Creato da pappacorni il 28/05/2010

IF YOU LISTEN...

in silenzio... per tenerti ancora la mano mentre dormi...

 

 

« saporeVacanze romane II parte »

Vacanze romane I parte

Post n°105 pubblicato il 11 Aprile 2011 da pappacorni

 

 

A volte bisogna staccare la spina per ritrovare quel briciolo di serenità che riporta un sorriso... e considerando che sorrisi ultimamente ce ne sono stati pochi il mio piccolo intermezzo turistico, seppur breve, mi ha permesso di riprendere almeno una boccata d'aria fresca nel mezzo della quotidianità e dei casini che, purtroppo, non mancano mai!!! Destinazione paradiso, direi, ma forse potrei sembrare esagerata per molti... ma, garantisco, l'effetto è stato sicuramente benefico, paradisiaco dal mio punto di vista! Niente però a che fare col paradiso, per chi ci crede, semplicemente Roma... anche se, considerando S.Pietro e il Vaticano, sempre per chi ci crede, un pizzichino di santità c'è! Tutto è cominciato da un'iniziativa nata, grazie anche al supporto di un caro amico che mi ha incoraggiato a darmi da fare, sull'idea di rimettermi a dipingere non solo per la passione e il piacere di farlo ma anche, là dove fosse stato possibile, per l'opportunità di una prestazione d'opera. Perché Roma? Perché è una città bellissima, ricca di arte, di turismo, e anche quella in cui risiede una cugina che, come il cacio sui maccheroni, mi ha chiamata per casualità, per un saluto, e gentilmente si è offerta di ospitarmi dopo aver saputo della mia idea. Certo... poteva essere un'occasione per unire l'utile al dilettevole, e allora perché rinunciare! ... non ci ho pensato su molto, prese poche cose e il mio piccolo campionario ero già pronta per la partenza... destinazione: Roma!!! Nonostante il poco che avessi portato con me, visto il soggiorno breve, l'ingombro maggiore era dato dal "peso dell'arte" e dei regali che avevo portato per la cugina (che è un'amante del trompe l'oeil e dell'arte in genere) e per amici a cui avevo da tanto promesso di fare visita senza mai aver potuto mantenere la promessa. Partenza... giornata splendida, calda, e soprattutto ricca di quella fremente emozione del lasciarsi indietro tutto quello che pesa nella quotidianità!!! Un giro veloce per il centro giusto per respirare un po' d'aria romana, per acclimatarsi all'aria nuova che respiravo come un'adolescente alle prime esperienze e poi dritta a casa di chi mi attendeva, un appartamento antico, affacciato sul Tevere da cui si può godere di un'ampia vista della città eterna! Certo il proposito era unire l'utile al dilettevole ma... come si fa a rinunciare al dilettevole quando ti trovi davanti a tante cose da vedere soprattutto se hai un cicerone che ti porta a vedere tutto quello che è possibile in così poco tempo? Una scappata veloce a Roma l'avevo già fatta qualche anno indietro, ma certo quando hai qualche giorno a disposizione le cose le godi in maniera diversa, soprattutto se hai anche un tempo complice e clemente, nonostante la calura! Sono stati quattro giorni paragonabili a un mese di ferie per il frenetico andirivieni, su e giù per la città, a visitare i posti più rinomati. Da quanto desideravo ammirare la famosa scalinata di Trinità dei Monti! Vista sempre e solo in TV, dal vivo è tutta un'altra cosa!!! Il bianco della Chiesa su in alto sembra quasi contrastare col cielo che i suoi campanili accarezzano e il chiaroscuro della scalinata offre il senso prospettico di una salita verso il cielo a cui fa da cornice il tocco di colore dato dalle azalee poste lateralmente alle gradinate. E' davvero uno spettacolo insuperabile, soprattutto per chi come me dipinge! E certo se poi si riesce a mantenere il fiato per arrivare fino in cima, dire che si può ammirare il meglio di Roma è dire poco!!! Sarà che amo l'arte, amo tutto quello che racconta dell'antico passato, o forse sarà solo che sono un'inguaribile romantica, ma mi sono sentita un po', anche se solo per un attimo, Audrey Hepburn in Vacanze Romane! Magari la brutta copia di lei, appiedata e senza vespa e senza nemmeno un baldo giornalista che mi accompagnasse nelle scorribande, ma se si può sognare un po' che male fa!!! In fondo l'entusiasmo è stato lo stesso!!! E poi Piazza di Spagna, la Barcaccia che effettivamente è particolare nel nome e nella forma, e il verde di Villa Borghese con  lo scenario del laghetto e del suo tempietto che rompe il verde con il suo candore, con le colonne ioniche che sorreggono il frontone triangolare... troppo poco tempo per visitare tutto... c'è ancora tanto da vedere fuori... ma il tempo per un caffè alla Casina del lago si può anche trovare!!! Da qui a Via Condotti il passo è breve ma comunque faticoso col caldo che fa. L'imboccare Via Condotti non so se mi ha fatto sentire una gran signora o semplicemente una barbona che si rifà gli occhi alla vista di vetrine a tanti zeri, perché ahimè ancora converto in lire, brutta abitudine dovuta forse a un nostalgico ricordo della vecchia cara lira che fruttava nelle tasche dei consumatori qualcosa in più dell'euro! Valentino, Gucci... maison d'alta moda che solo a specchiarsi nelle vetrine sembrava di dover pagare dazio!!! Ma certo quale donna, specchiandosi in una di quelle vetrine, non ha sovrapposto la sua immagine a quella dell'abito che piace magari dimenticando le proprie forme e assumendo quelle di una modella!!! Sognare non costa niente e se si può farlo anche aspirando a qualcosa di più... alto... non fa male a nessuno, al più può far solo sorridere quando ci si rende conto che quella bassa e tarchiata con 10 metri di abito sotto i piedi che si riflette nella vetrina sei tu!!! Il cammino prosegue tra strade, negozi, traffico e turisti che sgomitano sventagliandosi con le cartine della città in mano... tante antichità, piazze, fontane... Fontana di Trevi è sicuramente una tappa obbligata per chi va a Roma... e chi non vorrebbe vedere i luoghi della Dolce Vita... se si sta attenti sembra quasi ancora di vedere la Ekberg mentre si bagna nella fontana!!! Nonostante ci fossi già stata, ancora una volta sono rimasta meravigliata di quanto può sembrare piccola rispetto a come normalmente, con ripresa grandangolare, risulta in TV... o forse sarà solo che è talmente zeppa di gente che lo spazio sembra stringersi e sembrare molto angusto per ospitare una maestosità del genere! Si dice che buttando una monetina nella fontana si possa esprimere un desiderio... a malincuore per la moneta, che nella mia tasca non faceva rumore, ahimè, ma che sicuramente sarebbe finita a tintinnare nelle tasche di chissà chi, e seppure scettica per natura, un desiderio l'ho espresso anch'io... forse stupido rispetto a tutto quello che avrei potuto desiderare! Ma... posso dirlo? Mica non si avvera più? E vabbè, tanto da scettica non credo che la cosa cambi! Ho desiderato semplicemente di poter tornare il prima possibile a Roma perché in soli quattro giorni il più che avrei potuto vedere sarebbero state le mete turistiche più battute! Ma poi, dove lo mettiamo tutto il resto? I Musei Vaticani, Villa Barberini, la Galleria Borghese e chi più ne ha più ne metta!!!??? Una cosa è studiare la storia dell'arte sulla carta stampata ma il poter "toccare con mano" tanta meraviglia vi assicuro è tutta un'altra storia! Roba da sindrome di Stendhal!!! E chi ama l'arte, tanto da entrarci dentro, può comprendere di che parlo!!!

 

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

ULTIME VISITE AL BLOG

liberala_menteKaedeMaemipoupee.noirROSSOSCARLATOmarykkatranslucidmax_6_66pappacorninouikketsuilsannitacerretesesem_pli_ceGolosino2innammoratopazzoditehard_bone
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963