Marius Lion

Conoscere, e apprezzare, la Libertà.

Nella gran parte dei casi, noi siamo tormentati dai risultati. È un problema dell’ego. E l’ego è ciò che più crea problemi alla Luce, intendendo con essa la parte più intima di noi stessi.

Anche nel cosiddetto processo autorealizzativo, abbiamo così tanta fretta di arrivare, di “vedere”, di “sentire”, di stringere il premio finale, dopo l’ambito traguardo, che spesso dimentichiamo che l’ossessione non è della Luce, che l’esasperazione non può avere niente a che fare con la Luce, e che il turbamento non può essere un bene della Luce.

Della Luce è il silenzio, l’equilibrio, l’Armonia. Della Luce è la Pace.

La Pace, pur in mezzo al caos. La Pace, pur in mezzo alla confusione. La Pace, pur in mezzo alla tribolazione.

La Pace insieme alla conoscenza, alla saggezza. Insieme all’onniscienza.

Siamo in mezzo ad una guerra che è oltremodo drammatica, e dalla quale verranno fuori le sorti del pianeta per i prossimi millenni.

È vero che la fine è scritta, che è stata prevista, preconizzata, da eoni.

La tanto agognata liberazione dell’umanità. Che è sembrata più un miraggio piuttosto che una possibilità. Più una lusinga, piuttosto che un dato di fatto.

Adesso ci siamo in mezzo, seppur ancora manipolati, condizionati, influenzati in ogni possibile passo, pensiero, movenza, decisione.

E in tanti, pur sapendo, pur conoscendo, pur disponendo di queste informazioni, ancora non riescono neanche a credere. E la quasi totalità anzi, pur affermando di credere, di conoscere esplicitamente ampi dettagli, non riesce neanche a realizzarne la portata, e il processo nella sua tragica interezza.

È questa la programmazione alla quale l’umanità è stata sottoposta da millenni. È questo il condizionamento, che ha veicolato con grande perizia tutta la volontà dell’umanità per millenni.

Programmazione, condizionamento, influenza, manipolazione, che noi abbiamo in un modo o nell’altro permesso, consentito, agevolato. Perché, nella loro assoluta assenza di senso di unione, e di rispetto, e di onore, e di Amore per gli Altri e l’Uno che tutto È, alcuni esseri non hanno lesinato a farci credere essere la cosa più giusta addirittura da fare.

E noi siamo esseri infiniti. Come tutto e tutti. E noi siamo lo stesso Creatore / Primo Creatore. Come tutto e tutti. E noi siamo illimitatamente liberi, come tutto e tutti.

Ma questo non li ha fermati. Anche se nulla può durare all’infinito. E questo è ben noto a tutti.

Molti credono che non potrebbero mai essere ingannati. Se ne sarebbero abbondantemente accorti. Perciò, mai sarebbe potuta accadere una cosa simile.

E come si può pensare che tutta l’umanità venga addirittura messa sotto smacco, e nessuno se ne sia mai reso conto?

In verità, sono in tanti, nei tempi, ad essersene accorti. In tanti lo hanno detto e ridetto, confermato e ribadito.

Ma come si diceva, in tanti non riescono a credere. E questa è appunto la programmazione in atto.

Qualsiasi convincimento, qualsiasi convinzione, qualsiasi schema, al di là di “Io Sono”, è in verità da guardare sempre con prudente attenzione. Perché non si sa mai da dove arriva, e la causa di “chi” stia venendo a propugnare.   

C’è una guerra in atto, ed è solo per la Libertà.

Tutti gli esseri sono “nati” liberi, e nessuno deve neanche lontanamente metterlo in discussione.

Tutti gli esseri sono liberi, ed è solo su queste basi che qualsiasi mondo dovrà essere creato.

Un mondo di esseri liberi, creato da chi conosce, ama, ed è in grado di apprezzare la Libertà.  Namasté.

Un Saluto di Cuore, nel gioco Infinito di ciò che sempre È [Vita].

Marius L.