Questa notte passa pure frai i miei sogni.. ma non scombinarmeli troppo.  Besos                          

L'essenza d' incenso scivola fra le mura silenziose, quel silenzio che si perde lontano e che.... non ammette repliche ora che il senso ha già sprigionato fiumi di parole. L' essenza del bacio vivo,  di quel gusto che sconfina intensamente mi regala istinti invidiabili. Mi rimane solo lo scegliere nudo che la mia mente intensamente…

C'è uno strano colore che devia fino al mare, mi lascio cullare dal respiro lento, stringo le mani e le vedo addormentarsi al sole. C'è uno strano calore che devia e non arriva mai, si perde di noia e di gentilezza si perde lungo a scogli  di orgasmi amanti. E adesso che il silenzio schiaccia…

Lecco il sale che mi schizza fra lingua e palato......senza quelle tele divise a metà il gesto non avrebbe senso, pochi sono gli indizi o le preghiere accatastate sulla "vera" coscienza.

Ti penso diversa, illogica quasi muta ed è da tanto che non ti chiamo per "nome" o di qualcosa che mi ricordi di te dei tuoi segni. Ho chiuso la stanza pur cercando di capire quale fosse il tuo dormire vero, profondo, se pur diverso simile alle tue insonnie convulse, ed è da tanto che…

Il silenzio in crescendo ostenta stupore fin dalla prima goccia che l'erba asciuga, lentamente il colore plasma il giorno che da un eterno mistero nasce......

Il silenzio dei giorni che vanno a spasso da soli, quelle parole in_significanti che si pronunciano oltre al limite del loro "stare". Quei voli che si nutrono del vagabondare libero, pregni di sentimenti e oltre. Quei giorni in cui fai fatica a svegliarti e.... inclini la testa guardando storto il mondo, avresti voglia di sorridere…

 E pensare che il mio sostare su quegli equilibri così delicati rimane per me un mistero, come una pellicola talmente sottile da diventare una seconda pelle, equilibri che sanno di tutto e che mi portano a proteggere il mio vero inconscio e... le mie mani a tracciare linee melodiche simili a mantra. E pensare che…

Non c'è niente di originale, anche se guardi i sassi che sputano dal marciapiede. Completamente nudi si massacrano le forme ed evitano di smorzarsi fra le pietre. Non può esserci niente di originale, dietro a quei pianti soffocati e non si esclude che siano di gioia, diversamente ho comperato una fetta di sole e me…

Leccami questa voglia di more e di passi silenziosi e non indugiare a chiedermi il gioco, spettinato, ludico, incisivo, consumato e nudo. Leccami le mani che sanno di gesti curiosi e carezze avvolgenti, peccaminose. Spingi il mantice di questo respiro afono e leccami scabrosamente.