BOLLE FOLLE

Carino lo scherzo di libero ! 

Stamattina piove, forte, anche contro ai vetri della mia finestra. C'è a chi piace il suono della pioggia contro i vetri, a me innervosice, perché penso che poi dovrò pulire ed asciugare i vetri !!! sono lontani i tempi in cui la pioggia non lasciava aloni !!! ehhh, colpa dell'inquinamento .. non ci sono più le mezze stagioni ... potrei andare avanti per ore citando luoghi comuni. Stamattina mi bruciano gli occhi: me li sento gonfi, come se ci fosse qualcosa nell'aria che me li irrita ... ihihihi un'idea ce l'avrei !!!!  ma non mi dilungo in polemiche sterili e inutili.
Come non mi dilungo ulteriormente sul malcostume di cui mi lamentavo ieri. Anzi no! lo faccio lo stesso e mi rendo davvero antipatica. C'è una cosa che mi manda in bestia ed è vedere che qualcuno si approfitta palesemente della disponibilità altrui. E spesso ne ho esempi lampanti davanti agli occhi. Mi domando: perché qualcuno deve "rubare" fingendo di fare quello che non fa ? da un lato sento lamentele, perché non c'è da fare, dall'altro vedo un monte ore di straordinario che non corrisponde alla situazione di qualcuno che non ha da fare. Diciamo che qualcosa da fare ce l'ha ... prendere per i fondelli. Sono capaci tutti di fare straordinario rubando tempo alla pausa. Perché non fanno straordinario dalle 7.00 di mattina ?!?! se tempo extra dedicato al lavoro deve essere, deve essere qualcosa di eccezionale, che rasenta il sacrificio. E per sacrificio intendo uno sforzo extra per portare a termine qualcosa. No, molto più facile arrivare in ritardo la mattina, fare 20-25 minuti di straordinario nell'ora di pausa ( restando naturalmente a pistolare su internet o al telefono per i fatti propri ... ), timbrare alle 17.30 puntuali come svizzeri ! Non credo di essere una santa, ma almeno evito questi comportamenti per quanto mi è possibile. Ho la fortuna/sfortuna di svegliarmi senza fatica al mattino, di solito comincio sempre prestino, perché mi piace il silenzio e la calma dell'ufficio vuoto ( anche se adesso qualcuno ha imparato questa mia abitudine e mi disturba un po' ...). Il capo lo sa e approva questo mio modo di fare ... anzi, spesso  mi dice " Ti lascio questa cosetta, perché tanto so che la fai domani mattina quando arrivi presto ... ", complice e carnefice di questa situazione ... A questo aggiungo che, per la mole di cose da fare che ho, purtroppo 8 ore tirate tirate non sono sufficienti. Non sono Wonderwoman, ma  una precisina a cui non piace lasciare troppe cose  in balia degli eventi. Mi piace programmare e avere tutto il tempo per agire con calma. Sono o non sono TETESKA dentro ??
Ma diciamola tutta, io rosico per lo stipendio, perché questi signori RUBANO puntualmente una certa cifretta e probabilmente si avvicinano molto a quello che prende chi invece si suda lo stipendio. Ma prima o poi tutti i nodi vengono al pettine. Faccio come il cinese seduto sulla riva del fiume ... sto in silenzio ed aspetto il passaggio del cadavere del mio "nemico".
Vorrei stare come il gatto della foto ...

Mittttttico Califfo !!! oggi non va proprio . Sono incazzosetta, annoiata e stizzosa. Può bastare !?!?! continuo a sbadigliare come il gatto della foto, ma non ho i dentini così appuntiti. non ho voglia di lavorare, non ho voglia di stare qui dentro a sentire sempre i soliti discorsi uscire dalle solite bocche ... ho voglia di andarmene a casa e dormire di brutto, perché ne ho davvero bisogno. E pensare che ho iniziato  la mattina con il sorriso ascoltando Fiorello che imita Marco Carta di AMMMMMMISCI DI MMMMMMARIA
Roby sta continuando a progredire nel suo nuovo lavoro. Sono molto contenta, anche se in giornate come oggi, vorrei che fosse qui con me. Anche solo per mandarmi a quel paese, perché sono insopportabile. E invece mi ritrovo da sola, in questo ufficio che mi sta diventando sempre più stretto. Porto pazienza, perché spero che lassù qualcuno mi ami e si ricordi delle mie richieste. Non perdo mai la fiducia
Che dire ? Mi rendo conto che faccio sempre più fatica a tollerare certi atteggiamenti, certi modi fare dell'italico costume. Mi rendo conto che siamo sempre di più il popolo dei furbetti, quelli che pensano di avere sempre la meglio sfruttando le situazioni e soprattutto credendo che nessuno lo noti. Ho esempi davanti agli occhi tutti i giorni. E la cosa che mi manda su tutte le furie è proprio capire che chi sta alle regole, spesso la prende "in t'er cu' !! " come diceva il buon Pasquale Ametrano in "BIANCO ROSSO E VERDONE". Mi sono stufata di avere a che fare con persone che sono convinte che dove non arrivano loro a fare qualcosa, c'è un coglione di turno che li copre. Caro mio furbetto del quartierino, ho capito il tuo giochetto e stai pur certo che io non muovo nemmeno un dito per aiutarti. Anzi, se sei appeso ad un cornicione, ti schiaccio le ditina ad una ad una !!  che bastarda ! Mors tua, vita mea dicevano i latini. Non è proprio un comportamento cristiano, ma siccome sono un po' stufa di prendere degli schiaffi su entrambe le guance porte, adesso provo un po' con il muro di gomma. Non porterà a nessun risultato, ma di sicuro, molto del mio malessere mi scivolerà via più in fretta.
Va do a casa !

Di bello c'è che le settimane volano ! mi sembrano passati pochi giorni dall'inizio dell'anno e invece siamo già oltre la metà di marzo. Non riesco a rendermi conto della velocità del tempo che scorre. POtrei fare una riflessione filosofica sul concetto di tempo, ma il tortellone al pomodoro e basilico mangiato in mensa, mi sta rallentando le sinapsi. Colpa di quell'oliazzo schifoso che usano per evitare che la pasta si attacchi e diventi un blob informe. Stasera ho il corso, sempre che venga qualcuno. Giovedì scorso è saltato per il mio impegno mondano, ma questa settimana sarò pronta ad accogliere i miei allievi. E' anche Giovedì Santo, per chi crede. Anche qui potrei aprire una pagina infinita sui miei dubbi e perplessità .. magari un giorno lo farò, al momento ho sempre il tortellone zavorra che mi impedisce di far fruttare la mia solita lucidità mentale.
Ho voglia di un felino, morbidino e caldino, che mi faccia compagnia nelle mie serate in solitudine. Ma allo stesso tempo sono combattuta, perché lascerei la povera bestia sempre da sola ... che fare ? lo prendo ?? non lo prendo ??? prendo l'impegno di andare all'oasi almeno un paio di volte la settimana per fare un po' di pet therapy ?!!?? adotto Nettuno e lo trasformo in Fabrizio ?? che fare ???
E' arrivato il momento di diventare vegetariana convinta ? me lo chiedo, perché tra qualche giorno milioni di persone porteranno in tavola l'agnello . Lo so è un animaletto carino da matti, con un musino simpatico, buffo quando saltella per i campi ( mi ricorderò sempre la Mara, la pecorella dei miei nata da Beppe - il pecorone - e la Pina, la sua compagna che ha dato alla luce la Mara ). Io non lo mangio, perché provo pena per questa povera bestiola. Ma sono un controsenso vivente, perché non provo lo stesso sentimento di pena per i polli che vedo squartati al supermercato ... anche se mi sono rifiutata di mangiare uno dei galli allevati da mia madre, il buon vecchio Pavarotti, che è finito al forno ben condito con rosmarino e limone. Forse, sono un'onnivora sulla via del pentimento, del resto questa è la Settimana Santa e magari trovo anch'io la mia "redenzione dalla carne". Non voglio essere blasfema e ferire la sensibilità di nessuno con queste mie parole.
Dicevo, tornando al discorso mangiare animali ... io non mangio agnello e coniglio ( quanto mi piacciono le loro zampette tamburellanti ... ho sempre in mente Tippete !! o il Bianconiglio !), ma acquisto regolarmente carne di pollo e tacchino, anche se ho obiettato di fronte alla consumazione di Pavarotti. Forse mi rifiuto di mangiare gli animali che conosco, forse l'anonimato animale mi spingerebbe a mangiare anche un animaletto per cui provo affetto ... boh, è un vero dilemma !! aiuto !!
Resta il fatto che domenica, non toccherò altro che i tortelloni al pomodoro e cipolla di mia madre ( e il tortellone è ormai un must della mia vita ... e poi non fa male a nessuno ... ) e sarò già contenta come una Pasqua !! ( bella questa battuta ... proprio carina ... ). Sono animalista, ma non estremista ... impiccherei per la sacca scrotale chi maltratta gli animali, anche se cedo di fronte ad un petto di pollo alla piastra ... chissà se riuscirò a risolvere questo mio paradosso interiore ?!?! Inizio con il farmi qualche domanda:
1. sei disposta a rinunciare al Divin Porcello e a tutte le prelibatezze che provengono dalle sue carni, e in specialmodo dalle sue cosssssie carnose ?
2. sei disposta a non azzannare avida un bel filetto di cernia o una bistecca di tonno, specialmente dopo un'immersione a -30m in un parco marino ?
3. sei disposta a non arrostire dei succulenti petti di pollo e di tacchino sulla piastra calda di ghisa ?
4. sei disposta a non sbavare su di una fiorentina al sangue ?
Ecco, se sono in grado di rinunciare a tutto questo, allora sono pronta a godere di verdure, formaggi e ogni altro ben di Dio che non provenga dalle carni di bipedi o quadrupedi !
Ehhhh ... stasera vado a prendere il gatto ... e lo metto al forno !! SCHEEEEEEEERZOOOOOOO !! ci mancherebbe !!

Sono reduce da una seratina vip con Roby ... ricevimento al Jolly Hotel De La Gare per la presentazione del gruppo NH, una catena di hotel spagnoli che ha acquisito la catena Jolly in Italia. Serata molto interessante, vini ottimi ( un rosato leggermente frizzante che mi ha accompagnato tutta la sera, un gusto fresco, leggermente fruttato, con punte di rosa canine e sfumature confetto - ca§§o ! parlo come il sommelier del corso !  ), cibo eccellente ... e una galleria di personaggini niente male !!!!
Parto dalla PRINCIPESSA LEYLA INCARTAPECORITA. Signora sulla 60ina, fasciata in un paio di pantaloni in raso nero, completata con un top nero da grande soirée, grande estimatrice dell'autoabbronzante ( il colorino malato di epatite si riconosce sempre, nonostante i progressi della tecnica cosmetologica), con un'improbabile pettinatura a schiaffo. Mi spiego, avete presente la Pina Fantozzi quando si invaghisce di Cecco, ovvero Abatantuono fornaio ?!!? il ritmo della capigliatura era simile, tutto su un lato, ma anziché essere libero, era una graziosa treccia di capelli nero corvino ( qui la tintura regnava sovrana), tutta attorcigliata sul lato sinistro del capo, impreziosita da fermagli con strass. Il viso un trionfo di rughe, degno dello Sharpei ( si scrive così ?!? ) con il pedigree più blasonato, l'atteggiamento di quella che va spesso ai ricevimenti e che conosce il bonton dell'alta società. Sempre con il piatto pieno e la bocca altrettanto, era accompagnata dal marito e da una coppia di amici. Uhhh, l'amica ! un trionfo di rughe e silicone pure lei !!! che spettacolo !!
Ma lo spettacolo vero è proprio è stato l'ingresso di Barbie e Ken. Inizio da Ken, un 50enne che non si rassegna all'età, abbronzatura modello Lampados, bulbo alla Roberto Mancini dei tempi migliori, con un 'onda laterale simile a quella dell'aliscafo per le Tremiti, look giovanile, ma con alcuni particolari che tradiscono l'età del finto giovane. Scarponi tipo Timberland - modello carpentiere canadese, colore giallo paglierino, leggermente scamosciate, ma con una suola di 5cm -, mascellone prominente alla Ridge, naso ritoccato dal chirurgo plastico. Lei, invece, il trionfo della chirurgia plastica: naso, zigomi, bocca palesemente rifatti, avvolta in un tubino nero, da cui si intravedeva un potente perizoma, scarpa con tacco assassino e bulbone biondo platino tipo Barbie Segreti di Bellezza ( ve la ricordate !?!?!? ). Si aggiravano tra i tavoli del buffet con aria da intenditori ed esperti. Si sono abbuffati di tartine al salmone, hanno apprezzato le crespelle, ma la cosa più tremebonda: HANNO VINTO IL 3° PREMIO ALLA LOTTERIA !!! un weekend per 2 in un hotel della catena in Italia !!! che c°@§ ! cavoli !! non è giusto !!!
Per soffocare il nostro dispiacere, abbiamo mangiato un po' di profitterol e bevuto del rosato dei colli imolesi ... che buono !!