Correre è bello

Dati corsa

Tempo : 1 ora in pista (Stadio Rocca Priora)

obiettivo : vincere!

Doveva essere un sabato tranquillo ... annullata la lezione di "salsa" perche' il maestro e' impegnato in un matrimonio e  la maestra ... e' assente ingiustificata ... e mentre mi preparavo con le solite "mosse" la borsa per la maratonina S.Tarcisio ... squilla il cellulare, numero non in elenco, chi sarà ??? E' il Presidente che mi chiede se me la sento di fare l'ultima frazione ... gli altri sono in testa e Naranzi pare che abbia problemi a correre ... Io non ci penso un attimo e come Garibaldi rispondo ... "Obbedisco"!

Aspetto la macchina e punto il navigatore verso Rocca Priora e incosciente piu' che mai parto, destinazione ... vittoria!!!

I magnifici 5 guadagnano giri e renderanno meno "aspra" la mia frazione, io come ogni volta che devo fare qualcosa di importante non penso mi distraggo per non tramutare l'adrenalina in  angoscia ... sono determinato, mi hanno chiamato, hanno fiducia in me e io devo ripagarla!!!

Mi imbatto in strade alternative, mi sono ripromesso di seguire le indicazioni del garmin e lo seguo, c'e' traffico, guardo la proiezione di arrivo a destinazione, mi rassicura dovrei essere la' per le 19.00 - 19.15, in tempo per il riscaldamento ... prendo per Frascati, e tra uno scollegamento satellitare e l'altro arrivo nei pressi di Rocca Priora e mi rassegno a chiedere alle persone che incontro (molti extracomunitari), chiedo della pista di atletica leggera e mi prendono per un marziano ... allora mi spiego meglio e uno mi fa ...ahhhh lu cambo ssportivo ... e mi da uno straccio di indicazioni ... mi avvicino e arrivo ... ho solo compiuto la prima delle 2 imprese che mi sono state ...richieste!!!

Gira Dario e Pino accende lo sguardo quando mi vede, rassicura Naranzi al telefono che c'e' chi lo sostituisce e ... idealmente si sfrega le mani ... lui e' tranquillo sicuro ... io meno!

Cerca di capire qual è il vantaggio gira come un leone in gabbia, io ascolto lo speaker che mi fa capire che abbiamo circa un 2000 metri (5 giri) e inizio a fare i miei calcoli, da questo momento in poi non sono piu' umano, imposto il programma, la velocità, mi isolo dalle emozioni e ... mi dedico totalmente alla causa, alla squadra!

Il Presidente scruta gli avversari si preoccupa quando vede un "moretto" indossare la loro maglia ... ha gia' subito un africano che ha fatto 44 giri e oltre ... e un altro fenomeno cosi' comprometterebbe il primo posto, poi si rassicura quando vede che indossa il pettorale 5 e non il temuto 2, quindi appartiene alla seconda squadra ...

Io invece osservo meglio e  studio gli avversari, ho individuato il 2 e l'1 ... e li seguo nel riscaldamento, colgo i loro discorsi con gli allenatori, ascolto quale sara' l'andatura ... e faccio i miei calcoli ... niente e' lasciato al caso, qua non ci devono essere sorprese, non ce le possiamo permettere!

Osservo il vento dove spira, dove e' amico e dove invece è ostile ... controllo il sole, immagino quando e come bere ... e studio l'andatura che sarà sufficiente per vincere ... tutto e' sottoposto ad analis maniacale ... mentre Pino pensa che ce la posso fare correndo ... io penso anche alle altre variabili che possono compromettere o avvantaggiare una gara ... dipende dalle valutazioni!!!

Certo che c'è sempre la variabile del crollo, della sofferenza, del dolore ... della rinuncia, ma sono sensazioni che quelli come me sanno gestire, e tengono a bada per portare a casa un risultato!

Dario sta chiudendo , ha fatto una galoppata stupenda, anche gli altri hanno fatto il loro ora tocca a me, sono nella griglia ... ho la strategia, ho calcolato tutto parto!

Giro la curva in testa, sto bene "nonostante tutto" ... e chiudo il primo giro in testa ... mi pare tutto fin troppo facile e non seguo affatto l'istinto di andare forte, di fare la mia bellissima figura ... non rischio, dobbiamo vincere, è la squadra che vince e io non devo dimostrare a nessuno il mio valore, sono l'ultimo, devo solo calcolare non devo correre emotivamente ma ... determinatamente!

Prendo un passo sicuro piu' che sicuro, sono intorno a 1.38-1.45  a seconda del vento, della bevuta ... delle sensazioni, giro su giro e il traguardo si avvicina.

Gli altri hanno altre motivazioni e vanno forte, conto tutti quelli che mi passano e li metto nel mio foglio excel mentale dove calcolo le distanze ... e verifico le posizioni, siamo sempre primi, non sento chi mi incita a forzare, non certo per mancanza di rispetto che e' immenso ma perche' so perfettamente qual e' la situazione ... non ci sono sorprese!!!

Prendo il testimone, manca un interminabile minuto che passo ad assaporare la vittoria, io lo so : abbiamo vinto ... magari nessuno sapra' mai (a parte i lettori di questo blog) che non sono solo l'ultimo che ha fatto meno giri ... ma che ho calcolato la vittoria, certo senza faticare troppo dato che ho fatto il "minimo", ma ho contribuito a chiudere la primo posto!!!

Ho percorso : 14235 mt