ASCOLTA TUA MADRE

Parla con Pontifex, Matteo Rossi, il più stretto e fidato collaboratore di Padre Jozo di Medjugorje. Il laico italiano che insieme con il sacerdote ha scritto pubblicazioni su Medjugorje ed è l’uomo di fiducia di padre Jozo, si confida con Pontifex e rivela alcuni particolari interessanti. Va detto che Matteo Rossi è Presidente di una Onluss che si occupa di beneficenza per i bambini di Bosnia ed Erzegovina. Ma lasciamo parlare Matteo Rossi: " nei riguardi di Medjugorie si dicono e raccontano tante cose, spesso sbagliate, e la cosa amareggia anche padre Jozo che, ricordiamolo, è stato un vero martire, si è fatto il carcere per la causa della Madonna e della Chiesa". Padre Jozo ha incontrato varie volte Giovanni Paolo II: " le dico, esattamente quattro". Che idea si fece di quegli incontri?: " dunque, mi ha riferito che Giovanni Paolo II ha sempre creduto in Medjugorie ed in particolare, salutando il sacerdote, due volte ha detto ...... con calore: difendete Medjugorie, difendetela e poi , che se non fossi Papa ci andrei volentieri. Secondo i resoconti di padre Jozo il Papa anche disse che pregava per Medjugorje". Poi rivela un particolare sin qui rimasto sconosciuto. " Una volta, il Vescovo di Mostar si recò a salutare il Papa, Giovanni Paolo II e gli disse: Santità ci venga a trovare in Diocesi a Mostar. E il Papa gli replicò, speravo che mi invitasse a Medjugorje, Eccellenza. Dunque Giovanni Paolo II credeva in Medjugorje". Però il giudizio della Chiesa, su quelle apparizioni, rimane ancora sospeso e la Chiesa stessa mostra prudenza: " intanto credo che la sospensione del giudizio sia del tutto legittima e doverosa in quanto le apparizioni continuano a verificarsi. Poi in tutti i processi di apparizioni la Chiesa ha sempre mantenuto una posizione di comprensibile prudenza che va rispettata ed anche condivisa". Qualche volta si è andati forse oltre la prudenza: " guardi non sta a me polemizzare, tanto meno voglio farlo. Dico solo che anche nella Chiesa esistono le correnti, tra i Vescovi, i Cardinali, chi la pensa in un modo, chi nell’altro. Ma noi dobbiamo volare alto sopra queste cose e guardare al trascendente. La Chiesa ha bisogno di gente semplice, di fedeli docili come bambini. La fede è patrimonio dei semplici. I teologi servono, ma il Vangelo parla dei puri, di coloro che accettano con animo candido e non dei sapienti che sarebbero, appunto, i teologi". A Medjugorje si verifica un elevatissimo numero di conversioni, come lo spiega?: " con la fede. In quella terra benedetta , attua lo spirito di Dio e la Madonna parla ai cuori. I frutti si vedono dal numero di conversioni elevato e dai tanti sacramenti celebrati ed impartiti. Insomma se Cristo non fosse presente in quel posto per mezzo di sua Madre, le sembra possibile che ci sia un così elevato numero di conversioni? Basti pensare che Giovanni Paolo II era un grande sostenitore di Medjugorie e lui credeva nella Madre di Dio". Un insigne Arcivescovo Emerito italiano ha sostenuto che Medjugorje potrebbe anche essere un gigantesco inganno di Satana, il grande mentitore: " ho capito a chi allude, a Monsignor Gemma". E allora?: " le ripeto, non mi interessano le polemiche e se lo dice Monsignor Gemma è padrone delle sue affermazioni, peccato che vengano smentite dai fatti e dagli accadimenti. Credo che Gemma sia ovviamente in buona fede, in errore. Insomma, la sua tesi non regge. Se Satana è nemico della conversione, di Cristo e dei sacramenti, come potrebbe accettare quello che rappresenta esattamente il contrario del suo volere"?. Insomma, lei afferma che esiste prevenzione in taluni verso Medjugorie: " certo e la cosa amareggia padre Jozo. Molta gente, persino dello spettacolo si è convertita in quel Santuario. Persone che mai avrebbero avvicinato la fede, non le sembra strano"?. Che cosa dice la Madonna da quelle parti?: " la Madonna non fa politica. La Madonna invita alla pace, alla preghiera, solo con la preghiera e il rosario si possono convertire i cuori e ottenere la pace. Poi invita alla bontà e alla solidarietà, pratiche che i veri, autentici cristiani dovrebbero sempre tenere presenti, bisogna a vere fiducia in Medjugorie e se la aveva Giovanni Paolo II, forse bisogna credergli". - Bruno Volpe - Pontifex -