I cactus sono degli eccellenti guardiani della casa,
se li metti nell'entrata,
tengono lontano i vampiri.
Il mio cactus è in fiore,
che tristezza però,
così bello e delicato,
vive solo un giorno.
Nella serena sera di maggio
niente disturba la pace,
solo la rosa bianca e selvaggia
si inerpica sopra il balcone a cercare la pallida luna.
Espande un dolce profumo,
in sottofondo il canto dei grilli e il gorgoglio della fonte.
Tra gli ulivi, una nuvola di polline giallo
coprirà la vallata nei prossimi giorni,
liberando un odore denso, sensuale e inebriante.
A quest'ora il genio è stanco e scappa,
portandosi via insicurezze e paure,
schivando il buio silenzioso che opprime.
La salamandra fissa la mia pittura,
è libera, come la maggior parte degli insetti e
anch'io mi sento libera
quando aspiro il tuo aroma penetrante e virile che si combina
con quello dolce e femminile del mio rosaio antico,
i suoi colori entrano nella mia casa e mi rallegrano la vista.
10 giugno 2012
Inviato da: gattoselavatico
il 14/06/2012 alle 18:59
Inviato da: norman2013
il 07/06/2012 alle 21:30