Creato da Rosa_in_inverno il 21/03/2009

Rosa in inverno

Per essere donna sempre. Di Ornella Pigati

 

Ultimi Commenti

irisbianco85
irisbianco85 il 26/08/10 alle 15:57 via WEB
Quando leggo post interessanti come questo, mi convinco sempre più che avere un blog è una cosa meravigliosa..Grazie e ben trovata. Lorenzo
 
Rosa_in_inverno
Rosa_in_inverno il 25/08/10 alle 16:29 via WEB
La questione sarebbe interessante per un antropologo, ma anch'io un'idea in proposito ce l'ho! I cuccioli di uomo si affrancano tardi dai genitori perché i genitori stessi non li svezzano mai (Italia, paesi di mammoni!), ma gli africani, tanto per fare un esempio, considerano già adulti bambini/e di 9/10 anni e come tali li trattano. Un tempo si viveva in tribù o in clan molto ristretti ed era probabile che le madri, ancor fertili e sessualmente attive, divenissero antagoniste delle stesse figlie, generando il caos totale. Oggi si vive in grandi città, le possibilità d'incontro sono infinite e si è individualisti, oltre che sempre più aperti mentalmente; con un pò di buon senso si potrebbe amministrare la propria fertilità/libido anche in età avanzata, cominciando con l'educare i propri figli all'autonomia anzichè all'eterna dipendenza.
 
Rosa_in_inverno
Rosa_in_inverno il 25/08/10 alle 14:57 via WEB
Mi stupisci sempre con le tue considerazioni, Anna! In effetti hai ragione: la Bibbia racconta che Sara avesse novant'anni quando partorì Isacco (alla faccia!) Ora si potrà obiettare asserendo che il racconto è soltanto una leggenda, ma poi ai cristiani chi lo dice che il loro testo sacro è un romanzetto di Lyala? Purtroppo la menopausa deve essere considerata se non la fine, l'inizio della fine, poiché, come scrivo fino allo sfinimento, è la menopausa che determina l'invecchiamento e non viceversa.
 
Rosa_in_inverno
Rosa_in_inverno il 25/08/10 alle 14:23 via WEB
Grazie per la tua testimonianza e complimenti per il coraggio, Katalina! Sai che ci sono donne che preferirebbero tagliarsi le mani piuttosto che rivelare la loro menopausa precoce? Sì, lo sai bene! Se vorrai raccontare qualcosa in più sulla tua storia e sulla qualità della tua vita, chi ci legge potrà capire molte cose, quelle che solo noi sappiamo. Ti scrivo in privato.
 
Rosa_in_inverno
Rosa_in_inverno il 25/08/10 alle 14:01 via WEB
La mancanza di rispetto nei confronti della donna è privarla dei suoi sacrosanti ormoni, deputati a proteggerla e a garantirle lo stato di equilibrio. Riguardo ai figli concepiti in età matura avrei moooolto da dire, ma mi limito a ricordare che sono un'insegnante e le tragedie umane più inquietanti le ho viste provocare da genitori giovani che si sentivano ancora figli. Qui chiudo o rischio una denuncia, che potrebbe anche farmi comodo per la visibilità.
 
Rosa_in_inverno
Rosa_in_inverno il 25/08/10 alle 13:52 via WEB
Questa è stata una mia deduzione, caro Saverio, e la deposito alla SIAE per i diritti d'autore! Cavolo, possibile che nessun medico abbia pensato che fosse un controsenso che un ormone deputato a stimolare la funzionalità dell'ovaio si alzasse, e rimanesse alto, proprio quando, se veramente l'ovaio avesse una scadenza, dovrebbe approssimarsi intorno allo zero?(!!!) Mah... La prossima settimana operano mio padre al cuore; spero di aver trovato un chirurgo degno di questo nome.
 
katalina27
katalina27 il 25/08/10 alle 13:50 via WEB
Io sono d'acordo con te...e dura per me come per tutte le donne che meno giovane...lo sto passando da ormai 10 anni...e ho solo 28 anni...con il tempo ho capitto da solla...e una realta dura...un salutto a te.amica mia.
 
Rosa_in_inverno
Rosa_in_inverno il 25/08/10 alle 13:47 via WEB
Beh, Antonio, una menopausa precoce compare prima dei quarant'anni e come ho scritto ripetutamente provoca un repentino invecchiamento degli organi e tessuti dell'organismo. La depressione è un problema inevitabile, considerato che se non si hanno appoggi affettivi e soprattutto economici diventa difficile sostenere la quotidianità e spesso IMPOSSIBILE LAVORARE. i figli sono l'ultima questione; quello che conta dvvero è il benessere della donna. Pensa che ci sono ragazzine che vanno in menopausa a 17 anni!
 
hengel0
hengel0 il 25/08/10 alle 10:04 via WEB
Grazie per questo interessantissimo post..Buongiorno tesoro*__*Baciotto:))Hengel
 
lightdew
lightdew il 25/08/10 alle 08:05 via WEB
ti ringrazio per l'invito a leggere queste pagine. io non so dire cosa sia giusto e cosa sia sbagliato, ma ritengo che la Natura, sappia equilibrare ogni situazione, e forse la risposta sta proprio in queste righe.
ti leggo sempre con interesse, curiosa come sono..:-)
 

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IL PROGETTO E LA FONDAZIONE.

Il mio intento ora è di formare una squadra composta dall'equipe del dr. Jonathan Tilly e da quella del prof. Massimo De Felici e creare una fondazione che promuova e sostenga il progetto di ricerca sulle cellule staminali ovariche, al fine di rigenerare l'ovaio. Il progetto è rivolto specificamente alle donne in P.O.F. ma potenzialmente estendibile anche a tutte le altre. 

7/11/2011

La squadra è stata formata, ma sia il prof. Massimo De Felici che il dr. Jonathan Tilly faticano sempre più a reperire fondi per il progetto di ricerca e sperimentazione sulle staminali ovariche. Il freno viene tirato dalle case farmaceutiche,  che non venderebbero più pilloline, cerotti gel e inalatori a base di estro-progestinici qualora l'ovaio potesse essere rigenerato con un semplice intervento in laparoscopia.

Questo è il mondo in cui viviamo. Questo è Il Vero Potere, che per mantenersi al potere non esita a sacrificare la salute e il benessere degli esseri umani.

Rifletteteci e ricordatelo.

8/02/2013

 

 

 

PERCHÈ QUESTO BLOG?

Ho creato questo blog per parlare al mondo di una patologia tanto invalidante quanto sconosciuta: la P.O.F. o menopausa precoce.

Le donne che ne soffrono sono moltissime, ma difficilmente ne parlano, se non tra loro, perchè si sentono menomate nella propria femminilità.

Questo silenzio rende la P.O.F. una malattia "orfana".

Io l'ho adottata, dopo che lei mi ha scelta, ed ho deciso di diventarne testimone.

Perseguo un programma civile e politico di cui i seguenti sono i punti salienti:

- far conoscere la P.O.F. o menopausa precoce al maggior numero di persone possibili;

- sensibilizzare lo Stato, le istituzioni pubbliche e private ed i media riguardo alla necessità:

1) di predisporre centri specializzati per accogliere ed assistere gratuitamente le donne con la P.O.F.;

2) di favorire, incoraggiare e sostenere la ricerca medico-scientifica, in particolare quella sulle cellule staminali, in Italia fortemente penalizzata dai veti imposti dalla legge 40 e dagli ingenti tagli finanziari. 

Invito tutti i visitatori di questo blog a copiarne il link sul loro profilo.

Grazie.

http://blog.libero.it/Rosaininverno/ 

 

 

 

 

 

IL MIO SIMBOLO

Ho scelto come simbolo una rosa rossa. Una rosa rossa che ha mantenuta intatta la propria bellezza, anche nel gelo dell'inverno.

La rosa è, per eccellenza, l'emblema della donna e del suo organo sessuale: la vagina.

Il rosso è il colore del sangue: anche di quello che si perde con il ciclo mestruale che, nella donna in menopausa precoce, scompare.

Il ciclo mestruale, dunque, è una perdita di sangue, ma è la somparsa di quel ciclo a diventare la vera perdita.

E' allora che una donna cerca nuove risorse da esprimere, nuove prospettive da cui guardare e guardarsi, nuove strade da percorrere.

Ma, qualunque sia il percorso che intraprende, ella rimane comunque una rosa rossa. Una Donna sempre.

 

 

 

 

Lettera aperta all'onorevole Maria Antonietta Farina Coscioni

Cara Maria Antonietta, sono una delle tante giovani donne che, ancora ragazza, ha ricevuto una diagnosi di P.O.F. (Premature Ovarian Failure), ossia di menopausa precoce.

A trent'anni sono stata espropriata della mia identità di donna, della possibilità di procreare e della mia salute.

La P.O.F. è una grave malattia endocrina, che si accompagna sempre ad altre patologie sistemiche, genetiche o di natura autoimmunitaria, provocando un rapido ed inesorbile deterioramento degli organi, dunque un invecchiamento prematuro. Oggi io sono anagraficamente una quarantenne nel corpo di una sessantenne.

La Medicina non dispone di terapie in grado di ripristinare la funzionalità ovarica e in Italia non esistono centri preposti alla presa in carica delle giovani affette da P.O.F. Non solo: questa malattia a tutti gli effetti cronica, non prevede neppure l'esenzione sanitaria.

Superato il primo periodo di disperazione, ho cominciato a studiare Medicina ed ho scoperto le cellule staminali che, secondo alcuni esperimenti condotti da ricercatori statunitensi, potrebbero trovarsi anche nell'ovaio della donna e consentirne la rigenerazione. Un'altro gruppo di ricercatori suggerisce addirittura che la fonte della fertilità femminile si troverebbe nel midollo osseo, ove verrebbero prodotte  cellule staminali progenitrice della linea germinale, che rifornirebbero di ovociti l'ovaio stesso. Se anche una sola di queste teorie si rivelasse fondata,  sarebbe possibile eliminare la menopausa, sia precoce che fisiologica.

In Italia nessuno persegue queste ricerche ed io personalmente, insieme ad altre compagne di viaggio, vorrei farmi promotrice di un progetto specifico, politico e civile,  che garantisse alle "poffate" (come ironicamente tra noi ci chiamiamo) attenzione ed interesse da parte delle istituzioni .

Confidando in un Suo gentile riscontro, La saluto cordialmente, esprimendoLe tutta la mia stima per l'esemplare impegno profuso a tutela dei diritti dei malati e della libertà di ricerca scientifica.

5/02/2010

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 

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