Per fare la poesia
si prende una P
come palla, piastra, pietra;
poi si prende una O
come oro, ombra, orizzonte;
poi si prende una E
come erba, edera, esilio;
poi si prende una S
come sole, sale, silenzio;
poi si prende una I
come io, isola, Icaro;
poi si prende una A
come acqua, arancia, ala,
poi si mettono insieme
senza odio, senza noia,
senza fretta, senza rabbia,
senza malinconia
e si fa la poesia.
Roberto Piumini
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A MEZZO MAGGIO
Post n°18 pubblicato il 31 Maggio 2011 da ParoleAlMondo
Hennessy W.J. , Fiori di maggio, 1885 A mezzo maggio migrano dai prati le lucciolette e vanno sul frumento, come un soave aroma le conduce ; e, balenando dentro l' aria scura, cercano ì fiori delle verdi ariste. Tutta la vasta piana è un luccichio. A mezzo maggio presso i casolari le fragolette odorano negli orti soavemente. Dalle vìe propinque i bei garzoni accordan le chitarre per liberar le allegre serenate... Va nella cheta notte un arpeggio. Enrico Panzacchi |
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