ma non le assicuriamo niente.''Grazie, per poter lavorare ho portato la mia bambina all'asilo del paese vicino , privato anche quello ma senza suore :)

Una scuola elementare che ha rischiato di non avere la 1 classe quest'anno e  per la quale lo scorso anno abbiamo fatto una manifestazione con l'obiettivo di mantenerla aperta e ci siamo riusciti :)

C'è '' Il vecchio forno'' , una panetteria dove trovi pane di ogni tipo, pizza e brioches sono così buone che se arrivi alle 9,30 rischi di non trovare nulla,  unica pecca è che apre alle 5 di mattina e chiude alle 13;
Quindi se ti serve il pane dopo quell'ora devi prendere la macchina e andare nel paese vicino perchè è anche l'unico negozio, a parte la macelleria islamica, che esiste in paese.

Abbiamo un sindaco donna, non faccio nomi ma è stata anche a'' Striscia la notizia''...Pensate che è talmente interessata al bene del paese che, a parte le manifestazioni che si svolgono all'area feste a cui da' il benestare, smonta le iniziative dell'unico bar decente ( PIPER)  che c'è in paese.
Ha fatto mettere i led ai lampion ( che funzionano quando gli pare )  e non si preoccupa delle cacche che i maleducati padroni dei cani fanno disseminare lungo i marciapiedi o del fatto che quando passano gli addetti a pulire le strade non si preoccupano dei marciapiedi o degli angoli della strada, forse ci devono pensare i proprietari le cui case si affacciano sulle già dette strade?
Ha ristrutturato  un vecchio edificio ricavando un sottopassaggio in quanto c'è una strettoia a doppio senso di marcia, pericolosa per i pedoni, peccato che quel sottopassaggio si affacci ancora sull' ultimo pezzo di strettoria.
E', credo, ancora opera sua come primo cittadino, la ristrutturazione del Castello dei Colleoni, all'interno c'è la Sala Consiliare, la Biblioteca e c'è un bar che è diventato osteria e che non è mai aperto ( che senso ha?).

In compenso c'è l'Assessore alla cultura e non faccio nomi ( Miriam Ficco) che oltre a essere una persona disponibilissima, risolve le lacune che il comune nemmeno prende in considerazione.
E io non posso fare altro che ringraziarla di cuore per quello che ha fatto per la mia bambina.

C'è anche l'Ufficio postale, un postino che cambia ogni tre per due e se ti va di culo ricevi la posta di qualcun'altro oltre alla tua e ti tocca distribuirla nelle cassette del condominio, un solo impiegato in ufficio che, anche qui, se ti va bene entri che sei bambino ed esci che sei in pensione.

C'è l'oratorio, fino a Settembre c'era il mitico Don Giovanni,
un grande con i ragazzi, disponibile , umano, attento persino che i ragazzi avessero il divertimento, organizzava feste, stava  e si divertiva con i ragazzi, anzi era il primo a divertirsi...
Non vestiva la tonaca se non per dire messa, ma questo non vuol dire che non prendesse sul serio la Parola di Dio.
Pretendeva che i bambini e i ragazzi andassero a Messa , ma le sue prediche erano giocose, insomma ti invogliava .
Quando cominciava il Catechismo , diceva '' ci sarebbe un contributo di 15 euro per l'iscrizione e i libri, ma se non puoi darli non c'è problema...
Peccato che l'abbiano trasferito da un'altra parte... Chissà perchè... Dava fastidio a qualcuno?
Di sicuro con lui ho cominciato ad andare in chiesa e con la sua partenza ho smesso :)

Questo mese è arrivato il nuovo parroco, Don Diego...
Beh, non c'entra nulla con il nostro Don Giovanni, intanto questo gira vestito di nero ( sarà a lutto? ).
Per quanto io ricordi non ho mai visto rappresentare Gesu' vestito di nero, anzi....
Possiede un Suv  l'ultimo tipo della Lexus e una Ducati, per Catechismo ha consegnato ai bimbi il foglio dell'iscrizione e in fondo a questo foglio si legge testualmente :
'' Anche quest'anno si chiede un contributo simbolico di almeno 15 euro   (forse preferisce una cifra maggiore?) per luce, riscaldamento, fotocopie e testi che verrano consegnati nel tempo.''
A questo riguardo vorrei chiedere  al nuovo parroco se il suo operato è : una missione o un lavoro?
Considerando che il Catechismo ( 1 ora a settimana ) parte dalla I elementare fino alla III media e che di norma sono almeno 15 bambini per classe ( esclusi gli stranieri ma compensati da quelli che vengono dai paesi vicini ),
moltiplicando 15 x 8 = 120     120 x 15 £ = 1800 £ ...
Abbonando per qualche ragione sconosciuta 400 £ ,
restano comunque ben 1400 £ netti.
Se lo stipendio che percepisce dalla Curia gli permette di mantenersi i suddetti mezzi di trasporto, potrà anche permettersi di pagare la luce e il riscaldamento ( si suppone)... o no?

Non voglio fare i conti in tasca al Don , ma lui ci pensa che magari ci sono famiglie che non possono permettersi quella modesta cifra che sommata a tante altre  spese  ,volente o nolente in una famiglia ci sono , pesano?
E' vero che non è da versare tutti i mesi, ma cavolo , quel '' contributo simbolico di almeno tot'' a me sa di obbligo, mi fa pensare che a Messa le offerte devono partire da '' almeno 5 euro'', ai Funerali, Battesimi , Matrimoni, Cresime, e Comunioni da '' almeno 100 euro''...

Ma Dio è business?

Gesù predicava la carità, la compassione, la fede, non ha mai chiesto soldi a nessuno , moltiplicava pani e pesci non  soldi!!!

Eleonora