Il calamaio colmo di noiafreme nell'essere intintosul manto ignoratoStanco di contare in sbieca angolazionei tarli nelle fessureQuando notte si coricasul ventre dello scrittoioscende il sole dall'abbainoRifulge polvere sulle ideemorsicate nel retrodel cupido d'inchiostro
San Lorenzo di nome il rimpiantofreddo nel sangue impressocome un bacio di striscio,fermo nel varcare il pensierotra noi e chi non siamoLa notte di scuse e baldoriadove illecito è permesso,saliamo sul treno desiderionell'attimo in cui contiamodi vedere nell'altro la stellaSabbia bagnata dall'alcoolscivola dove non ammessa,buttando all'aria il vestitoche dentro un fuoco repressotra le onde non…
Ostento noia nel vuotocercando la tua mano affiancoIl sogno è pallido,ma qualcosa che stringe l'avvertoPorto lontano me stesso,nel gesto fortuito d'un petaloIl cielo è pianto,di tutte le ombre l'oceanoIl domani che lascio è solo,dentro di te io spazio
Dopo che m'incantolascio il respirosull'orlo del tempo,dove nulla assalequest'intima visionearoma delle nuvole,che sparge violeun moto di campanein via dell'invisibile,qui il vento muovele spighe del cielonel prato di stelle
Sono ricami di marciapiedequesta cadenza dei passiche segue l'abitudinedi un timore infantileLe sagome rincasanonel proprio caloresugli ultimi stridiidi isolate serrandeUn blues immaginarioaccompagna la seratra le scie dei lampioniche brillano di pioggiaSussurra forte il ventodietro nuvole stanchequando le poche insegnemacchiano un'altra notteRandagia in quei vicoliche si bevono i problemiaspettando la lunasotto un angolo di giornaleAffianco a…
Ho visto il sogno diventare veroscoprire l'infinito in un balenoUn luogo dove normale è l'ignotoe il vuoto ha un colore diverso,il cuore si abbandona al silenziosenza mai esaurirsi in essoAldilà non c'è nulla in sospesoquello è il ricordo che lascio,non serve cercare un altrovel'amore è nella mia fantasiaHo visto ciò che speravoqui ti chiederò di…
Guardo la tracciadel mancato sorrisoil rossetto sbavato,l'ultima gocciadi una pozzangherasi scioglie sul toccobagnato d'inganno,come lieve carezzasotto il campanile,dove l'incantodentro i tuoi occhiè tutto nel solopensiero d'un altro
Trascino brandelli di melungo la via del peccato,per aver ancora credutoin quel tempo insiemeLontano dall' addiosi chiudono le rose,e il bianco sipariocala dalle palpebreSvegliandomi nel buiocon un riso amaro,ho scritto il tuo nomesulla lapide del sogno
Potrei crederedi star benese mi fermoa pensareManca niente a questa vitache non valgadi vivereAllora cos'èquel nodoche dentrosento cedereIl segretonon è cercarema saperdistinguere
Sono dipinti...le forme di pannatuffate nel blui sette colorifinita la pioggia,le vie di Vignolaad aprile inoltratosulla terrazzaSantorini al tramonto,dalla finestrala prima nevepiazza San Marcoa carnevale,in quell' estatel' eclissi di solenella mia isolal' aurora boreale,un desiderioin quella stellaun sorrisoall' improvviso,nella mia mente.