In un clima di imbecilltà diffusa, il territorio marscianese viene rappresentato dai media come il nord-est dello sceriffo Gentilini.
Si parla di squadracce a caccia di immigrati, di fucili pronti sempre per loro, tutto questo perchè una donna, pace all'anima sua, è stata trovata morta in casa.
Non mi soffermo su questo fatto, ci pensano tutti gli altri media a parlarne, ma dalla mattina stessa è partita la caccia all'immigrato.
A detta di Repubblica l'ex tranquilla Umbria si è trasformata nel far-wes, fucili pronti a sparare al minimo rumore in ogni casa, xenofobia e razzismo.
E giu a caccia degli immigrati, si sa che è sempre colpa loro quando succede qualcosa.
Perquisizioni, ingiurie, sguardi feroci; questo è il clima del territorio che diede l'83% al sindaco di sinistra.
Tutto è cambiato in una giornata di sangue??
Fermiamoci un attimo a pensare.
Se per assurdo, molto assurdo, fosse stato un italico ad uccedere la povera malcapitata??
Se addirittura fosse in famiglia questo italico?
Ripeto non entro nel merito dell'accaduto, sto parlando di massimi sistemi perchè sono spaventato da questo odio che viene rappresentato dai media, non è il mio paese.
E' un'altra cosa.
Nel mio paese, che è il nord di Marsciano, buona parte degli immigrati si fanno un culo tanto a lavorare dalla mattina alla sera, a fare quei lavori che noi italiani, io in testa, ci rifiutiamo di fare.
E' una verità sacrosanta che ce ne sono alcuni che vivono per rubare, chi può negarlo.
Iniziamo a fare le distinzioni fra onesti e disonesti, e non fra immigrati ed italiani.
Io gli immigrati li vedo sui campi di tabacco sotto il sole d'estate, o con borsoni pesantissimi che vengono a bussare alle nostre porte per venderci un paio di calze.
Ne vedo molti che, dopo essere stati sfruttati per decenni, si sono organizzati ed hanno creato aziende edili di soli stranieri, soprattutto dall'est.
Siamo un paese di frustrati a scaricare le colpe sull'anello più debole della società; oggi è l'immigrato, 15 anni fa era il terrone; mio zio mi racconta che 40 anni fa era l'italiano la colpa di tutto, nella Germania del boom economico che ci accoglieva.
E' una caccia alle steghe degna del medioevo più buio ed ignorante.
Non riconosco la mia terra.
Spero siano i giornalisti a deformarla.
Con sommo sbigottimento
Inviato da: mauro.19850
il 18/07/2008 alle 11:40
Inviato da: mauro.19850
il 18/07/2008 alle 11:36
Inviato da: SovietRPMN
il 16/07/2008 alle 14:54
Inviato da: mauro.19850
il 14/07/2008 alle 12:28
Inviato da: SovietdelNord
il 11/06/2008 alle 23:01