Ebbene si, come tutti gli anni, dal 2003 a questa parte, Castiglione della Valle è la patria dei somari; si deve ancora disputare il palio rionale, dove i fantini delle Casenuove, della Torre e della Stazione sfideranno il tre volte campione incontrastato Gianfranco Franchi, il verde dei Baldami.
Quest'anno la festa è tornata ad occupare il centro storico; dei giovani volenterosi non allineati hanno chiesto all'associazione di ridare vita al borgo, visto che gli ultimi anni tutta la festa si svolgeva nella parte bassa del paese.
Tirare un bilancio non è facile visto che non è finita, l'imbecillità dilagante comunque è sempre a galla in questo paese; le truppe cattotalebane, per voce del sacrestano, già la prima sera hanno tuonato contro i giovani che organizzavano il pub; dopo aver sistemato tutti i tavolini, intorno alla mezzanotte della prima sera arriva di corsa e nervoso il sacrestano, a detta sua su mandato del prete, per comunicarci che siamo blasfemi e miscredenti perchè i tavolini per mangiare il gelato messi sulla piazza della chiesa non andavano bene, anzi, erano oltraggiosi nei confronti della religione; per non parlare del tubo verde che finisce nella forazza al monumento dei caduti.....insomma siamo tutti dei poco di buono, perchè, a detta sua, non andiamo mai in chiesa; qualcuno ha obiettato che non andiamo in chiesa, ma neanche in questura con la polizia per ricettazione, ma non c'è stata reazione, e per la verità neanche si è rirpesentato dopo.
Non parliamo neanche delle malelingue perfide; uno degli "economisti" della festa ha avuto il coraggio di salire al pub quando era in chiusura, si era fatta la coletta per finire il fusto di birra, lui arriva, non paga, beve, e poi va in giro a dire che al pub bevono tutti gratis.....se fanno come lui si.
E come direbbe Annibale "ultimo in fundo" c'è stato anche chi ha avuto il coraggio (grande amico dell'economista citato) di affermare, dopo la disgrazia occorsa a Paolo Marcagnani e sua moglie, residenti al borgo di Castiglione, che, in fondo in fondo, il fatto di aver chiuso la sera della tragedia il pub, era solo una perdita di soldi, dovevamo tenere aperto.
Beati loro che non si sono fatti schifo a ballare e cantare quando due persone che da un decennio vivevano al centro hanno perso la vita tragicamente in un incidente; ma la macchina macinasoldi della festa non si ferma e mai si fermerà.
Non parliamo delle Heinekenn che al circolo, durante tutti questi 10 giorni costavano 4 euri a bottiglia.
C'è bisogno forse di ridimensionare qualcosa, ma vaglielo a spiegare a questi grandi imprenditori.
Festa e società per azioni dovrebbero essere concetti diversi, ma non al mio paese.
Peggio verrà, se l'andazzo è come quello delle altre feste grandi dove viene pagata la gente per collaborare.
Domani c'è il Palio, tornando alle cose che contano.
Forza Gianfranco, gora baldami.
Inviato da: mauro.19850
il 18/07/2008 alle 11:40
Inviato da: mauro.19850
il 18/07/2008 alle 11:36
Inviato da: SovietRPMN
il 16/07/2008 alle 14:54
Inviato da: mauro.19850
il 14/07/2008 alle 12:28
Inviato da: SovietdelNord
il 11/06/2008 alle 23:01