Creato da Rosa_in_inverno il 21/03/2009

Rosa in inverno

Per essere donna sempre. Di Ornella Pigati

 

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topolina1965
topolina1965 il 12/04/10 alle 11:21 via WEB
SERENA GIORNATA UN BACIO MARA Clicca
 
dolly.1
dolly.1 il 10/04/10 alle 15:52 via WEB
Sono tornata da poco ma accetta in ritardo i miei Auguri di Buon Compleanno. Con stima e amicizia. Dolly
 
topolina1965
topolina1965 il 09/04/10 alle 09:39 via WEB
L'amicizia è il raggio di sole che entra nel cuore e ti fa vivere. Non spegnere mai questo raggio perchè nella vita c'è sempre qualcuno che ha bisogno di te.Buon fine settimana UN BACIO MARA Clicca
 
Rosa_in_inverno
Rosa_in_inverno il 08/04/10 alle 21:01 via WEB
Vi ringrazio tutti infinitamente per i graditissimi auguri!
 
gianpaolo_salentino
gianpaolo_salentino il 08/04/10 alle 00:00 via WEB
Ciao carinissima amica, tanti .....Auguriiiiiiiiii.... per il tuo compleanno, che gli anni futuri siano pieni d'amore, di felicità e di pace, un sincero bacio e un abbraccio dal Salento. Gianpaolo
 
alf.cosmos
alf.cosmos il 07/04/10 alle 22:56 via WEB
Auguroni cosmici :-) Alf
 
solonelcielo
solonelcielo il 07/04/10 alle 19:46 via WEB
Buon compleanno Ornella. Ma voglio dire qualcosa su questo post. Lo studio delle cellule staminali può sicuramente aiutarci a comprendere come siamo fatti, ma purtroppo può anche farci scoprire come distorcere ciò che in origine segue le leggi della natura. Tu dici che la vita si è allungata parecchio, ed è vero, ma la giovinezza non sembra allungarsi in proporzione. A me viene di pensare che l'allungamento della vita media sia in parte dovuto alle medicine che molti prendono in età avanzata, quindi una forzatura, e solo per una parte effettivo risultato di un miglioramento della qualità di vita. Secondo me, se vivessimo realmente in modo naturale, camperemmo anche di più dei 100 anni previsti, così come Bibbia ed altre fonti accennano di tempi andati, e la giovinezza si allungherebbe naturalmente, così come il periodo fertile. Ci vuole energia per tirare su dei figli, ed una madre anziana, così come il rispettivo padre, ricordiamolo, la vedo come minimo "strana", è una quadro che non mi piace. Vedo troppi tentativi di forzare la natura per fare a tutti i costi dei figli. Ma tutti questi sforzi hanno delle conseguenze etiche che si pagano, prima o poi, in termini di corruzione della società, così come è stata corrotta la natura. Già ora ce ne sono degli esempi, relativi alla possibilità di abortire facilmente, cosa che viene usata non solo in casi necessari, ma spesso anche per evitare i risultati di errori personali dovuti alla irresponsabilità, o semplici egoismi. Lo stesso riguardo al forzare la possibilità di mettere al mondo un figlio. Coppie che non riescono ad avere figli si ritrovano con 4 o 5 gemelli, e magari in età avanzata, per non parlare della banca del seme, che arriva a permettere a donne sole di avere dei figli senza fare quel percorso di coppia necessario per comprendere la vita fino in fondo, ovvero, sempre a causa dell'egoismo. Brutta storia quando si dà seguito agli egoismi personali. Io in tutot questo ci vedo principalmente un interesse economico delle multinazionali farmaceutiche e delle strutture che gravitano intorno a questi temi. Oltretutto c'è da considerare che, lì dove rispondono a reali problemi, come il tuo caso, spesso distolgono l'attenzione sulle reali cause di questi problemi, spesso derivanti proprio dal nostro stile di vita, permettendo quindi di perpretare una società in realtà non fatta a misura d'uomo. Io e mia moglie non riuscivamo ad avere figli. Non sono neanche stati capaci di dirci esattamente il perchè. Ma non ci abbiamo pensato molto. Piuttosto che seguire il calvario che molte coppie subiscono prima di poter avere un figlio, sia in termini economici che soprattutto psicolgici, abbiamo scelto di adottare, e sono anni ormai che i nostri figli, due fratellini, crescono sereni e sorridenti insieme a noi. E noi con loro. La vita non è fatta per questo "accanimento". La vita è fatta per essere accettata. Ogni forzatura alle sue leggi ci costa cara, allontanandoci dall'Amore. Un saluto Ornella.
 
antoniobigliardi
antoniobigliardi il 07/04/10 alle 17:45 via WEB
AUGURI di un dolce Compleanno
 
GUANOT
GUANOT il 07/04/10 alle 12:03 via WEB
*** BUON COMPLEANNO *** ( --'-,-<@ )
 
acquablu67
acquablu67 il 07/04/10 alle 11:18 via WEB
ti auguro un felice compleanno e continua a scrivere è molto interessante..un abbraccio
 

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IL PROGETTO E LA FONDAZIONE.

Il mio intento ora è di formare una squadra composta dall'equipe del dr. Jonathan Tilly e da quella del prof. Massimo De Felici e creare una fondazione che promuova e sostenga il progetto di ricerca sulle cellule staminali ovariche, al fine di rigenerare l'ovaio. Il progetto è rivolto specificamente alle donne in P.O.F. ma potenzialmente estendibile anche a tutte le altre. 

7/11/2011

La squadra è stata formata, ma sia il prof. Massimo De Felici che il dr. Jonathan Tilly faticano sempre più a reperire fondi per il progetto di ricerca e sperimentazione sulle staminali ovariche. Il freno viene tirato dalle case farmaceutiche,  che non venderebbero più pilloline, cerotti gel e inalatori a base di estro-progestinici qualora l'ovaio potesse essere rigenerato con un semplice intervento in laparoscopia.

Questo è il mondo in cui viviamo. Questo è Il Vero Potere, che per mantenersi al potere non esita a sacrificare la salute e il benessere degli esseri umani.

Rifletteteci e ricordatelo.

8/02/2013

 

 

 

PERCHÈ QUESTO BLOG?

Ho creato questo blog per parlare al mondo di una patologia tanto invalidante quanto sconosciuta: la P.O.F. o menopausa precoce.

Le donne che ne soffrono sono moltissime, ma difficilmente ne parlano, se non tra loro, perchè si sentono menomate nella propria femminilità.

Questo silenzio rende la P.O.F. una malattia "orfana".

Io l'ho adottata, dopo che lei mi ha scelta, ed ho deciso di diventarne testimone.

Perseguo un programma civile e politico di cui i seguenti sono i punti salienti:

- far conoscere la P.O.F. o menopausa precoce al maggior numero di persone possibili;

- sensibilizzare lo Stato, le istituzioni pubbliche e private ed i media riguardo alla necessità:

1) di predisporre centri specializzati per accogliere ed assistere gratuitamente le donne con la P.O.F.;

2) di favorire, incoraggiare e sostenere la ricerca medico-scientifica, in particolare quella sulle cellule staminali, in Italia fortemente penalizzata dai veti imposti dalla legge 40 e dagli ingenti tagli finanziari. 

Invito tutti i visitatori di questo blog a copiarne il link sul loro profilo.

Grazie.

http://blog.libero.it/Rosaininverno/ 

 

 

 

 

 

IL MIO SIMBOLO

Ho scelto come simbolo una rosa rossa. Una rosa rossa che ha mantenuta intatta la propria bellezza, anche nel gelo dell'inverno.

La rosa è, per eccellenza, l'emblema della donna e del suo organo sessuale: la vagina.

Il rosso è il colore del sangue: anche di quello che si perde con il ciclo mestruale che, nella donna in menopausa precoce, scompare.

Il ciclo mestruale, dunque, è una perdita di sangue, ma è la somparsa di quel ciclo a diventare la vera perdita.

E' allora che una donna cerca nuove risorse da esprimere, nuove prospettive da cui guardare e guardarsi, nuove strade da percorrere.

Ma, qualunque sia il percorso che intraprende, ella rimane comunque una rosa rossa. Una Donna sempre.

 

 

 

 

Lettera aperta all'onorevole Maria Antonietta Farina Coscioni

Cara Maria Antonietta, sono una delle tante giovani donne che, ancora ragazza, ha ricevuto una diagnosi di P.O.F. (Premature Ovarian Failure), ossia di menopausa precoce.

A trent'anni sono stata espropriata della mia identità di donna, della possibilità di procreare e della mia salute.

La P.O.F. è una grave malattia endocrina, che si accompagna sempre ad altre patologie sistemiche, genetiche o di natura autoimmunitaria, provocando un rapido ed inesorbile deterioramento degli organi, dunque un invecchiamento prematuro. Oggi io sono anagraficamente una quarantenne nel corpo di una sessantenne.

La Medicina non dispone di terapie in grado di ripristinare la funzionalità ovarica e in Italia non esistono centri preposti alla presa in carica delle giovani affette da P.O.F. Non solo: questa malattia a tutti gli effetti cronica, non prevede neppure l'esenzione sanitaria.

Superato il primo periodo di disperazione, ho cominciato a studiare Medicina ed ho scoperto le cellule staminali che, secondo alcuni esperimenti condotti da ricercatori statunitensi, potrebbero trovarsi anche nell'ovaio della donna e consentirne la rigenerazione. Un'altro gruppo di ricercatori suggerisce addirittura che la fonte della fertilità femminile si troverebbe nel midollo osseo, ove verrebbero prodotte  cellule staminali progenitrice della linea germinale, che rifornirebbero di ovociti l'ovaio stesso. Se anche una sola di queste teorie si rivelasse fondata,  sarebbe possibile eliminare la menopausa, sia precoce che fisiologica.

In Italia nessuno persegue queste ricerche ed io personalmente, insieme ad altre compagne di viaggio, vorrei farmi promotrice di un progetto specifico, politico e civile,  che garantisse alle "poffate" (come ironicamente tra noi ci chiamiamo) attenzione ed interesse da parte delle istituzioni .

Confidando in un Suo gentile riscontro, La saluto cordialmente, esprimendoLe tutta la mia stima per l'esemplare impegno profuso a tutela dei diritti dei malati e della libertà di ricerca scientifica.

5/02/2010

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 

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